DALLA CASA
Donatella Biagi
Un pittore d'ornato senza indicazione di nome è ricordato dal contemporaneo Oretti (sec. XVIII) come padre di due artisti, Filippo e Francesco.
Filippo, pittore d'ornato, [...] anche se modesta che, al di là dell'elegznte barocchetto del Bigari, aspira al recupero della retorica di tradizione barocca.
Quest'inclinazione è evidente nell'unica sua opera rimastaci, la tela raffigurante La consegna delle chiavi a s. Pietro ...
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BIRAGO, Ignazio Renato Camillo
Nino Carboneri
Figlio di Enrico Secondo Lorenzo Birago, marchese di Candia, e di Vittoria Claudia Doria del Maro, nacque a Torino il 13 settembre 1721. Il 2 gennaio 1745 [...] in Atti e rass. tecnica della Soc. degli ingegneri e arch. in Torino, XVII (1963), p. 89; N. Carboneri, in Mostra del barocco piemontese (catal.), I, Torino 1963, p. 85; M. Viale Ferrero,ibid., pp. 48 ss.; M. Bernardi, Torino, Torino 1965, pp. 17, 25 ...
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COLUZIO (Colluzio, Colluccio), Ettore
Regina Poso
Nato a Rossano Veneto (provincia di Vicenza) nell'anno 1562, nel 1582 entrò nell'Ordine dei teatini a Venezia con il nome di Michele. Il 16 giugno del [...] di S. Maria delle Grazie, Lecce 1938, passim; L. G. De Simone, Lecce e i suoi monum., a cura di N. Vacca, Lecce 1964, pp. 125, 465-468; M. Calvesi-M. Manieri Elia, Architett. barocca a Lecce e in terra di Puglia, Milano-Roma 1971, pp. 52, 113. ...
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(gr. ῎Αδων o ῎Αδωνις) Divinità greca di origine semitica, oggetto di culto in varie località della Grecia peninsulare e insulare. Nella formulazione più nota del suo mito, intessuta di motivi letterari [...] compare nel X libro delle Metamorfosi del poeta latino P. Ovidio Nasone (43 a.C. - 17 d.C.). Nell'età rinascimentale e barocca, per la poesia si ricordano Venus and Adonis (1593), poemetto di W. Shakespeare in cui Adone è un casto giovane sedotto da ...
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Città della Spagna occidentale (155.740 ab. nel 2008), nella Comunità autonoma di Castilla y León, capoluogo della provincia omonima (12.350 km2 con 353.404 ab.). È situata a 798 m s.l.m., sulla destra [...] . Tra gli edifici civili: il complesso dell’Università (16° sec.), la Casa de las conchas (inizio 16° sec.), il Palacio de Monterrey (16° sec.). La Plaza Major, centro della città, è una splendida realizzazione barocca di A. de Churriguera. ...
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ZOCCOLO
Luigi Crema
. Architettura. - È la parte inferiore di un edificio, bassa e sporgente in modo da costituire un appoggio sicuro alla costruzione e anche da dare a questa una più apparente stabilità. [...] . Non mancano del resto edifici, anche cospicui, privi di zoccolo; e basti citare l'esempio di Palazzo Venezia.
L'età barocca non modificò neanche essa sensibilmente lo schema dello zoccolo, limitandosi al più a dare talvolta a questo un'impronta di ...
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GHISOLFI (Grisolfi), Giovanni
Giulia Conti
Figlio di Giuseppe, architetto piacentino, nacque nel 1623 a Milano, dove studiò pittura con G. Chignoli. La prima notizia certa sulla sua attività è legata [...] presbiterio coperto da cupola e con nicchia absidale. Gli affreschi del Sacro Monte avvicinano il G. alla grande tradizione decorativa barocca, di cui certamente aveva potuto osservare a Roma i più alti esempi: in primo luogo gli affreschi di Pietro ...
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DELLALA Di Beinasco, Francesco Valeriano
Bruno Signorelli
Nacque a Torino, nella parrocchia di S. Teresa, il 31 ag. 1731 da Emanuele Filiberto e da Maddalena Cavalleri (Schede Vesme, p. 404). Non si [...] , Ingegneri ed archit. del Sei e Settecento in Piemonte, Torino 1963, pp. 31 s., 90, 96; N. Carboneri, Architettura, in Mostra del Barocco piemontese, I,Torino 1963, p. 85; A. Pedrini, Ville dei secoli XVII e XVIII in Piemonte, Torino 1965, p. 311; A ...
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GUGLIELMELLI, Arcangelo
Mauro Venditti
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile intorno alla metà del XVII secolo - di questo architetto e pittore napoletano, figlio di Marcello [...] a Napoli nei secoli XVII e XVIII. Il Settecento, in Palladio, I (1937), pp. 99 ss.; R. Pane, L'architettura dell'età barocca in Napoli, Napoli 1939, pp. 135-140; R. Mormone, Architettura a Napoli 1600-1734, in Storia di Napoli, VI, Cava dei Tirreni ...
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BUSSI (Bussati)
JJ. Krcálová-V. Nañková
Nome di scalpellini e costruttori ticinesi operosi in Europa centrale nei secc. XVI-XVII.
Giovanni Battista, originario di Campione, è documentato per la prima [...] "M. Baptista Steinmetz" - la ricostruzione della chiesa conventuale di Strabov a Praga negli anni 1600-1605 (trasformata in epoca barocca). Il 22 nov. 1602 fu mandato dalla Camera del Regno di Boemia - insieme con Orazio Fontana da Brusata, Domenico ...
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barocchio
baròcchio (o baròcco o baròccolo) s. m. [forse der. di baro], ant. – Usura, dissimulata col vendere una cosa facendosi dare o promettere per corrispettivo un prezzo esagerato: l’inverso di scrocchio.
barocchismo
s. m. [der. di barocco2]. – Tendenza al barocco, gusto del barocco, come precorrimento (per es., il b. di Ovidio) o come ripresa (per es., il b. di D’Annunzio) di ciò che fu caratteristico dell’arte e della letteratura barocca...