BOTTO, Carlo Amedeo
Rosalba Amerio Tardito
Nacque probabilmente nel 1619 se morì nel convento dell'Eremo di Torino il 19 apr. 1682 all'età di 63 anni (Schede Vesme);padre camaldolese, intagliatore in [...] munifici fautori delle arti, Torino 1893 (estr. da Miscell. di storia ital., XXX [1892]), p. 18; L. Mallè, in Mostra del Baroccopiemontese (catal.), Torino 1963, II, pp. 5, 8 s., 29 s.; V. Viale, ibid., III, tavv. 313-320; L. Tamburini, Le chiese ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] alla perizia dei lapicidi francesi e ticinesi, nonché dei muratori piemontesi e lombardi, abilissimi nel plasmare intricate membrature di pietre cotte (Chierici, in G. G. e l'internazionalità del barocco, I, p. 361). La cupola fu ultimata il 27 ott ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] l'iscrizione commemorativa progettata dall'erudito piemontese abate Emanuele Tesauro e testimoniata dall 232; M. Muraro, Iconografia e ideologia del tempio della Salute a Venezia, in Barocco fra Italia e Polonia, a cura di J. Slaski, Warsawa 1977, pp. ...
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GARZONI, Giovanna
Gerardo Casale
, Nacque, quasi certamente, ad Ascoli Piceno nel 1600 da Giacomo e da Isabetta Gaia.
La data di nascita si ricava esclusivamente dalla Sacra Famiglia (collezione privata), [...] s., 14, 21 s.; A. Griseri, Ritratti sabaudi di G. G., in Studi piemontesi, XIV (1985), 2, pp. 355-357; S. Meloni Trkulja, in Natura viva 1991 (con bibl.); P. Zampetti, La pittura nelle Marche. Dal barocco all'età moderna, IV, Firenze 1991, pp. 17-22; ...
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CASTELLAMONTE, Carlo di
Luciano Tamburini
Figlio di Cesare, nacque intorno al 1560, e fu quindicesimo conte di Castellamonte della linea Cognengo. Fu tra i primi patrizi piemontesi professionalmente [...] nel peso dato agli ornamenti, più manieristici che barocchi; nel 1635 la sistemazione dell'altare della Madonna del artist. di Carlo Emanuele I e dei suoi figli, in Atti della Società piemontese di archeologia e belle arti, V (1887), pp. 350 ss.; C. ...
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ANTONELLI, Alessandro
Paolo Portoghesi
Nacque a Ghemme (Novara) il 14 luglio 1798, secondogenito del notaio Costanzo e di Angiola Bozzi. Studiò a Milano nel Liceo Artistico e quindi nell'Accademia di [...] neoclassico, dall'altra il suo radicamento nella tradizione edilizia piemontese che gli permise, al di là di ogni polemica formalistica, di attingere, per certi aspetti, all'eredità dei maestri del barocco. A mano a mano che l'A. chiarisce la ...
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CAIRO (del Cairo), Pier Francesco
Giovanna Grandi
Nacque in Santo Stefano in Brivio, presso Varese, il 26 sett. 1607, da Pietro Martino. La famiglia si trasferi poi, per poco tempo, a Varese, e non [...] sensuale e retorica, come in un veneto del '500 fattosi barocco. Non è poi così grossolana perciò la confusione, che si 232-245; G. Grandi, L'ultimo C. a Torino, in Boll. della Soc. piemontese di archeol. e BB. AA., XVIII(1964), pp. 110-119; M. T. ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] L. Masini, La vita e l'arte di F. J., in Atti della Società piemontese di archeologia e belle arti, IX (1920), 2, pp. 197-299; L. Rovere et al., Architettura, governo e burocrazia in una capitale barocca. La zona di comando di Torino e il piano di ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] pittura veneziana cinquecentesca, così come su certi esiti del barocco veneziano, da J. Liss a B. Strozzi, non 290-321; F. Porzio, in Pinacoteca di Brera. Scuole lombarda, ligure e piemontese 1535-1796, Milano 1989, pp. 100-106; C. Alpini, in La ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] -88; C. Ossola, Rass. di testi e studi tra manierismo e barocco, in Lettere italiane, XXVII (1975), 4, pp. 437-472; P p. 750; F. Porzio, in Pinacoteca di Brera, Scuole lombarda e piemontese, Milano 1988, pp. 254-258; G. Bora, Da Leonardo all'Accademia ...
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bandera
bandèra s. f. [forma piem. per bandiera]. – Caratteristico ricamo piemontese settecentesco, usato per decorare ampie tele, con motivi tipici naturalistici (uccelli, farfalle, ghirlande di fiori) inquadrati in ornati di stile barocco;...