DE ROSSI, Marc'Antonio
Helmut Hager
Figlio di Mattia, nacque nel Bergamasco nel 1607; la sua carriera di architetto si svolse tutta a Roma. L. Pascoli (1730) lo cita con la qualifica di "non mediocre" [...] 42 nn., 60, s., 102-105, 112 n. 17, 131 n. 37, 132 n. 51; M. Heimbürger-Ravalli, Architettura, scultura e arti minori nel barocco italiano, Firenze 1977, pp. 214, 261, 266-270, 323 s., 328, 330; C. D'Onofrio, Castel Sant'Angelo, Roma 1978, pp. 298 s ...
Leggi Tutto
PAGANO, Francesco
Daniela Artusi
PAGANO, Francesco. – Di questo scultore, attivo nell’Italia meridionale dal 1720 al 1764, non è noto l’anno di nascita, presumibilmente collocabile nei primi anni Novanta [...] , Napoli 1999, p. 245; Id., Lorenzo e Domenico Antonio Vaccaro: apoteosi di un binomio, Napoli 2001, passim; Campania barocca, a cura di G. Cantone, Milano 2003, passim; V. Rizzo, Ulteriori scoperte sulla scultura napoletana del Seicento e del ...
Leggi Tutto
FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] del secondo decennio l'esecuzione del polittico di S. Gaudenzio di Varallo, purtroppo ricomposto nel 1760 in una cornice barocca, recante nel registro inferiore al centro il Matrimonio mistico di s. Caterina, nei laterali i Ss. Pietro e Gaudenzio ...
Leggi Tutto
CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] grandi del soffitto della sala del Maggior Consiglio con Il trionfo di Venezia, che esercitò notevole influsso sulla pittura decorativa barocca. Nella sala del Maggior Consiglio il C., con la sua bottega e i suoi "eredi", eseguì anche alcune delle ...
Leggi Tutto
MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] 99, 113, 128, 138, 150, 157, 161, 166, 187-189, 192, 200, 202, 205; A. Muñoz, S. M. Contributo allo studio della scultura barocca prima del Bernini, in Atti e memorie della R. Accademia di S. Luca, III (1913-14), pp. 1-23; R. Wittkower, Ein Werk des ...
Leggi Tutto
OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] S. Cecilia in S. Carlo ai Catinari, in Studi di storia dell’arte, II (1991), pp. 213-241; J. Montagu, La scultura barocca romana. Un’industria dell’arte, Torino 1991, pp. 167-169; E.B. Di Gioia, Un busto del cardinal Pietro Ottoboni seniore al Museo ...
Leggi Tutto
FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] patria n.s., XXVII (1991), pp. 58, 82 s.; F. Simonetti, L'arredo delle dimore aristocratiche genovesi..., in Genova nell'età barocca (catal.), Bologna 1992, p. 388; P. Wengraf, in Kunst in der Republik Genua 1528-1815 (catal.), Frankfurt 1992, p. 610 ...
Leggi Tutto
ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] fu completato, nel 1997, con la collocazione nel Battery Park di New York del bronzo monumentale Ulisse (1996), vigorosa e barocca figura di eroe della conoscenza, celata dall’elmo-maschera e intenta a indicare la rotta.
L’ultima presenza di Attardi ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] sia, più in generale, alla costituzione di quel gusto decorativo eclettico ed esuberante caratteristico di gran parte della cultura barocca iberica.
È accertato che il C., mentre nel 1631 dalla Spagna procurava opere d'arte per la corte inglese ...
Leggi Tutto
LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] opere di Nicola Salvi, Roma 1956, fig. 113, p. 163; G. De Angelis d'Ossat, L'autore del più bel cortile di Roma barocca, in Strenna dei romanisti, XIX (1958), pp. 45-48 (ripubbl. in Id., La realtà dell'architettura. Apparati alla sua storia, 1933-78 ...
Leggi Tutto
barocchio
baròcchio (o baròcco o baròccolo) s. m. [forse der. di baro], ant. – Usura, dissimulata col vendere una cosa facendosi dare o promettere per corrispettivo un prezzo esagerato: l’inverso di scrocchio.
barocchismo
s. m. [der. di barocco2]. – Tendenza al barocco, gusto del barocco, come precorrimento (per es., il b. di Ovidio) o come ripresa (per es., il b. di D’Annunzio) di ciò che fu caratteristico dell’arte e della letteratura barocca...