BOUCHERON, Simone Giuseppe
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Andrea, nacque in Francia, ad Orléans, secondo le patenti ducali del 1º giugno 1662 con le quali Carlo Emanuele II di Savoia lo nominava "fonditore [...] Bernardi, Il Palazzo reale di Torino, Torino 1959, p. 48; A. Bargoni, in Mostra del Barocco piemontese (catal.), Torino 1963, III, p. 5; A. Griseri, La metamorfosi del Barocco, Torino 1967, p. 214 n.; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, IV, p. 433 ...
Leggi Tutto
AMATO, Paolo
Giacomo Spadafora
Architetto, disegnatore e incisore nato a Ciminna (Palermo) il 24 genn. 1634. Sacerdote, l'A. ebbe nel correligionario G. Di Miceli l'ordinatore degli appunti che aveva [...] 149; G. Filangieri, Documenti per la storia, le arti... delle prov. napoletane,V, Napoli 1891, p. 14; S. Caronia Roberti, Il Barocco in Palermo,Palermo 1935, pp. 53-64;F. Meli, Degli architetti del Senato di Palermo nei sec. XVII-XVIII,in Arch. stor ...
Leggi Tutto
PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] 1997, pp. 133-144; Sotto il cielo di Roma: scultori europei dal Barocco al Verismo… (catal., Massa), a cura di S. Androsov - M. modello-d-etienne-parrocel-pour-le-louvre); Il Museo del Barocco Romano. La Collezione Lemme a Palazzo Chigi in Ariccia ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] B. ed in modo particolare delle sue traduzioni. Accanto a questa poesia religiosa, ancora tutta nella tradizione del gusto barocco, egli venne però elaborando, già nel suo periodo giovanile, un esangue mondo di amori pastorali, di idilli pallidamente ...
Leggi Tutto
DE PIETRI (Del Pedro, De Pitri, Pietri, Pitri), Pietro Antonio
Paolo Bellini
Nacque a Cadarese, frazione di Premia nella Valle Antigorio, oggi provincia di Novara, ma anticamente appartenente allo Stato [...] una svolta decisiva, a seguito dell'incontro con Carlo Maratti, a quel tempo già riconosciuto e celebrato maestro del tardo barocco romano. Il Maratti apprezzò nel giovane D. soprattutto la bravura nell'eseguire copie e, ritenutolo utile per la sua ...
Leggi Tutto
FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] in Padova. Basiliche e chiese, a cura di C. Bellinati - L. Puppi, I, Vicenza 1975, pp. 91-96; Id., L'architettura civile del Barocco a Padova, in Padova. Case e palazzi, a cura di L. Puppi - F. Zuliani, Vicenza 1977, p. 172; Id., Le fasi costruttive ...
Leggi Tutto
CROCE, Francesco
Alida Casali Grande
Figlio di Cristoforo, idraulico e Caterina Arrigoni, nacque a Milano, in parr. S. Eufemia, il 23 giugno 1696. Dell'attività paterna non risulta altra indicazione, [...] del 26 apr. 1769, un tempo realizzata, di cui resta il disegno (cfr. M. L. Gatti Perer, Nuovi docc. per l'architettura barocca milanese, ibid., XII[1967], 2, p. 99). A Milano, è ricordato dal Bianconi (1787, p. 403) il vestibolo di casa Trotti, di ...
Leggi Tutto
DELAI (De Lai, De Ley, Del Ayo, De Laya, Dellay)
Paola Santa Maria
Famiglia di architetti e capomastri originaria di Scaria (ora frazione di Lanzo d'Intelvi, Como) e attiva in Alto Adige dal XVI al XVIII [...] tarde di Giuseppe Carlo, come il rifacimento del santuario di Pietralba (1753), si è voluto vedere un tentativo di adeguamento al barocco austriaco (Egg, 1970, p. 216).
Il 3 marzo 1762 fece testamento. Non è nota la data della sua morte.
Lo Zieger ...
Leggi Tutto
GUERCIO, Gaspare
Fabio Cosentino
Figlio dello scultore Vincenzo, nacque a Palermo nel 1611.
Di Vincenzo si hanno poche notizie: nel 1579 realizzò una finestra per il palazzo comunale di Palermo (Di [...] ; L. Mariani, La chiesa di S. Antonino da Padova in Palermo, Palermo 1954, pp. 31-36, 53 s., 75-77; G. Ganci, Il barocco nella Sicilia occidentale, Roma 1968, p. 23; R. La Duca, La città perduta, III, Palermo 1977, pp. 78-80; G. Salvo Barcellona - M ...
Leggi Tutto
LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Giovane
Gianluigi Lerza
Nacque a Roma il 18 marzo 1602, nella casa di via Alessandrina ai Pantani. Fu figlio di Onorio Martino e nipote di Martino, detto il Vecchio, [...] 'Arco, Roma 1972, pp. 9-178; A. Bellini, Gli scritti dei Longhi, in I Longhi, una famiglia di architetti tra manierismo e barocco (catal., Viggiù), a cura di L. Patetta, Milano 1980, pp. 18-21; La Roma dei Longhi, papi e architetti tra manierismo e ...
Leggi Tutto
barocco2
baròcco2 s. m. e agg. [prob. incrocio del fr. baroque (dal port. barroco «perla scaramazza») e di baroco, nome scolastico d’un tipo di sillogismo] (pl. m. -chi). – 1. a. Termine che, usato dapprima (fin dal sec. 16°) per significare...
barocchio
baròcchio (o baròcco o baròccolo) s. m. [forse der. di baro], ant. – Usura, dissimulata col vendere una cosa facendosi dare o promettere per corrispettivo un prezzo esagerato: l’inverso di scrocchio.