SORATINI, Paolo
Davide Righini
(in religione Giuseppe Antonio). – Nacque il 12 ottobre 1682 a Lonato, nel Bresciano, da Giuseppe e da Lucia Giuliani (Gandini, 2004, pp. 281 s.).
Formatosi alla pratica [...] al Quirinale e un tempo ritenuta di Giuseppe Merenda (Rimondini, 1983).
Condusse poi vari lavori in Lombardia. Ideò in forme barocche il campanile (alto ben 66 m), detto Torre Nuova, della chiesa di S. Giovanni Battista di Carpenedolo, nel Bresciano ...
Leggi Tutto
FONTANELLA, Girolamo
Rosario Contarino
Nacque intorno al 1612 probabilmente a Napoli, dove condusse la sua breve esistenza e svolse la sua attività letteraria.
Non sono noti i dati essenziali della [...] , pp. 340 ss.; B. Croce, Saggi sulla letteratura ital. del Seicento, Bari 1911, ad Indicem; Id., Per la biografia diun poeta barocco: G. F., in Aneddoti di varia lett., II, Napoli 1942, pp. 38-45; F. Flora, Storia della letteratura ital., Milano 1947 ...
Leggi Tutto
DUBROVNIK
I. Petricioli
(it. Ragusa; ῾Ραύσιον, Lausa, Raùgia, Rhacusa, Rhagusium nei docc. medievali)
Città costiera della Dalmazia meridionale (Rep. di Croazia).Sorta agli inizi del sec. 7° sotto l'autorità [...] quali Jean de Vienne (1382-1385); nel 1706 la chiesa fu distrutta da un incendio e ricostruita in forme barocche.La scultura altomedievale è documentata da diversi bassorilievi con caratteristiche decorazioni a intrecci; l'ornamentazione e la fattura ...
Leggi Tutto
forme musicali
Ennio Speranza
I diversi modi di organizzare i suoni nella storia della musica
L'organizzazione dei suoni ha dato vita con il passare dei secoli a diverse forme musicali. Tragedia greca, [...] musica segue le sezioni del testo e ne illustra attraverso i suoni le immagini e i contenuti.
Le nuove forme del Barocco
Agli inizi del 17° secolo vi è una crescita della musica strumentale. In principio si suonarono con gli strumenti composizioni ...
Leggi Tutto
Letter from an Unknown Woman
Rinaldo Censi
(USA 1948, Lettera da una sconosciuta, bianco e nero, 90m); regia: Max Ophuls; produzione: John Houseman per Rampart; soggetto: dal racconto Brief einer Unbekannten [...] traiettorie circoscritte dalla macchina da presa compongono qui una partitura visiva di estremo virtuosismo, come certe volute barocche. Una vera hybris sembra accompagnare i movimenti di macchina, a segnare il tragitto ascendente dei personaggi: le ...
Leggi Tutto
L’insieme degli strumenti e delle tecniche che permettono di rendere un determinato ambiente, chiuso o aperto che sia, fruibile anche in assenza totale o parziale della luce naturale.
Sviluppo storico
Dalla [...] sacro, nel 17° e 18° sec. ebbe particolare successo il candelabro di uso civile e domestico, di forme barocche spesso piuttosto ricche e fantasiose, di piccole dimensioni (candeliere). Il tipo domestico, che si distingue soprattutto per la presenza ...
Leggi Tutto
LEGNO (dal lat. lignum che indica propriamente la parte legnosa della pianta, mentre materies indica il legname adibito ad uso di costruzione [in gr. ξῦλον e ὕλη sono usati promiscuamente nell'uno e nell'altro [...] dalla larga attività del Berruguete, reduce dall'Italia, nel sec. XVI. Il gusto del molto ornato facilita il processo al Barocco, il cui punto d'arrivo, sia per la perfezione della tecnica, sia per il decadimento del gusto, è segnato dalle macchinose ...
Leggi Tutto
Cospicua città e notevole centro industriale delle Marche, in provincia di Ancona, assai rinomata per la fabbricazione della carta. È situata in un'ampia e irrigua conca, attraversata dall'affluente di [...] intagliato (1643); l'oratorio della Carità intieramente affrescato dall'urbinate Filippo Bellini (fine sec. XVI) e alcune chiese barocche: S. Niccolò, S. Venanzo, S. Eenedetto, S. Domenico, adorne di buone tele dovute al Gentileschi, al Guercino, al ...
Leggi Tutto
LETTURA, Storia della
Armando Petrucci
Nel mondo classico greco-romano la l. era un'attività di conoscenza e di apprendimento lenta, che si svolgeva prevalentemente a voce alta o a voce sussurrata, [...] nuovi spazi e nuove tecniche. Il Seicento e soprattutto il Settecento furono i secoli delle grandi biblioteche barocche, meravigliosamente organizzate intorno a un grande ''vaso'' circolare od oblungo che era luogo insieme di conservazione, di ...
Leggi Tutto
Città della provincia di Pesaro e sede vescovile; è sulla Via Flaminia, alla confluenza del Bosso e del Burano (bac. del Metauro), a 276 m. s. m., nel tratto N. della sinclinale camertina.
La popolazione [...] interessanti sono gli esempî di case e portali dei secoli XIV, XV, XVI. Ricca è la messe delle opere barocche. Nella piitura si rileva un maestro locale, Gaetano Lapis (1706-1776), largamente rappresentato. Nella biblioteca comunale, insieme ad una ...
Leggi Tutto
barocchio
baròcchio (o baròcco o baròccolo) s. m. [forse der. di baro], ant. – Usura, dissimulata col vendere una cosa facendosi dare o promettere per corrispettivo un prezzo esagerato: l’inverso di scrocchio.
barocchismo
s. m. [der. di barocco2]. – Tendenza al barocco, gusto del barocco, come precorrimento (per es., il b. di Ovidio) o come ripresa (per es., il b. di D’Annunzio) di ciò che fu caratteristico dell’arte e della letteratura barocca...