FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] , e di Francesco Maria dei Medici, nel 1688 per quello del cardinale Rinaldo d'Este (M. Fagiolo dell'Arco-S. Carandini, L'effimero barocco, Roma 1977, I, pp. 308 s.; II, ibid. 1978, p. 121; Fusconi, 1984, pp. 80-97). Nel 1689 eseguì la tela con l ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] Navicella in Roma nel Cinquecento, in Palladio, VIII (1944), pp. 152-158; J. Pope Hennessy, La scultura ital. Il Cinquecento e il Barocco, I-II, Milano 1966, ad Ind.;K. Weil Garris Posner, Notes on Santa Maria dell'Anima, in Storia dell'arte, 1970, n ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] , XIX (1980), pp. 216-231; Id., La chiesa di S. Maria dei Miracoli, ibid., XXI (1982), pp. 196-218; G. Cantone, Napoli barocca e C. F., Napoli 1984 (con ampia bibl.); R. Pane, Marmi mischi e aggiunte a C. F., in Seicento napoletano, Milano 1984, pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Alessandro Manzoni
Salvatore Silvano Nigro
Alessandro Manzoni non fu un filosofo. Tuttavia attraversò le discussioni filosofiche del suo tempo alla ricerca costante di una conciliazione tra filosofia [...]
Renzo è il «primo uomo» della storia, dice Manzoni. E come tale lo addita da subito. Lo pone in cima al catafalco barocco che fa da frontespizio al romanzo illustrato. Sul suo asse pone, a discendere, una Lucia in posa di malinconia e, proprio in ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] 1961, pp. VI-XLIX; G. Previtali, La fortuna dei primitivi dal Vasari ai neoclassici (1964), Torino 1989, pp. 51-62; P. Barocchi, Storiografia e collezionismo dal Vasari al Lanzi, in Storia dell'arte italiana, II, Torino 1979, pp. 53-59 e passim; G ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] a Mantova nei secc. XV-XVI-XVII, Mantova 1971, pp. 137-143 (sulla Chronica); Scritti d'arte del Cinquecento, a cura di P. Barocchi , I, Milano-Napoli 1971, pp. 259 ss.; E. F. Rice, The Prefatory Epistles of Jacques Lefèvre d'Etaple and related texts ...
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FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] Galleria, in The Burlington Magazine, C (1958), pp. 205-212; CIV (1962), pp. 9-20; E. Lavagnino-G.R. Ansaldi-L. Salerno, Altari barocchi in Roma, Roma 1959, pp. 1104, 106, 109, 121, 131; A. Blunt-H.L. Cooke. The Roman drawings of the XVII and XVIII ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] 1970, pp. 62 s.; C. Del Bravo, Disegni ital. del XIX secolo (catal.), Firenze 1971, pp. 78-81; P. Barocchi, Testimonianze e polemiche figurative in Italia. L'Ottocento, Messina-Firenze 1972, ad Ind.; F. Mannu, in Cultura neoclassica e romantica nella ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] (1668-69) di H.J.C. von Grimmelshausen, ampia panoramica sulle vicende della guerra offerta con una esuberanza finalmente anche in G. ‘barocca’.
Agli albori del Settecento si staglia la figura di J.C. Günther, la cui poesia contrasta con i moduli ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] Roma 1994, ad vocem; G. Vasari, Le vite... (1550 e 1568), a cura di R. Bettarini con Commento secolare, a cura di P. Barocchi, Firenze 1966-1969, ad vocem; G. Muzio, De' fatti di F. di M...., Venetia 1605; C. Lilli, Hist. di Camerino, II, Napoli 1601 ...
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barocchio
baròcchio (o baròcco o baròccolo) s. m. [forse der. di baro], ant. – Usura, dissimulata col vendere una cosa facendosi dare o promettere per corrispettivo un prezzo esagerato: l’inverso di scrocchio.
barocchismo
s. m. [der. di barocco2]. – Tendenza al barocco, gusto del barocco, come precorrimento (per es., il b. di Ovidio) o come ripresa (per es., il b. di D’Annunzio) di ciò che fu caratteristico dell’arte e della letteratura barocca...