BARBIERI, Giovanni Battista
Silla Zamboni
Attivo come scultore nella seconda metà del sec. XVI, nacque a Correggio, ove il padre Pellegrino esercitava il commercio di droghe e medicinali, e in patria [...] scultore.
Fonti e Bibl.: L. Dolce, Dialogo della Pittura [Venezia 15571, in Trattati d'arte del '500, a cura di P. Barocchi, Bari 1960, p.199; I. Affò, Vita del graziosissimo pittore Francesco Mazzola detto il Parmigianino, Parma 1784, p. 105; Parma ...
Leggi Tutto
MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] adottato appare sensibilmente diverso dal solito: pur attentamente lavorata come sempre, la prosa è qui molto lontana dai virtuosismi barocchi cui il M. aveva abituato i suoi lettori.
L'interesse del M. per la letteratura si è concretizzato nella ...
Leggi Tutto
MOLA, Gaspare
Lucia Simonato
– Nacque a Como intorno al 1567 (Bulgari) da Donato, originario di Breglia, e da Isabella, di cui è noto solo il nome (Barelli).
Ricevette i primi rudimenti dell’arte orafa [...] Gonzaga: il carteggio tra Firenze e Mantova (1554-1626), Milano 2000, pp. 251, 268 s., 278, 314, 321 s., 340; P. Barocchi - G. Gaeta Bertelà, Collezionismo mediceo e storia artistica, I, Firenze 2002, pp. 471, 557 s., 639; II, ibid. 2005, pp. 263 ...
Leggi Tutto
PASTORINI, Pastorino
Gabriele Fattorini
PASTORINI, Pastorino. – Nacque verso il 1508 a Castelnuovo Berardenga (borgo chiantigiano della Repubblica di Siena) da Giovanni Michele d’Andrea Pastorini, calzolaio [...] Guido (Borghesi - Banchi, 1898, p. 601).
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1550 e 1568), a cura di R. Bettarini - P. Barocchi, Testo, IV, Firenze 1976, pp. 229, 630, V, Firenze 1984, p. 152; P. Lamo, Graticola di Bologna (1560), Bologna 1844, pp. 7 ...
Leggi Tutto
MARINI, Giovanni Ambrosio
Carlo Alberto Girotto
MARINI (De Marini), Giovanni Ambrosio. – Nacque a Venezia il 17 giugno 1596 da Giovanni Ambrosio (o Ambrogio De Marini) e da una non identificata gentildonna [...] . Lercari, De Marini, G.A., in Diz. biografico dei Liguri…, a cura di W. Piastra, V, Genova 1999, pp. 356-360; Q. Marini, Frati barocchi. Studi su A.G. Brignole Sale, G.A. De Marini, A. Aprosio, F.F. Frugoni, P. Segneri, Modena 2000, pp. 113-151, 274 ...
Leggi Tutto
NIZOLA, Giovan Giacomo
Walter Cupperi
NIZOLA (Nizzola), Giovan Giacomo (Jacopo da Trezzo). – Nacque intorno al 1514-15 a Trezzo sull’Adda, nel Milanese, da magister Gaspare e da Caterina Mazza. Dal [...] (Babelon, 1922, p. 75).
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite … (1550), a cura di L. Bellosi et al., Torino 1986, p. 812 (passo omesso nell’ed. a cura di P. Barocchi del 1976); Id., Le Vite... nelle redazioni del 1550 e 1568, a cura di R. Bettarini - P ...
Leggi Tutto
FLACCO (Fiacco), Orlando
Enrico Maria Guzzo
Nacque a Verona tra il 1527 e il 1531, figlio di Filippo (morto nel 1557) e allievo di Francesco Torbido (Vasari) o di Antonio Badile (Ridolfi), è segnato [...] a cura di G.P. Marchi, Verona 1974, p. 106; C. Sorte, Osservazioni nella pittura, in Trattati d'arte del '500, a cura di P. Barocchi, Bari 1960, I, p. 300; C. Ridolfi, Le maraviglie dell'arte... [1648], a cura di D.F. von Hadeln, II, Berlin 1924, pp ...
Leggi Tutto
TABUCCHI, Antonio
Simona Costa
– Nacque a Pisa il 24 settembre 1943 (ma registrato all’anagrafe in data 23, con il nome di Antonino), figlio unico di Tina Pardella, ostetrica, e di Adamo.
A Vecchiano, [...] la realtà politica e sociale italiana.
Perfezionatosi alla Scuola normale superiore di Pisa (1970-73) studiando i poeti barocchi lusitani, insegnò letteratura portoghese alle Università di Bologna (1972-73), Genova (1978-90) e Siena (1990-2005). Nel ...
Leggi Tutto
TULLIO, Francesco Antonio
Francesco Cotticelli
TULLIO, Francesco Antonio. – Nacque presumibilmente a Napoli, intorno al 1660 (come risulta dal certificato di morte; Prota-Giurleo, 1927), figlio di Giuseppe [...] e dalla Spagna, oltre che indigene, con commedie premeditate e all’improvviso, comedias del siglo de oro e drammi barocchi, accolse stabilmente le commedie pe’ museca, garantendo loro spazi regolari e ottima visibilità – assai spesso i libretti sono ...
Leggi Tutto
STEFANO da Pandino (Stefano Andrei)
Roberta Delmoro
Della famiglia degli Andrei originaria di Pandino, Stefano, nato intorno al 1380, proveniva forse da Bergamo: da qui probabilmente la dicitura «Stephanus [...] intitolata alla Beata Vergine del Rosario) e in cima al pilastro presbiteriale destro (scampati qui agli intonaci barocchi grazie alla presenza degli armadi delle reliquie tardocinquecenteschi). Tutti questi frammenti, tra i quali si annovera la ...
Leggi Tutto
barocchio
baròcchio (o baròcco o baròccolo) s. m. [forse der. di baro], ant. – Usura, dissimulata col vendere una cosa facendosi dare o promettere per corrispettivo un prezzo esagerato: l’inverso di scrocchio.
barocchismo
s. m. [der. di barocco2]. – Tendenza al barocco, gusto del barocco, come precorrimento (per es., il b. di Ovidio) o come ripresa (per es., il b. di D’Annunzio) di ciò che fu caratteristico dell’arte e della letteratura barocca...