DELLA VOLPAIA (Ulpius), Eufrosino
Giovanni Corsi
Figlio di Lorenzo e della moglie di questo Bartolomea di Lionardo, non ne conosciamo la data di nascita, collocabile tra il 1494 e il 1500; appartenne [...] del 1555.
Fonti e Bibl.: A. F. Doni, I marmi, I,Vinegia 1552, p. 20; Il carteggio di Michelangelo, a cura di P. Barocchi-R. Ristori, IV, Firenze 1973, ad Ind.; J. Morelli, I codici manoscritti volgari della Libr. Naniana, Venezia 1776, pp. 14 ss.; B ...
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PERESI, Francesco, detto il Calabrese
Stefano De Mieri
PERESI (Parisi), Francesco, detto il Calabrese. – Nacque in Calabria, in una località imprecisata, intorno al 1681. Quando aveva due anni la famiglia [...] 2010, pp. 89 s.; A. Russo, Giovan Battista Antonini, Giacomo Del Po e Giacomo Colombo in penisola sorrentina, in Echi barocchi in penisola sorrentina, a cura di C. Pepe, Castellammare di Stabia 2010, pp. 39 s.; G. Borrelli, Precisazioni e aggiunte ...
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ITALIA, Angelo
Maria Grazia D'Amelio
Nacque a Licata, presso Agrigento, l'8 maggio 1628 da Francesco e da Lisabetta.
La sua prima formazione avvenne sotto la guida del padre, attivo a Licata in qualità [...] . 79-82, 114-122; L. Dufour - H. Raymond, La riedificazione di Avola. Noto e Lentini: "Fra A. I., maestro architetto", in Il barocco in Sicilia, a cura di M. Fagiolo - L. Trigilia, Siracusa 1987, pp. 11-34; M. Giuffrè, A. I. architetto e la chiesa di ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] boccioniana e traducendola in un "ponderato dissenso col crocianesimo e con l'estetismo ancora in voga" (P. Barocchi, Testimonianze e polemiche figurative in Italia. Dal divisionismo al Novecento, Messina-Firenze 1974, p. 246).
Distante dal ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] nel 1396 (Annali della Fabbrica…, I, p. 161); ma di esso si conservano solo scarsi resti dietro gli armadi barocchi (Ferrari da Passano).
Nel frattempo, il 12 luglio 1391, il G. venne finalmente proposto come ingegnere della Fabbrica del duomo ...
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MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] conoscere Pablo Picasso) e il 1969 per la chiesa di St. Laurenz a Rotterdam, caratterizzata da grandi figure e barocchi panneggi emergenti in altorilievo. La Pace venne qui raffigurata nel settore superiore, fisso, della porta, la cui parte inferiore ...
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BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] di Castagnola. Nello stesso anno Lodovico Buonarroti mette il figlio Michelangelo a bottega dai Ghirlandaio, per un periodo di tre anni (P. Barocchi, in G. Vasari,La vita di Michelangelo..., Milano-Napoli 1962, II, pp. 68-70). Del 10 luglio 1489 è la ...
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FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] per la facciata della chiesa dell'Assunta ai Piani di Celle Ligure (1958).
Con la serie delle Pietre (1951-1956), dei Barocchi (1954-1957) e dei Gessi (1954-1958) si avvicinò alle esperienze dell'informale. Nel 1952 entrò in contatto con il movimento ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] samnites di A.-E.-M. Grétry.
L'armonico impianto architettonico delle vedute del G., che pur risente di echi barocchi, si imposta su una forte struttura neoclassica e si anima di una percezione drammatica degli spazi che preconizza quella romantica ...
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DANDINI, Pietro (Pier)
Evelina Borea
Nacque a Firenze il 12 aprile 1646 (F. S. Baldinucci) o nel 1647 (Orlandi, 1704) da Ottaviano (fratello dei pittori Cesare e Vincenzo), e fu educato all'arte dallo [...] Pitti, in Antichità viva, XIII (1974), p. 35; G. Ewald, in Gli ultimi Medici (catal.), Firenze 1974, pp. 210 s.; M. Mpscp, Itinerario di Firenze barocca, Firenze 1974, pp. 15, 19, 32, 36 s., 42 5-, 45, 48, 50, 58, 60, 62, 70, 77, 82, 92, 107, 110; F ...
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barocchio
baròcchio (o baròcco o baròccolo) s. m. [forse der. di baro], ant. – Usura, dissimulata col vendere una cosa facendosi dare o promettere per corrispettivo un prezzo esagerato: l’inverso di scrocchio.
barocchismo
s. m. [der. di barocco2]. – Tendenza al barocco, gusto del barocco, come precorrimento (per es., il b. di Ovidio) o come ripresa (per es., il b. di D’Annunzio) di ciò che fu caratteristico dell’arte e della letteratura barocca...