FALCONI, Bernardo
Paola Rossi
Non si conosce la data di nascita dello scultore; alcuni documenti (cfr. Lienhard-Riva, 1945, p. 147) attestano che era originario di Rovio (Canton Ticino) e figlio di [...] N. Ivanoff, Monsù Giusto ed altri collaboratori del Longhena, in Arte veneta, II (1948), pp. 115, 117; L. Mallé, in Mostra del barocco piemontese, II, Torino 1963, pp. 34 s., tavv. 17b, 19ab; Id., Museo civico di Torino. Le sculture del Museo d'arte ...
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PACE, Pietro
Gregorio Moppi
PACE, Pietro. – Nacque a Loreto nel 1562 (non nel 1559, come è stato ripetuto dacché Tebaldini, 1921, p. 175, ne trascrisse male l’età dall’atto di morte).
Fanciullo, venne [...] P., in Rassegna marchigiana, I (1922), pp. 10-19; G. Radiciotti, Ancora di P. P., ibid., pp. 61 s.; M. Bukofzer, La musica barocca [1947], Milano 1982, pp. 42, 51, 94, 176; A. Einstein, The Italian madrigal, II, Princeton (New Jersey) 1949, p. 860; J ...
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PIANCASTELLI, Giovanni
Valentino Donati
PIANCASTELLI, Giovanni. – Nacque a Castel Bolognese (Ravenna) il 14 settembre 1845, terzogenito di Pasquale, che di mestiere faceva il 'canapino' (ovvero il pettinatore [...] di Roma (V, fasc. 4), Achille Bertini Calosso gli riconobbe il merito di aver compreso la gloria dell’arte barocca italiana nel periodo in cui essa veniva considerata con disprezzo. Per attestare la validità della sua collezione, che includeva ...
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PACILLI, Pietro
Francesco Franco
PACILLI, Pietro. – Nacque a Roma il 3 dicembre 1720, da Carlo e Agnese Gai (Mancini, 1978, pp. 47, 48 n. 1).
Svolse l’apprendistato, con ogni probabilità, con il padre, [...] . 21, 181;M. Tafuri, Un «fuoco» urbano della Roma barocca…, in Quaderni dell’Istituto di storia dell’architettura, XI (1964), 61 Sigisbert Adam e P. P., due protagonisti della distensione del barocco, in Sculture romane del Settecento, a cura di E. ...
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Nacque a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 16 nov. 1884 da Luigi e Maria Carpani. Dopo una prima laurea in legge, conseguita a Roma nel 1904, si appassionò alla storia dell'arte laureandosi nel 1908 [...] veneto (Carpaccio, Giorgione, Veronese), il F. si dedicò alla scoperta e rivalutazione critica di tante personalità dell'età barocca e del Settecento, primo fra tutti l'amatissimo Francesco Guardi. A partire dal 1919, infatti, ne sottolineò in ...
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FRANCALANCIA, Riccardo
Alexandra Andresen
Nacque ad Assisi il 9 nov. 1886 da Gustavo, ricco proprietario terriero, e da Emma Tini. Dopo una prima formazione presso il collegio degli scolopi a Spello, [...] di Gallese, Cumuli e La chiesanuova, primo di una serie di paesaggi romani incentrati sul tema dell'architettura barocca.
Personaggio di rilievo nell'ambiente artistico della capitale, nonostante il temperamento ora più schivo e solitario, nel 1942 ...
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ORGIANI, Teofilo
Franco Colussi
ORGIANI (Orgian), Teofilo. – Nacque a Vicenza, presumibilmente intorno al 1660 o poco dopo.
Nulla è noto circa la sua formazione musicale: potrebbe essere avvenuta nella [...] di Vicenza, Torino 1986, pp. 268 s.; N. Saccomano, Con sempre assidua applicatione, e fatica. Musicisti nel duomo di Udine in età barocca, tesi di laurea, Università degli Studi di Udine, a.a. 2004-2005, passim, in particolare: I, pp. 17 s., 24, 30 ...
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RUFFO, Tommaso
Giuseppe Caridi
– Nacque a Napoli il 15 settembre 1663 da Carlo, terzo duca di Bagnara, e dalla sua seconda moglie Andreana Caracciolo dei duchi di Celenza.
Dalle prime nozze con Costanza [...] , X (1916), 1-12, p. 379; F. Haskell, Mecenati e pittori. Studio sui rapporti tra arte e società italiana nell’età barocca, Firenze 1966, pp. 344-346; V. Mezzatesta, Biografie di uomini illustri di Calabria, Roma 1993, pp. 169-171; T. Puntillo - E ...
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COSTANTINI, Toldo
Vera Lettere
Nacque a Serravalle (oggi Vittorio Veneto prov. di Treviso) nel 1576, come si deduce dal ritratto posto nell'edizione del 1648 del suo poema in cui si legge "anno aetatis [...] sentenze, sì ammirande / che ne stupisce la natura e l'arte" (canto V, strofa VIII). Si inserisce senzaltro in questo gusto barocco la ammirazione che il C. nutre per il poeta concittadino Guido Casoni che - secondo gli studi di O. Besomi - era all ...
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FERRARI, Francesco
Susanna Misiano
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., attivo a Roma come architetto e pittore nella prima metà del sec. XVIII. Partecipò al concorso Clementino del 1701 [...] . 207 s.; V. Vichi, Ss. Ildefonso e Tommaso di Villanova, in Boll. dell'Unione storia e arte, IX (1966), 7, p. 34; P. Portoghesi, Roma barocca, Roma 1966, pp. 438 s., 538; P. Parsi, Chiese romane, Roma 1969, II, pp. 14 s.; III, p. 157; IV, p. 108; W ...
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barocchio
baròcchio (o baròcco o baròccolo) s. m. [forse der. di baro], ant. – Usura, dissimulata col vendere una cosa facendosi dare o promettere per corrispettivo un prezzo esagerato: l’inverso di scrocchio.
barocchismo
s. m. [der. di barocco2]. – Tendenza al barocco, gusto del barocco, come precorrimento (per es., il b. di Ovidio) o come ripresa (per es., il b. di D’Annunzio) di ciò che fu caratteristico dell’arte e della letteratura barocca...