Amendola, Aurelio. – Fotografo italiano (n. Pistoia 1938). Autodidatta, dagli scatti di esordio realizzati negli anni Sessanta del Pulpito di Sant’Andrea a Pistoia di Giovanni Pisano, cui hanno fatto seguito [...] Vaticano, nel tempo ha condotto una complessa ricerca sui corpi e sui volti delle opere del Rinascimento e del Barocco italiani. Attento indagatore del corpo umano in quanto luogo di accesso preferenziale a emozioni, caratteri, attitudini dell’anima ...
Leggi Tutto
Attanasio, Maria. – Scrittrice e poetessa italiana (n. Caltagirone 1943). Preside del Liceo classico della sua città, impegnata politicamente, nelle sue opere è evidente la sete di giustizia sociale e, [...] a riviste come: Nuovi Argomenti, Per approssimazione, Spirali. Tra le sue raccolte poetiche si ricordano: Interni (1979), Nero Barocco nero (1985), Eros e mente (1996), Amnesia del movimento delle nuvole (2003). Tra i suoi romanzi: Correva l'anno ...
Leggi Tutto
BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] Rassegna della lett. ital., LX, I (1956), p. 20; C. Jannaco, Critici del primo seicento, in La critica stilistica e il barocco letterario, Firenze 1958, pp. 222-36; M. Vitale, La prima edizione del Vocab. della Crusca, in Le Prefaz. ai primi grandi ...
Leggi Tutto
Architetto e scultore (Porlezza 1532 - Roma 1602). Allievo di Michelangelo, poi, indirettamente, del Vignola, svolse la sua attività quasi sempre a Roma, ove fu il principale architetto nell'ultimo venticinquennio [...] consumata esperienza e un robusto senso dell'architettura, e segna il trapasso dalla normativa classicista ai modi dell'incipiente barocco.
Opere
A Roma completò la chiesa del Gesù (facciata, cupola); eseguì la facciata di S. Luigi dei Francesi, le ...
Leggi Tutto
Scrittore e musicista italiano (Fano 1880 - Roma 1952). Fu tra i fondatori della Ronda; collaboratore e critico musicale di numerosi giornali e riviste (La Concordia, 1915-16; Il Tempo, 1917-22; Corriere [...] , sensuale, per evocare, con una alacrità che spesso è autentico dono poetico, figure, paesaggi, prospettive di un allucinato barocco (Delirama, 1924; Il sorcio nel violino, 1926; Il paese del melodramma, 1931). Questa sorta di allucinazione lirica è ...
Leggi Tutto
Architetto e pittore (Consuegra, Toledo, 1628 - Madrid 1690). Allievo di F. Fernández, si perfezionò a Roma. Nel 1685 fu architetto e pittore del duomo di Toledo. A Madrid eseguì l'altare della chiesa [...] de la Mejorada nella chiesa degli Agostiniani e i portali di S. Luís Obispo e di S. Croce, opere imbevute del barocco romano. Allievo del padre Antonio nella pittura, dipinse a Valencia e a Madrid. Eseguì in collaborazione con C. Coello affreschi a ...
Leggi Tutto
Scultore (n. forse a Londra 1630 circa - m. 1701). Trascorse un decennio circa sul continente: nel 1663 era a Venezia, dove scolpì il monumento a Alvise Mocenigo nella chiesa di S. Lazzaro dei Mendicanti. [...] delle sue opere successive (statue di reali inglesi per Temple Bar, a Londra, 1670; tomba di Lord Mordaunt nella chiesa di Fulham; tombe di W. e J. Ashburnham, ad Ashburnham, Sussex). Il B. è stato il primo scultore inglese dichiaratamente barocco. ...
Leggi Tutto
FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] XVIII (1974), ad Ind.; A. González-Palacios, Fogginerie, in Arte illustrata, VII (1974), 59, pp. 321-330; Gli ultimi Medici. Il tardo barocco a Firenze. 1670-1743 (catal.), Firenze 1974, pp. 27-32, 48-78, 326, 328, 344-377, 416, 443, 446-450 e passim ...
Leggi Tutto
ARTALE, Giuseppe
Franco Croce
Nacque nel 1628, a Catania, come si deduce dal suo testamento rinvenuto e pubblicato da U. Prota Giurleo.
Di famiglia nobile, che si vantava di discendere da un don Tristano [...] pp. 422, 427, 428, 430; G. Interligi, Studio su G.A., poeta, drammaturgo, romanziere del sec. XVIII, Catania 1921; B. Croce, Storia dell'età barocca in Italia, Bari 1929, pp. 432-33; G. B. Marino, Opere scelte di G. B. M. e dei marinisti, a cura di G ...
Leggi Tutto
BRUNELLI, Gabriele (Gabriello)
Annamaria Alessandretti
Scultore, nato a Bologna il 22 marzo 1615. Non si hanno notizie di una sua precoce educazione artistica in patria. All'età di ventun anni mosse [...] rigorosamente classicheggiante del maestro e sembrano piuttosto aderire, con tecnica raffinata e scioltezza stilistica, ai ritmi di un barocco superficiale e generico.
Non sappiamo in quale data il B. tornò a Bologna, dove operò principalmente e dove ...
Leggi Tutto
barocco2
baròcco2 s. m. e agg. [prob. incrocio del fr. baroque (dal port. barroco «perla scaramazza») e di baroco, nome scolastico d’un tipo di sillogismo] (pl. m. -chi). – 1. a. Termine che, usato dapprima (fin dal sec. 16°) per significare...
barocchio
baròcchio (o baròcco o baròccolo) s. m. [forse der. di baro], ant. – Usura, dissimulata col vendere una cosa facendosi dare o promettere per corrispettivo un prezzo esagerato: l’inverso di scrocchio.