FOGGIA, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Roma nel 1603 terzogenito dei sette figli di Giacomo, originario di Civitella San Paolo, e di Angela Alberici, romana. Fu battezzato in S. Luigi de' Francesi [...] connected with the German College in Rome during the 17th century …, Saint Louis, 1970, pp. 122, 316; H.E. Smither, L'oratorio barocco. Italia, Vienna, Parigi, Milano 1984, pp. 155 s., 209 s.; J. Burke, Musicians of S. Maria Maggiore, Roma, 1600-1700 ...
Leggi Tutto
CRIVELLI (Crivello, Cribelli, Cribello, Cribellus e Cribellius), Arcangelo
Dario Ascarelli
Nato a Bergamo il 21 apr. 1546, il suo cognome, cosa non insolita a quei tempi, subì troppi mutamenti attraverso [...] la messa Sumens illud ave per il suo prorompere in esuberanti madrigalismi potrebbe configurarsi come appartenente al primo barocco. Scrive ancora il Johnson: "Eine auffällige Eigenart Crivellis ist die sowohl in Parodie -, als auch D. - Messen ...
Leggi Tutto
PACELLI, Asprilio
Daniele V. Filippi
Aleksandra Patalas
PACELLI, Asprilio. – Compositore e maestro di cappella, nacque a Vasciano (Narni), negli anni Sessanta del Cinquecento.
Secondo l’epitaffio apposto [...] ), pp. 11-17; G. Vecchi, La «Docta schola» di A. P., in Incontro con la musica italiana in Polonia dal Rinascimento al Barocco I, Parma-Bydgoszcz 1969, pp. 153-162; Th.D. Culley, Jesuits and music: A study of the musicians connected with the German ...
Leggi Tutto
LOMAZZO, Filippo
Marina Toffetti
Nacque intorno al 1571, presumibilmente a Milano secondo quanto testimoniato dallo stato d'anime della parrocchia di S. Tecla del 1609. Non si hanno notizie sugli anni [...] e sul suo repertorio nei primi trent'anni del Seicento, in La musica e il sacro: prospettive e intertestualità nel barocco lombardo-padano. Atti dell'XIConvegno internazionale di studi, Brescia… 2001, a cura di A. Colzani - A. Luppi - M. Padoan, Como ...
Leggi Tutto
ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] che l'A., nel divenire della sua opera strumentale, rappresenta l'anello di congiunzione fra lo stile polifonico-barocco di A. Corelli e quello del romantico melodismo omoritmico dei sinfonisti preclassici.
L'elenco delle opere teatrali dell ...
Leggi Tutto
BUONAMENTE, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo compositore, che, forse allievo di Salomone Rossi e di Claudio Monteverdi, contribuì all'affermazione [...] della scuola veneziana, offrendo con le sue opere un'importante testimonianza sulla produzione musicale del periodo barocco, nonché una fonte di preziose notizie sugli influssi esercitati dal ricco patrimonio popolare italiano nei confronti della ...
Leggi Tutto
CORSI (Corso), Giuseppe (detto anche Corso da Celano, il Celano, Celani)
Raoul Meloncelli
Nacque a Celano (L'Aquila) nel maggio 1630 (Natali), ma nessuna testimonianza diretta ha potuto finora convalidare [...] siécle, I, Liste chronologique, pp. 538, 543 ss., 547 s., 553; S. Martinotti, Ricognizione di G. Perti compositore emiliano del Barocco, in La Rass. musicale, XXXII (1962), p. 48; C. Sartori, Assisi. La cappella della basilica di S. Francesco, Milano ...
Leggi Tutto
IL (Lo) VERSO, Antonio
Rossella Pelagalli
Nacque a Piazza Armerina da Clementia e Matteo de lo Verso intorno al 1560. Il suo nome compare per la prima volta in un atto notarile del 19 genn. 1569, stipulato [...] ; P.E. Carapezza, Le costituzioni della musica, Palermo 1974, pp. 38, 80; Id., "O soave armonia", classicità, maniera e barocco nella scuola polifonica siciliana, in Studi musicali, III (1974), pp. 347 s.; Id., Introduzione, in A. Il Verso, Madrigali ...
Leggi Tutto
CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] tratto dal mondo di quella mitologia pastorale che da vari decenni forniva le vicende del teatro rinascimentale e barocco. Purtroppo non possediamo la musica di questa piccola opera, che ci avrebbe potuto rivelare compiutamente quest'altro aspetto ...
Leggi Tutto
GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] il Ronga, la "riunione o mescolanza di effetti sonori e visivi" dichiara apertamente "un'inclinazione di tipico gusto barocco".
Dalla prefazione emergono inoltre le affinità del suo stile rappresentativo con la linea del recitar cantando del Peri, il ...
Leggi Tutto
barocco2
baròcco2 s. m. e agg. [prob. incrocio del fr. baroque (dal port. barroco «perla scaramazza») e di baroco, nome scolastico d’un tipo di sillogismo] (pl. m. -chi). – 1. a. Termine che, usato dapprima (fin dal sec. 16°) per significare...
barocchio
baròcchio (o baròcco o baròccolo) s. m. [forse der. di baro], ant. – Usura, dissimulata col vendere una cosa facendosi dare o promettere per corrispettivo un prezzo esagerato: l’inverso di scrocchio.