FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] sua cerchia, in Proporzioni, I (1943), pp. 31, 53 nn. 67 s.; V. Belloni, Pittura genovese del Seicento. Dal manierismo al barocco, Genova 1969, pp. 181-207; Pittori genovesi a Genova nel '600 e '700 (catal.), a cura di C. Marcenaro, Milano 1969, nn ...
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PANZANI, Gregorio
Stefano Villani
– Nacque a Roma il 16 ottobre 1592 da Ottavio e Laura Paola Panzani, in una famiglia originaria di Arezzo.
Dopo essersi laureato in utroque iure presso l’Archiginnasio [...] e vescovi oratoriani lungo i secoli, in Annales Oratorii, II (2003), p. 192; G. Rita, Dai fasti dell’età barocca alla cultura on line. La Biblioteca universitaria alessandrina di Roma, in Annali di storia delle Università italiane, VIII (2004), pp ...
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PAMPHILI, Benedetto
Alessandra Mercantini
PAMPHILI, Benedetto. – Nacque a Roma il 25 aprile 1653, quarto figlio del principe Camillo, nipote del pontefice Innocenzo X, e di Olimpia Aldobrandini, principessa [...] fra il cardinale B. P. e il Principe Giovanni Andrea III Doria, suo cognato, 1687-1688; L. Montalto, Un mecenate in Roma barocca. Il cardinale B. P. (1653-1730), Firenze 1955; H.J. Marx, Händel in Rom. Seine Beziehung zu B. card. P., in Händel ...
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FELICE da Sambuca (al secolo Gioacchino Viscosi)
Gioacchino Barbera
Nacque a Sambuca di Sicilia (Agrigento) il 13 ag. 1734, da Antonino e Laura Gullotta, penultimo di sette figli. Nel 1754 entrò nel [...] , in XIV catalogo di opere d'arte restaurate (1981-1985), Palermo 1989, pp. 145-148;G. Bongiovanni, Settecento pittorico: sembiante barocca e ragione classica, in L'anno di Guglielmo. Monreale, percorsi tra arte e cultura, Palermo 1989, pp. 308 s.; C ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] e delle confraternite, alla riduzione delle feste, dei pellegrinaggi e di molte espressioni della devozionalità barocca, alla tolleranza nei confronti di ebrei e acattolici, alla riorganizzazione delle parrocchie. Le riforme ecclesiastiche ...
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DEL PIAZ (Dal Piaz, Del Piazzo, Dal Piazzo, Piaz, Piazzo), Giovan Battista
Simonetta Coppa
Nacque il 9 febbr. 1683 da Giambattista e Maria Maddalena Sciella (Quadrio, 1756). Il luogo di nascita, Trento [...] Dall'archivio dell'Assunta di Morbegno, II, in Le Vie del bene, LIV (1983), 8, pp. 7 ss.; Id., Un intagliatore barocco da riscoprire. Andrea Albiolo a Morbegno e a Mese. La "cornice" dell'ancona dell'Assunta e il pulpito della parrocchiale, ibid., LV ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] ..., A. Gagliardi.... in Riv. stor. ital., LXXV (1963), pp. 504 n., 508 n.; Civiltà veneziana del Rinascimento e... nell'età barocca, Firenze 1958-59, rispett. p. 249 e 261; Dispacci degli ambasciatori... Indice, Roma 1959, pp. 222 s.; F. Seneca, Il ...
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CAVA
A. Perriccioli Saggese
(Castrum Cavense nei docc. medievali; od. Cava de' Tirreni)
Cittadina della Campania (prov. Salerno), sorta nel sec. 11° nei pressi di un insediamento romano come piccolo [...] Desiderio. Nell'abbazia si conserva anche una stauroteca in filigrana su lamina d'oro (la base fu aggiunta in età barocca) di fattura molto raffinata, anch'essa riferibile a una bottega locale operante intorno alla prima metà del sec. 12°, nella ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] Roma moderna contemporanea, IV (1996), pp. 194 s.; I. Fosi, All'ombra dei Barberini. Fedeltà e servizio nella Roma barocca, Roma 1997, ad ind.; A. Menniti Ippolito, Note sulla segreteria di Stato come ministero particolare del pontefice romano, in La ...
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FATO, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque nel 1705 a Castellana (ora Castellana Grotte, in provincia di Bari).
Tale notizia si ricava indirettamente dalla sua ultima opera, la Madonna della Madia [...] 209; Id., La chiesa di S. Francesco in Monopoli, Alberobello 1981, pp. 43, 61; M. D'Elia, La pittura barocca, in La Puglia tra barocco e rococò, Milano 1982, p. 262; M. Pasculli Ferrara, Contributi a Paolo de Matteis e Giovan Battista Lama, in Napoli ...
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barocchio
baròcchio (o baròcco o baròccolo) s. m. [forse der. di baro], ant. – Usura, dissimulata col vendere una cosa facendosi dare o promettere per corrispettivo un prezzo esagerato: l’inverso di scrocchio.
barocchismo
s. m. [der. di barocco2]. – Tendenza al barocco, gusto del barocco, come precorrimento (per es., il b. di Ovidio) o come ripresa (per es., il b. di D’Annunzio) di ciò che fu caratteristico dell’arte e della letteratura barocca...