SARMATICA, Arte
K. Jattmar
Red.
I Sarmati compaiono nelle fonti antiche, con il nome di Sauromati, come vicini orientali degli Sciti. Più tardi si spingono verso occidente al di là del Don, fino a [...] dell'èra volgare compare nuovamente uno stile animalistico, limitato quasi esclusivamente ai sepolcreti ricchi. Le forme diventano barocche, spesso confuse, a volte pesanti. Solo di rado ritroviamo ancora la vecchia tecnica del taglio obliquo dei ...
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CHIESA, Melchiorre
Cesare Orselli
Vissuto fra la prima e la seconda metà del sec. XVIII, si hanno scarse notizie sulla sua vita. Nato forse a Firenze (un manoscritto raccolto dal musicologo tedesco [...] dato sapere dai documenti superstiti - nel nuovo genere della sinfonia e del concerto, derivati dalle compassate strutture barocche e accoglienti il principio della opposizione dialettica fra due temi diversi, dimostrò ugualmente nella sua produzione ...
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Elena Volpato
La Biennale di Tintoretto
La 54a edizione della Biennale internazionale d’arte di Venezia si è svolta sotto la direzione di Bice Curiger, fondatrice della nota rivista svizzero-americana [...] video di vedute veneziane, frammiste alle trasparenze anatomiche tipiche della diagnostica medica per immagini, si presentano incastonati in barocche cornici dorate.
Per quanto la Biennale di Bice Curiger si sia distinta per la pulizia e l’eleganza ...
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HALL
F.H. Hye
Città dell'Austria, nel Tirolo, sulla sponda sinistra dell'Inn a km. 10 a E di Innsbruck. L'insediamento si sviluppò grazie alla scoperta di giacimenti salini nella valle di H. (antico [...] avvenne tra il 1420 e il 1437 a opera di Hans Sewer; contemporaneamente fu ricostruito il coro. Rimaneggiato in forme barocche nel sec. 18°, l'edificio è stato restaurato nel 1960-1961. Il portale occidentale, ad arco acuto, è fiancheggiato da ...
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CERVINI, Domenico
Giorgio Fiori
Nacque a Piacenza il 24 luglio del 1689 da Pier Giorgio, agrimensore, e da Francesca Sirena; fu allievo di Ferdinand Galli Bibiena (Buzini). Sposò nel 1728 Antonia Atanasi [...] al C. tutte le più importanti opere architettoniche eseguite a Piacenza nel Settecento. I palazzi eretti da lui in sobrie forme barocche restano ancora tra gli ornamenti più validi della città.
Pare che il C. sia stato anche attivo altrove, anche se ...
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Letterato (Arezzo 1492 - Venezia 1556). Commentatore mordace di uomini ed eventi, nonostante i nemici che inevitabilmente si fece riuscì a mantenere salda la sua posizione. Fu autore di rime, di commedie [...] (L'umanità di Cristo, 1535; Il Genesi, 1538; la Vita di Maria Vergine, 1539; La vita di s. Caterina vergine e martire, 1540; La vita di s. Tommaso beato, 1543); in queste scritture particolarmente il suo stile tende a effetti e stravaganze barocche. ...
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OTRANTO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Arturo SOLARI
Raffaele CIASCA
Vincenzo VERGINELLI
Città della provincia di Lecce, che sorge sul Mare Adriatico, e propriamente all'inizio [...] dai Turchi nel 1480 e l'anno dopo riparata, più tardi in gran parte rimaneggiata (1674 e 1764) in brutte forme barocche, dalle quali è stata liberata di recente. Reminiscenze gotiche ancora sopravvivono nel bel rosone della facciata (fine del sec. XV ...
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. Così si chiama in un organismo architettonico un piano, elevato al disopra del cornicione, in prosecuzione di quello della facciata o, anche, un po' in arretrato. Quando questo piano attico è solcato [...] in:
a) attici circolari - quando servono di elevazione a una cupola o a una lanterna, come in tutte le chiese barocche;
b) attici continuati o ricorrenti, che circondano tutti i lati esterni d'un edificio seguendone tutti i movimenti e le sinuosità ...
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Città della Sassonia, capoluogo della Lusazia Superiore (Oberlausitz), a est di Dresda, lambita a occidente dal fiume Sprea, 219 m. sul mare, presso le ultime pendici dei monti di Lusazia. È ricordata [...] della Slesia (circa 1483-1518). Il museo comunale provinciale, della diocesi di Melssen, ha importanti opere gotiche e barocche, una galleria d'arte moderna e una collezione di disegni. Notevoli le monumentali statue in legno di Baltasar Permoser ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il trionfo della Chiesa e delle monarchie assolute favorisce l’affermazione dello [...] libri di incisioni e prontuari per argentieri, che spetta il ruolo di guida all’interno di questo settore dell’artigianato barocco che sino dalla fine del Cinquecento aveva in Salisburgo, Augusta e nel Tirolo, oltre che nella Praga rudolfina, i suoi ...
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barocchio
baròcchio (o baròcco o baròccolo) s. m. [forse der. di baro], ant. – Usura, dissimulata col vendere una cosa facendosi dare o promettere per corrispettivo un prezzo esagerato: l’inverso di scrocchio.
barocchismo
s. m. [der. di barocco2]. – Tendenza al barocco, gusto del barocco, come precorrimento (per es., il b. di Ovidio) o come ripresa (per es., il b. di D’Annunzio) di ciò che fu caratteristico dell’arte e della letteratura barocca...