GUERRA, Gaspare
Vitale Zanchettin
Nato a Modena intorno al 1560 (Noack) da Baldassarre e Lucia Versi, il G. fu il più giovane di tre fratelli documentati a Roma durante gli ultimi decenni del Cinquecento. [...] alcune sue elaborazioni furono distrutte, come la cappella provvisoria realizzata nel 1610 su commissione di Agostino Palamolla per i barnabiti in S. Carlo ai Catinari (Memorie intorno alla chiesa…; Ortolani), per i quali forse lavorò anche a qualche ...
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GENGA SERMATTEI, Gabriele della
Carlo M. Fiorentino
Nacque ad Assisi il 4 dic. 1801 dal conte Filippo della Genga, fratello di Annibale, il futuro Leone XII, e dalla marchesa Marianna Confidati Sermattei. [...] e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Arch. part. Pio IX. Oggetti vari, ff. 83, 421, 507; Ibid., Congr. sullo Stato dei Regolari, Miscellanea II, m. Barnabiti, b. 30; Giornale di Roma, 1852, n. 85, p. 337; 1856, n. 60, p. 237; 1861, n. 34, p. 133; n. 37, p ...
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FALCETTA (Falconetti, Falzetta), Egidio
Renata Targhetta
Nacque a Cingoli (Macerata) nel 1496.
Venticinquenne, si laureò a Roma in utroque iure, "dove - come ebbe a scrivere egli stesso al cardinal [...] allo stesso Laynez - secondo quanto riporta l'Alberigo - l'assorbimento nella Compagnia di Gesù di nuovi Ordini riformati, quali i barnabiti ed i somaschi.
Alla morte del Sauli, il F. passò nel 1559 a ricoprire le medesime funzioni a Piacenza (dove ...
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LANZI, Luigi Antonio
Fabrizio Capanni
Nacque a Montecchio (ora Treia), nel Maceratese, il 13 giugno 1732, secondogenito di Gaetano, medico, e di Bartolomea Firmani. La famiglia si trasferì in diverse [...] esercito francese comandato da Napoleone Bonaparte, prima a Treviso e poi a Udine (dicembre 1797) presso il collegio dei barnabiti e in casa del canonico C. Belgrado, rientrò definitivamente a Firenze nel novembre 1801, ottenendo dai nuovi governi la ...
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ZUCCHI, Bartolomeo
Marzia Giuliani
– Primogenito del nobile Gasparo, figlio di Giovanni Antonio e di Caterina Confalonieri da Carate, e di Anna Cernuschi, parente del cardinale di Toledo Gaspar Quiroga [...] dell’attuale liceo monzese intitolato a Zucchi.
I nove volumi di lettere rimasero manoscritti. Nell’Archivio del Collegio dei Barnabiti di Monza se ne identificano oggi quattro (Fulco, 2010, p. 389), che mostrano un anziano Zucchi corrispondente dei ...
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MESSI, Francesco Antonio
Marina Toffetti
MESSI (Messa, de Messi), Francesco Antonio. – Nacque intorno al 1680 probabilmente a Milano, come si evince dai frontespizi dei libretti dei suoi oratori stampati [...] . ed eseguita «in occasione della solita distribuzione de premii a’ scuolari dell’Umanità Minore nelle scuole dei padri barnabiti della città di Casale da farsi sotto gli auspici del marchese abbate Gioanni Battista Gozani» (non datato, ma posteriore ...
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PARAVICINI, Gian Antonio
Flavio Rurale
PARAVICINI (Paravicino), Gian Antonio. – Nacque a Sondrio il 17 gennaio 1588 da Orazio e da Caterina Pusterla, «nobili di schiatta, catolici di professione, e [...] le comunità della valle al seguito di Lazaro Carafino, vescovo di Como, e promosse l’attività missionaria dei padri barnabiti, «per catechizzare gl’eretici convertiti» (p. 277). Sempre nel 1629 partecipò alle trattative con il capitano di Bergamo ...
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CRIVELLI, Melchiorre
Agostino Borromeo
Nacque nel 1486, probabilmente a Milano. In quale anno, e dove, abbia vestito l'abito domenicano, quali siano stati i suoi studi e i primi incarichi ricoperti [...] und Inquisition in Italien um die Mitte des XVI. Jahrhunderts, Paderborn 1910, pp. 213 s.; O. M. Premoli, Storia dei barnabiti nel Cinquecento, Roma 1913, ad Indicem; F. Savio, La falsificazione di un libro, episodio della lite per i corpi dei ss ...
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Termine sotto il quale si è soliti comprendere tre significati distinti: una serie di attività volte a far apprendere un insieme coordinato di conoscenze; il risultato riscontrabile nel soggetto dell’insegnamento [...] a Firenze. Furono fondati nuovi ordini religiosi, rivolti all’educazione cattolica: i teatini, i somaschi, i barnabiti, le orsoline. I gesuiti soprattutto crearono una perfetta organizzazione scolastica, compendiata nella Ratio atque institutio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] dalla riforma di alcune università e dal rilancio di diversi collegi concorrenti, come quelli degli scolopi e dei barnabiti. Negli anni che precedettero la soppressione canonica, alcuni dei gesuiti espulsi dalla Spagna, dal Portogallo e dalle loro ...
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barnabita
(pop. bernabita) s. m. (pl. -i). – Religioso appartenente alla congregazione di s. Paolo, fondata nel 1530 a Milano, e che dal 1545 ebbe sede nella chiesa milanese di S. Barnaba (donde il nome).