CARLONE, Tommaso
Luciano Tamburini
Figlio di Giuseppe di Giovanni, della famiglia di artisti oriundi di Rovio presso Lugano, esordì come scultore a Genova a fianco del padre agli inizi del sec. XVII. [...] Dalla moglie Maddalena Mazzetti ebbe pure tre figlie: Anna, Caterina, Lucrezia.
L'opera del C. appare improntata ad accenti barocchi d'ascendenza berniniana qual era vissuta, al tempo della sua formazione, a Genova, con toni magari un poco aulici e ...
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ARMINIO MONFORTE, Fulgenzio
Nicola De Blasi
Nato ad Avellino, da nobile famiglia, intorno al 1620, fu agostiniano e, nella sua giovinezza, allievo del confratello Celestino Bruni (cfr. M. Giustiniani, [...] tono, nonostante la diversità dell'argomento, sono ricche di citazioni bibliche: lo stile appare ispirato e profetico, gli artifici barocchi son tutti presenti. Pure, ogni cosa è piegata con garbo all'esigenza di esaltare una città e la saggezza dei ...
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EVANGELISTA da Momigno
Maria Giuseppina Marotta
Predicatore francescano, al secolo Domenico Traversari, nacque il 1° nov. 1588 a Momigno (ora frazione di Marliana in prov. di Pistoia) da Cosimo e da [...] della mediocre prosa di E. è connotato non dai roboanti espedienti barocchi della metafora lambiccata o dell'ossimoro ad effetto, ma dalla volontà non meno barocca di un inedito parlare quotidiano spinto fino alla gergalità ed alla sconvenienza ...
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ENRICO
Valerio Ascani
Scultore, attivo a Pistoia nella seconda metà del sec.XII, il suo tiome è noto unicamente dalla iscrizione presente sul capitello destro del portale maggiore della chiesa di S. [...] di storia dell'arte. Pistoia 1964, Pistoia 1966, p. 25; R. Salvini, La scultura romanica pistoiese, ibid., pp. 171-173; P. Barocchi, in G. Vasari, Le vite. Commento, II, 1, Firenze 1969, p. 128; E. Carli, L'arte a Massa Marittima, Siena 1976 ...
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DEVITA (De Vita), Sebastiano Giuseppe
Kruno Prijatelj
Figlio di Pietro (il cui padre Sebastiano era probabilmente funzionario militare al servizio della Repubblica veneta) e di Matija Krstulović, ambedue [...] , Storia di Zara dal 1409al 1797, Milano 1944, p. 267; K. Prijatelj, Splitski barokni slikarS. D. (Il pittore barocco spalatino S. D.), in Prilozipovijesti umjetnosti u Dalmaciji (Contributi alla storia dell'arte in Dalmazia), XVI (1966), pp. 271-278 ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] N. Machiavelli, Legazioni e commissarie, a cura di S. Bertelli, Milano 1970, ad Indicem; I ricordidi Michelangelo, a cura di L. Bardeschi Ciulich-P. Barocchi, Firenze 1970, ad Ind.; Il carteggio di Michelangelo, ediz. postuma di G. Poggi, a cura di P ...
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GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] disegnò nel 1922 in forme tradizionali la chiesa degli Angeli Custodi.
In pianta e in alzato, l'edificio riprodusse modelli barocchi a pianta allungata. Anche in questo caso emerge il dualismo tra l'ingegnere, capace di cimentarsi con le tecniche più ...
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MONALDI, Carlo.
Laura Possanzini
– Nacque probabilmente a Roma intorno al 1683, come si desume dall’iscrizione alla base della statua di S. Gaetano Thiene, realizzata dal M. nel 1730 in S. Pietro in [...] Correggio (Antonio Allegri) e delle finezze pittoriche della plastica di Camillo Mariani, è apprezzata da Wittkower (p. 398) come più barocca rispetto alle opere successive del M.; è da rilevare come l’impeto di forti contrasti di luci e ombre e l ...
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RANALLI, Ferdinando
Mauro Moretti
Nacque a Nereto, nel Teramano, il 2 febbraio 1813 da Bernardo e Isabella Ranalli, per il cui matrimonio fra consanguinei in terzo grado fu necessaria la licenza vescovile.
La [...] di cose d’arte l’attenzione critica non si è spenta: le Notizie sono state riedite e integrate a cura di Paola Barocchi (Firenze 1974-75), e ci si è soffermati (Cardelli, 2005; Vasta, 2012) sulla sua polemica contro il misticismo cattolico di Alexis ...
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COLTELLACCI, Giulio
Francesca Pagnotta
Nacque a Roma il 12 apr. 1916 da Italo Roberto e da Ida Colasanti, in una famiglia originaria di Palestrina. Contro la volontà dei suoi parenti, che lo volevano [...] così atmosfere di sapore classico, come ricostruzioni ispirate ad un clima novecentista; ideò scene ridondanti di elementi barocchi e rinascimentali, ma seppe anche elaborare moderne strutture sceniche e nuove ardite soluzioni tecniche.
Dagli anni ...
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barocchio
baròcchio (o baròcco o baròccolo) s. m. [forse der. di baro], ant. – Usura, dissimulata col vendere una cosa facendosi dare o promettere per corrispettivo un prezzo esagerato: l’inverso di scrocchio.
barocchismo
s. m. [der. di barocco2]. – Tendenza al barocco, gusto del barocco, come precorrimento (per es., il b. di Ovidio) o come ripresa (per es., il b. di D’Annunzio) di ciò che fu caratteristico dell’arte e della letteratura barocca...