ORIZIA (᾿Ωρείϑυια, Orithyia)
E. Paribeni
È una tipica figura di "sposa del vento" (Windbraut) di cui praticamente non viene ricordato altro che l'inseguimento e il ratto da parte di Borea. La paternità [...] antica, con la casta fuga della fanciulla nello stàmnos del Pittore di Berlino (Berlino n. 2186) sino alle convulse contorsioni barocche di O. nelle braccia del dio nella hydrìa Atene 13119. Uno schema più insolito è quello fornito da una hydrìa di ...
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Città dell’Uruguay (1.736.989 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana) capitale dello Stato e capoluogo del dipartimento omonimo (530 km2, 1.338.410 ab. nel 2009), estesa lungo una piccola [...] dell’Indipendenza; Fortezza del Cerro (J. del Pozo y Marqui, 1801-09). Edifici neoclassici hanno rimpiazzato le architetture barocche: cattedrale (già Iglesia Matriz, 1792); Cabildo (T. Toribio, 1804-11). Dopo l’indipendenza (1828) la città si è ...
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RACCONIGI (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Armando TALLONE
Centro della provincia di Cuneo, situato in pianura a m. 255 s. m.; sorge sulla sponda destra del torrente Maira e distende [...] Nôtre. Gli ultimi lavori furono quelli già accennati sopra, al tempo di Carlo Alberto.
A Racconigi sorgono anche alcune chiese barocche degne di nota, fra cui, in particolar modo, quelle di S. Giovanni Battista, edificata su disegno di Fr. Gallo fra ...
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MADERNO, Stefano
Giampiero Pucci
Scultore, nato in Lombardia, presumibilmente intorno al 1566, morto a Roma il 17 settembre 1636. A Roma già si trovava nel 1597, e pare che in principio si occupasse [...] Foro Traiano. Sgraziati nella posa, scorretti nel modellato, offrono interesse come mancato tentativo d'assimilazione delle nuove forme barocche da parte di un artista ritardatario, che non poté riuscire a intenderle né a riprodurle vitali.
Bibl.: B ...
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COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] Berrettini nella cupola di S. Maria in Vallicella (Cerrato, 1959, p. 162), nella sua leggerezza, ariosità e scioltezza anticipa il barocco più tardo che Baciccio adotterà nella cupola del Gesù.
Intorno al 1672 il C. e il Gherardi ritornarono a Lucca ...
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GROSSI, Giovanni Battista
Rosella Carloni
, Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore, documentato a Roma nella seconda metà del Settecento, di cui si ignora anche la formazione, [...] " al pubblico il 6 apr. 1754 (Mallory, 1974, p. 175 n. 5730), si compone di tutti gli elementi tradizionali della tomba barocca: la piramide, il sepolcro, la Fama con la tromba, il putto con la face di derivazione classica, lo stemma di famiglia e l ...
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CAMPORESE, Pietro, il Giovane
Manfred F. Fischer
Figlio di Giulio, nacque a Roma il 22 maggio 1792. Studiò architettura con il padre e con lo zio Giuseppe, ma frequentò anche l'Accademia di S. Luca [...] a termine le due basse facciate sul Corso, le quali, assieme alla facciata barocca della chiesa di S. Giacomo, costituiscono un importante prospetto: in armonia con le forme barocche, egli riuscì così a creare un insieme assai suggestivo dal punto di ...
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DOMINICI, Paolo (Pawel Rzymianin, Paolo Romano)
Marius Karpowicz
Figlio di Domenico e di una Domenica, romani, ma originari di Chiamut nei Grigioni, nacque probabilmente a Roma verso il 1555 e fu operoso [...] arcate cieche su lesene doriche e ornato da un fregio dorico, ricorda soluzioni milanesi. L'interno si avvicina alle chiese barocche per la ricca decorazione e l'esuberante illusionismo ottico.
Dal suo testamento, nel 1618, risulta che nel 1596 aveva ...
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BONUCCI, Antonio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Arezzo il 17 genn. 1651, entrò nella Compagnia di Gesù, come novizio, il 13 apr. 1671. Dopo aver studiato filosofia e diritto canonico e civile a Roma, [...] scritti del B., per lo più di edificazione, risentono di um gonfio stile oratorio zeppo di compiaciute morbidezze barocche: nella direzione spirituale delle anime il B., mostrando una totale diffidenza per la tormentata religiosità interiore e per ...
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AMBROSINI (Ambrogini), Floriano
Augusta Bubani
Nato a Bologna nel 1557 da Domenico, l'A., architetto e ingenere idraulico, rivela una ben distinta personalità di uomo e di artista: fu prodigo della [...] 1617, riscostruisce e ingrandisce a Imola la chiesa di S. Maria Valverde; opere tuttora esistenti, classiche nella linea architettonica ma barocche nella ricca decorazione di marmi policromi.
L'A. morì a Bologna nel 1621.
Fonti e Bibl.: Bologna, Bibl ...
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barocchio
baròcchio (o baròcco o baròccolo) s. m. [forse der. di baro], ant. – Usura, dissimulata col vendere una cosa facendosi dare o promettere per corrispettivo un prezzo esagerato: l’inverso di scrocchio.
barocchismo
s. m. [der. di barocco2]. – Tendenza al barocco, gusto del barocco, come precorrimento (per es., il b. di Ovidio) o come ripresa (per es., il b. di D’Annunzio) di ciò che fu caratteristico dell’arte e della letteratura barocca...