EREDIA (d'Eredia, d'Heredia), Luigi
Rosario Contarino
Poeta e letterato palermitano, nacque nella seconda metà del sec. XVI da nobile famiglia.
Compì studi giuridici, grazie ai quali poté ricoprire [...] fiume / nei vostri versi ogni mio affetto impuro": vv. 7-8), egli non appare incline al lusso della nuova poesia barocca e fa sempre economia di concetti e di arditi traslati. Non certamente antitradizionale è il repertorio delle situazioni e dei ...
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COZZA, Giovanni
Franco Barbieri
Figlio di Diego e di una non meglio specificata Angelica, nacque a Vicenza il 20 febbr. 1629 (Binotto, 1981, pp. 48 s.; Saccardo, 1981, p. 14); a Vicenza risiedette in [...] dell'acceso dibattito svoltosi in ambito vicentino (Pallucchini, 1981, pp. 358 ss.) tra la corrente fragorosamente "barocca" e innovatrice facente capo al Maffei e la decisa "restaurazione" in chiave classicistica promossa dal Carpioni, in ...
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BOLDONI, Giovanni Nicolò
Claudio Mutini
Scarse e sporadiche sono le notizie biografiche di questo oratore e rimatore sacro che nacque a Bellano (più verosimilmente che a Milano) intorno al 1595. Era [...] pastorale. Il B. orna il suo dettato con tutti i ritrovati retorici dell'epoca, che accomunano i suoi versi al gusto barocco più corrente nella poesia di carattere profano. Il successo dell'opera dové essere notevole se lo stesso B. pensò a un suo ...
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DALLA CASA
Donatella Biagi
Un pittore d'ornato senza indicazione di nome è ricordato dal contemporaneo Oretti (sec. XVIII) come padre di due artisti, Filippo e Francesco.
Filippo, pittore d'ornato, [...] anche se modesta che, al di là dell'elegznte barocchetto del Bigari, aspira al recupero della retorica di tradizione barocca.
Quest'inclinazione è evidente nell'unica sua opera rimastaci, la tela raffigurante La consegna delle chiavi a s. Pietro ...
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CAPPONE, Francesco Antonio
Martino Capucci
Nacque a Conza, nell'Irpinia, probabilmente intorno al 1620. Dalle fonti consultate non risulta il nome del padre, mentre è noto quello della madre, Giulia [...] e instabilità del reale, con una diretta ed evidente relazione col motivo più rilevato e drammatico della poesia barocca; consonanza confermata da altre affinità tematiche (poesie sulla Maddalena, sul sonno, sul guardinfante, sull'usignolo) e, ancor ...
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BIRAGO, Ignazio Renato Camillo
Nino Carboneri
Figlio di Enrico Secondo Lorenzo Birago, marchese di Candia, e di Vittoria Claudia Doria del Maro, nacque a Torino il 13 settembre 1721. Il 2 gennaio 1745 [...] in Atti e rass. tecnica della Soc. degli ingegneri e arch. in Torino, XVII (1963), p. 89; N. Carboneri, in Mostra del barocco piemontese (catal.), I, Torino 1963, p. 85; M. Viale Ferrero,ibid., pp. 48 ss.; M. Bernardi, Torino, Torino 1965, pp. 17, 25 ...
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CURCIO (Curci), Vincenzo
Valerio Vallini
Nacque a Napoli nel 1735 circa. Scarse sono le notizie rimasteci di questo musicista, maestro di cappella in alcune chiese della sua città, autore di diverse [...] , I, Firenze 1954, p. 284; G. Tintori, L'opera napol., Milano 1958, p. 152; F. Mancini, Scenografia napol. dell'età barocca, Napoli 1964, pp. 209, 221; R. Zanetti, La musica ital. nel Settecento, I, Busto Arsizio 1978, p. 522; F.-J. Fétis ...
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COLUZIO (Colluzio, Colluccio), Ettore
Regina Poso
Nato a Rossano Veneto (provincia di Vicenza) nell'anno 1562, nel 1582 entrò nell'Ordine dei teatini a Venezia con il nome di Michele. Il 16 giugno del [...] di S. Maria delle Grazie, Lecce 1938, passim; L. G. De Simone, Lecce e i suoi monum., a cura di N. Vacca, Lecce 1964, pp. 125, 465-468; M. Calvesi-M. Manieri Elia, Architett. barocca a Lecce e in terra di Puglia, Milano-Roma 1971, pp. 52, 113. ...
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ACCETTO, Torquato
Carlo De Frede
Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1600, da Baldassare e da Delia Sangiorgi. Ben poco si sa della sua vita; la sua stessa opera, dimenticata per quasi tre secoli, [...] , XXVI (1928), pp. 221-226 e poi in Nuovi saggi sulla letteratura italiana del Seicento, Bari 1931, pp. 82-90; Id., Storia della età barocca in Italia, Bari 1946, pp. 155-159, 327; G. I. Lopriore, Nota su T. A., in Humanitas, XI (1950), pp. 1141-1150 ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] furono le grandi opere di storia scritte negli anni dal 1924 al 1932 (Storia del Regno di Napoli, 1925; Storia dell'età barocca in Italia. Pensiero, poesia e letteratura, vita morale, 1929; Storia d'Italia dal 1871 al 1915, 1928; Storia d'Europa nel ...
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barocchio
baròcchio (o baròcco o baròccolo) s. m. [forse der. di baro], ant. – Usura, dissimulata col vendere una cosa facendosi dare o promettere per corrispettivo un prezzo esagerato: l’inverso di scrocchio.
barocchismo
s. m. [der. di barocco2]. – Tendenza al barocco, gusto del barocco, come precorrimento (per es., il b. di Ovidio) o come ripresa (per es., il b. di D’Annunzio) di ciò che fu caratteristico dell’arte e della letteratura barocca...