WÜRZBURG (A. T., 56-57)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Karl JORDAN
*
Città della Baviera nord-occidentale, nella Bassa Franconia, per più secoli capoluogo d'un principato vescovile, che ha lasciato notevoli [...] la città fu quella del dominio dei vescovi di casa Schönborn, a cui si deve una serie di costruzioni di stile barocco. Il dominio dei vescovi ebbe termine nel 1801, con la pace di Lunéville; per decisione della deputazione imperiale dell'anno 1803 ...
Leggi Tutto
Lisbona
Claudio Cerreti
Fra l’Atlantico e l’Europa
L’antico porto oceanico dell’Occidente, il grande emporio delle spezie, la città che voltava le spalle al continente per guardare al mare: Lisbona [...] con oltre 50.000 abitanti. Gli elementi antichi e medievali – moreschi e manuelini (uno stile portoghese caratteristico) –, rinascimentali e barocchi si trovavano accostati e confusi come in tutte le città antiche. Il fatto è che nel 1755 Lisbona fu ...
Leggi Tutto
Comune della Sicilia (444,6 km2 con 71.438 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella Sicilia sud-orientale, a 502 m s.l.m., sulle pendici meridionali dei Monti Iblei. Il centro abitato si [...] di C. Cutrano, 1820), varie chiese e l’antico castello bizantino. La città alta, sviluppatasi dopo il terremoto, ha notevoli edifici barocchi (cattedrale, 1706-60; S. Maria delle Scale, con resti di un portale e di un pulpito gotici). I due centri ...
Leggi Tutto
Münster (M. in Westfalen) Città della Germania (272.106 ab. nel 2007), nella Nordrhein-Westfalen, capoluogo storico della Vestfalia. È posta a 64 m s.l.m. al centro della pianura del Münsterland, che [...] tra i più belli della Germania (notevole il Friedensaal, con le sue suppellettili artistiche); la chiesa barocca di S. Clemente; parte dei numerosi palazzi barocchi (tra cui il Palazzo Arcivescovile, di J.C. Schlaun, 1767-73, poi sede dell’università ...
Leggi Tutto
Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] , a cura di F. Gaeta, Roma 1958-67, s.v.
Trattati d'arte del Cinquecento: fra Manierismo e Controriforma, a cura di P. Barocchi, I-III, Bari 1960-62, s.v.
Acta Nuntiaturae Gallicae, I e III, a cura di J. Lestocquoy, Rome 1961 e 1963.
Memorie storiche ...
Leggi Tutto
BINI, Bernardo
Michele Luzzati
Figlio di Piero di Giovanni di Iacopo, nacque in Firenze nel 1461 da una famiglia di popolo immigrata dal contado alla fine del Duecento e ascesa per la prima volta al [...] ; M. Sanuto,Diarii, XXXII, Venezia 1892, pp. 188 e 236; Il cart. di Michelangelo, I, ediz. di G. Poggi, a cura di P. Barocchi e R. Ristori, Firenze 1965, p. 160; P. Mini,Difesa della città di Firenze e dei Fiorentini, Lione 1577, p. 299; D. M. Manni ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] Don Cesare Gonzaga e quelli diligentemente considerati, ho trovato ch'essi non corispondono a quello che se ne raggiona" (Barocchi - Bertelà, p. 248 n. 274). Nel 1587, mancando un compratore, i marmi furono trasportati a Guastalla, dove molti furono ...
Leggi Tutto
GIOVANNA d'Austria, granduchessa di Toscana
Stefano Tabacchi
Nacque a Praga il 24 genn. 1547, ultima dei quattordici figli di Ferdinando d'Asburgo, re dei Romani e futuro imperatore, e della regina [...] dell'apparato fatto per le nozze di… don Francesco de' Medici…, in G. Vasari, Le vite…, III, a cura di R. Bettarini - P. Barocchi, Firenze 1987, pp. 256-368; Epistolae ad principes, II, S. Pius V - Gregorius XIII (1566-1585), a cura di L. Nanni - T ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] sec. anche D.S. Horčička, al quale si deve altresì il libro di proverbi Neoforum latino-slavonicum (1678).
Il barocco slovacco culmina nell’opera dei francescani J. Abrahámffy, e H. Gavlovič. Sotto l’influsso dell’Illuminismo si venne sviluppando in ...
Leggi Tutto
VIBO VALENTIA (A. T., 27-28-29)
Giuseppe ISNARDI
Giulio GIANNELLI
Nicola NICOLINI
VALENTIA Città della Calabria in provincia di Catanzaro, centro principale della fertile e popolosa zona di altipiano [...] , e altre: tutte ricche di sculture marmoree (trittico di A. Gaggini in San Leo Luca, ecc.), intagli lignei del Rinascimento e barocchi, ecc. Notevole pure la ricchezza di tele, di scuola napoletana, dei secoli dal XVI al XVIII, e di scuola locale ...
Leggi Tutto
barocchio
baròcchio (o baròcco o baròccolo) s. m. [forse der. di baro], ant. – Usura, dissimulata col vendere una cosa facendosi dare o promettere per corrispettivo un prezzo esagerato: l’inverso di scrocchio.
barocchismo
s. m. [der. di barocco2]. – Tendenza al barocco, gusto del barocco, come precorrimento (per es., il b. di Ovidio) o come ripresa (per es., il b. di D’Annunzio) di ciò che fu caratteristico dell’arte e della letteratura barocca...