GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] rivista da F. Venuti, "esempio di municipalismo quasi fanatico", cui il G. rifiutò di rispondere (L'Accademia Etrusca, a cura di P. Barocchi - D. Gallo, Milano 1985, p. 139; e le lettere del G. a Lami, Pisa, 24 novembre e 22 dic. 1760, 27 luglio ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] civica, a cura di G. Castiglioni et al., Verona 1994, pp. 93-95; A. Fariello, Tempo e morte in un romanzo barocco, in Esperienze letterarie, XX (1995), 3, pp. 63-82; D. Riposio, Il laberinto della verità. Aspetti del romanzo libertino del Seicento ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] lirica fra Ottocento e Novecento è il simbolista K. van de Woestijne, poeta decadente, i cui versi di uno splendore barocco esprimono il suo tormento incessante fra ascesi e sensualità. Maestro della prosa è S. Streuvels (pseud. di F. Lateur), che ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] ecc.). Notevoli alcune costruzioni in legno (Kotel, Drenovo, Trevna), spesso con intagli che mostrano influssi eclettici (turchi, barocchi ecc.).
Dopo la pace di Adrianopoli (1829) l’attività architettonica ebbe un momento di sviluppo: fra le opere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] 33, 1-6).
Si capisce perché, essendo il risultato di un’operazione sintetica, la metafora sia stata al centro della trattatistica barocca, e l’ingegno che ne è all’origine sia stato la facoltà mentale privilegiata, in quanto risorsa capace di trovare ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] Valentinelli, Bibliotheca manuscripta ad S. Marci Venetiarum, I, Venetiis 1868, p. 153; Scrittid'arte del Cinquecento, a cura di P. Barocchi, I, Milano-Napoli 1971, pp. 114 s., 124-32, 726, 979, 1072 s.; Biblioteca Apost. Vaticana, cod. Vat.lat. 9263 ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] italiano, CXXII (1964), pp. 505-507; Leonardi Vincii, Michaelis Angeli et Raphaelis Urbinatis vitae, a cura e trad. di P. Barocchi, in Scrittid'arte del Cinquecento, I, Milano-Napoli 1971, pp. 3-18; Dialogo dell'imprese militari e amorose, a cura di ...
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Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] o in versione aulica, il Museo di Paolo Giovio (cfr. Scritti d'arte del Cinquecento, tomo III, a cura di Paola Barocchi, Milano-Napoli, Ricciardi, 1977, pp. 2894 e 2899-2900). Il Cinquecento è un secolo disciplinato solo in apparenza: a dispetto del ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] a Mantova nei secc. XV-XVI-XVII, Mantova 1971, pp. 137-143 (sulla Chronica); Scritti d'arte del Cinquecento, a cura di P. Barocchi , I, Milano-Napoli 1971, pp. 259 ss.; E. F. Rice, The Prefatory Epistles of Jacques Lefèvre d'Etaple and related texts ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] (1668-69) di H.J.C. von Grimmelshausen, ampia panoramica sulle vicende della guerra offerta con una esuberanza finalmente anche in G. ‘barocca’.
Agli albori del Settecento si staglia la figura di J.C. Günther, la cui poesia contrasta con i moduli ...
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barocchio
baròcchio (o baròcco o baròccolo) s. m. [forse der. di baro], ant. – Usura, dissimulata col vendere una cosa facendosi dare o promettere per corrispettivo un prezzo esagerato: l’inverso di scrocchio.
barocchismo
s. m. [der. di barocco2]. – Tendenza al barocco, gusto del barocco, come precorrimento (per es., il b. di Ovidio) o come ripresa (per es., il b. di D’Annunzio) di ciò che fu caratteristico dell’arte e della letteratura barocca...