Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] dall’imperatore Giustino II (565-578) e dalla moglie Sofia al papa Giovanni III, oggi montata su una base barocca e conservata nel Tesoro di S. Pietro in Vaticano38. Vi troviamo alcune caratteristiche ricorrenti anche su croci-stauroteca di epoca ...
Leggi Tutto
Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] e i pontefici Odescalchi e Pignatelli, in Riforme, religione e politica, pp. 233-48.
R. Ago, Carriere e clientele nella Roma barocca, Roma-Bari 1990.
Sulla riforma della giustizia cfr. Bullarum, diplomatum, pp. 448-50, 461-65 (testi delle bolle Ad ...
Leggi Tutto
BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] in base ai concetti di "diligenza", "semplicità" e "verità", contrapposti polemicamente al gusto manieristico ed all'arte barocca. Si tratta di motivi non nuovi nella trattatistica italiana del tempo e che, riallacciandosi all'impostazione del ...
Leggi Tutto
Clemente X
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio di Lorenzo [...] (1620-1700), Roma 1923; A. Schiavo, Palazzo Altieri, ivi 1962; M. Petrocchi, Roma nel Seicento, Bologna 1970; P. Portoghesi, Roma barocca, I, Bari-Roma 1973.
Dictionnaire du Grand Siècle, Paris 1990, s.v., pp. 334-35; Lexikon für Theologie und Kirche ...
Leggi Tutto
Gregorio XII
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, appartenente al patriziato veneziano, figlio di Niccolò di Pietro e di una Polissena di cui non si conosce la famiglia, si ritiene solitamente nato verso [...] Stato e Chiesa: vicende di un confronto secolare, in Venezia e la Roma dei Papi, Milano 1987 (rist. in Id., Venezia barocca, Venezia 1995), pp. 25-6.
D. Lalande, Jean II le Meingre, dit Boucicaut (1366-1421). Étude d'une biographie héroïque, Genève ...
Leggi Tutto
Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] possiede la chiesa di S. Barbara ad Alghero; nel 2003 il patriarcato di Bulgaria ha aperto la prima parrocchia nella chiesa barocca dei Ss. Vincenzo e Anastasio presso la fontana di Trevi a Roma. Importante è anche il fenomeno per cui le diocesi ...
Leggi Tutto
Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] Mel Gibson169, che narra la conclusione (le ultime dodici ore) della vicenda di Gesù, nel quale si riconoscono una pietà barocca e venature antisemite che infiammano la discussione.
Note
1 E. Mosconi, Un potente maestro per le folle. Chiesa e mondo ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] è composto il fregio, e soltanto perciò tali composizioni sono - come ha avvertito la critica - anticipatrici della tecnica barocca. Né potrebbe essere diversamente data la solubilità cui si è votato il linguaggio della lirica rispetto alla saldezza ...
Leggi Tutto
L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] del sacro proiettata in ciò che è pre-moderno, sia esso medievale o paleocristiano, in un rifiuto del Rinascimento maturo e del Barocco (in sé ‘moderni’) come antitesi del sacro: un filo rosso di un secolo e mezzo che giungerà sino al secolo XXI e ...
Leggi Tutto
Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] Enciclopedia Italiana, Roma, 1966, pp. 393-408.
53 F. De Giorgi, La parrucca dei preti. Limiti interiori all’esteriorità barocca e sacralità sacerdotale nell’«Ancien Régime», in Le carte e gli uomini. Storia della cultura e delle istituzioni (secoli ...
Leggi Tutto
barocchio
baròcchio (o baròcco o baròccolo) s. m. [forse der. di baro], ant. – Usura, dissimulata col vendere una cosa facendosi dare o promettere per corrispettivo un prezzo esagerato: l’inverso di scrocchio.
barocchismo
s. m. [der. di barocco2]. – Tendenza al barocco, gusto del barocco, come precorrimento (per es., il b. di Ovidio) o come ripresa (per es., il b. di D’Annunzio) di ciò che fu caratteristico dell’arte e della letteratura barocca...