GALASSO
Guido Rebecchini
Non si hanno notizie certe sulla vita di questo pittore attivo a Ferrara nel XV secolo; pochissimi documenti fanno, infatti, riferimento alla sua vita e alla sua attività pittorica.
L'origine [...] . Sorbelli, in Rer. Ital. Scriptores, 2ª ed., XXIII, 2, p. 92; G. Vasari, Le vite… (1550, 1568), a cura di P. Barocchi, III, Firenze 1971, p. 389; P. Lamo, Graticola di Bologna (1560), Bologna 1844, p. 16; A. Masini, Bologna perlustrata, Bologna 1650 ...
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DEL RICCIO, Luigi
Paolo Procaccioli
Di nobile e antica famiglia, nacque a Firenze da Giambattista e da Eleonora di Cristofano Bracci. Ignoto l'anno di nascita (ma in un madrigale dei dicembre 1543 canta [...] l'Inferno e il Purgatorio, a cura di D. Redig de Campos, Firenze 1939, passim; M. Buonarroti, Carteggio, a cura di P. Barocchi-R. Ristori, Firenze 1979, ad vocem;A. Gotti, Vita di M. Buonarroti narrata con l'aiuto di nuovi documenti, I, Firenze 1875 ...
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BENTI, Donato
Maria Teresa Calvano
Figlio di un Giovanni Battista di Matteo, bottaio, nacque a Firenze nel 1470. Non abbiamo notizie sulla formazione di questo scultore e architetto che, a partire dal [...] Milanesi, IV, Firenze 1878, p. 530; VI, ibid. 1880, p. 111; Id., La vita di Michelangelo..., a cura di P. Barocchi, Milano-Napoli 1962, I-V, v. Indice (anche per Battista); E. Frediani, Ragionamento stor. intorno ad Alfonso Cittadella, Lucca 1834, p ...
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BUONO di Bonaccolto
Lucia Gai
Fiorentino d'origine, appartiene a quella cerchia di maestri marmorari, attivi nella seconda metà del sec. XIII in Toscana, che continuano in tono minore forme dell'architettura [...] piuttosto su criteri più dichiaratamente storico-culturali.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite..., a cura di R. Bettarini e P. Barocchi, II (testo), Firenze 1967, pp. 47 s.; S. Ciampi, Notizie inedite..., Firenze 1810, pp. 24, 37-39, 52; A. Venturi ...
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FOLCHI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1475 da Simone di Giovanni e da Fiammetta di Federico Sassetti.
La famiglia era originaria di Fiesole, ma si era trasferita a Firenze prima del 1285, [...] ), p. 5; N. Machiavelli, Lettere, a cura di F. Gaeta, Milano 1961, pp. 52, 132, 235; M. Buonarroti, Ilcarteggio, a cura di P. Barocchi - R. Ristori, I, Firenze 1965, pp. 162, 191, 199; L. de' Medici, Carteggio, a cura di R. Fubini, I, Firenze 1977, p ...
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DEL MIGLIORE, Ferdinando Leopoldo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze il 20 ag. 1628 da Francesco Migliori e Francesca Vanni.
A frutto delle ricerche d'archivio che lo videro impegnato a fondo, compilò [...] stor. sulle chiese fiorentine, Firenze 1933, pp. 8, 24;G. Previtali, La fortuna dei primitivi, Torino 1964, pp. 60-64; P. Barocchi, Le postille di D. alle "Vite" vasariane, in Il Vasari storiografo e artista, Firenze 1976, pp. 439-47;G. Mazzatinti ...
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BRANCONI, Giovanni Battista, detto Giovanni Battista da L'Aquila
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila nel 1473 da Marino; ancora in giovane età, si trasferì a Roma per apprendervi l'arte [...] C. L. Ragghianti, Milano 1943, II, p. 156; III, p. 219; Il carteggio diMichelangelo, ed. postuma di G. Poggi, a cura di P. Barocchi eR. Ristori, I, Firenze 1965, pp. 107, 218, 225; E. Müntz, Raphael sa vie,son æuvre et son temps, Paris 1900, pp. 244 ...
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CANIGIANI, Domenico
Fabio Troncarelli
Nacque il 13 genn. 1486 da Matteo di Giovanni. La sua carriera politica iniziò sotto le insegne medicee: nel giugno del 1515 era tesoriere del cardinale Giulio [...] de la France avec la Toscane, II, Paris 1861, pp. 980, 1901; Il carteggio di Michelangelo, a cura di G. Poggi-P. Barocchi-R. Ristori, Firenze 1967, I, pp. 162, 191; II, pp. 280, 312, 336, 361; Legation L. Campeggios... und Nuntiatur G. Aleandros 1532 ...
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FERRARO, Antonino
Francesca Campagna Cicala
Figlio di Tommaso, nato a Giuliana, centro feudale in Val di Mazara, oggi provincia di Palermo, fu il capostipite di una famiglia di decoratori e plasticatori. [...] della struttura senza spezzare sostanzialmente le regole dell'architettura rinascimentale per accedere all'ampio effetto illusionistico del vero barocco, la decorazione del F. ha comunque il merito di gettare le basi di una scuola di stuccatori che ...
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COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] pp. 150, 195; L. Rosso, La pittura e la scultura del '700in Torino, Torino 1934, p. 85; M.Bernardi, La mostra del barocco piemontese a palazzo Carignano, in Torino, XVII (1937), 8, p. 12; V. Golzio, Seicento e Settecento, Torino 1950, pp. 649, 717 s ...
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barocchio
baròcchio (o baròcco o baròccolo) s. m. [forse der. di baro], ant. – Usura, dissimulata col vendere una cosa facendosi dare o promettere per corrispettivo un prezzo esagerato: l’inverso di scrocchio.
barocchismo
s. m. [der. di barocco2]. – Tendenza al barocco, gusto del barocco, come precorrimento (per es., il b. di Ovidio) o come ripresa (per es., il b. di D’Annunzio) di ciò che fu caratteristico dell’arte e della letteratura barocca...