FRISI, Anton Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Melegnano, presso Milano, il 21 gennaio (non l'11 febbraio) 1734, da Giovan Mattia e da Francesca Magnetti (la maggior parte delle fonti erroneamente [...] figlio di una delle sorelle, che aggiunse al suo il cognome Frisi.
Come Paolo, anche il F. frequentò le scuole dei barnabiti di S. Alessandro a Milano, si addottorò in teologia e fu ordinato sacerdote. Nel 1762 il già celebre fratello gli ottenne un ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] quali sono collegate scuole, ospedali, enti di assistenza e associazioni locali. In Argentina sono all’opera Gesuiti, Francescani, Barnabiti, Giuseppini, coadiuvati dalle religiose di cui si è detto prima, e le istituzioni di don Orione. In Brasile ...
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BRICHIERI COLOMBI, Giovanni Domenico
Gabriele Turi
Nacque il 17 febbr. 1716 a Finale Ligure, primogenito degli otto figli di Giovanni Bernardo e di Maria Teresa Ceresola.
GiovanniBernardo, giureconsulto [...] famiglia si trasferì a Vienna, il B., dopo i tradizionali studi letterari intrapresi in patria sotto la guida dei barnabiti, seguì i corsi di filosofia nel seminario gesuita di Gorizia (1732-34), trascorrendo poi nella capitale imperiale dodici anni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Massimo poeta del Novecento italiano, premio Nobel nel 1975, Eugenio Montale è anche prosatore, [...] di prodotti chimici, e Giuseppina Ricci. Nel primo tempo della sua vita, trascorso nella città natale, studia presso i Barnabiti, si diploma ragioniere e si dedica agli studi di canto, progettando intorno al 1917 di sfruttare la bella voce da ...
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CACCIOLI, Giuseppe Antonio
Clara Roli Guidetti
Nacque a Bologna il 18 ott. 1672; figlio del pittore Giovanni Battista, fu, come il padre, prevalentemente frescante. Entrato nella bottega dei fratelli [...] Ancora dal Crespi si apprende della sua attività per il duomo di Trento e, nel 1729, per la chiesa di S. Martino dei barnabiti, di Asti: la data è confermata da una lettera (ms. 1790 [3908] della Bibl. univ. di Bologna), datata da Asti 11 marzo 1729 ...
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CANEVARO, Domenico
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 5 ag. 1683 da nobile famiglia e venne battezzato in S. Siro; il 4 apr. 1698 venne ascritto al libro d'oro della nobiltà. Del padre, [...] , il C. si segnalò solo per un suo vistoso atto di devozione religiosa: durante le feste di beatificazione che i padri barnabiti celebravano in onore del loro confratello, Alessandro Sauli, il C., il 7 apr. 1743, si recò nella chiesa di S. Paolo ...
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La vasta azione svolta dalla Chiesa cattolica nel 16° sec. e in parte del 17° per restaurare una più intensa, viva, sincera e disciplinata vita religiosa, realizzando quella «riforma nel capo e nelle membra», [...] ’intera opera riformatrice furono i nuovi ordini religiosi, principalmente la Compagnia di Gesù, e poi teatini, somaschi, barnabiti, ospedalieri di s. Giovanni di Dio, ministri degli infermi, chierici regolari della Madre di Dio, chierici regolari ...
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GARBIERI, Lorenzo
Ivana Corsetti
, Lorenzo Nacque a Bologna intorno al 1580 da Giulio Cesare e Cinzia Carlini.
Malvasia nella Felsina pittrice (p. 215) afferma che il G. morì nel 1654 all'età di settantaquattro [...] della vita di s. Carlo (S. Carlo porta la croce a Milano durante la peste, S. Carlo porge ai barnabiti le costituzioni, S. Carlo comunica i barnabiti colpiti dal contagio) e i piccoli affreschi della volta con, al centro, la Gloria di s. Carlo e, ai ...
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MARIANI, Giovanni Lorenzo
Maurizio Tarrini
– Nacque a Lucca nel 1722, dove fu battezzato il 17 ottobre, da Giovanni Domenico e da Anna Maria Pacini.
Il suo apprendistato musicale si svolse presso il [...] voci che d’istrumenti che sono intervenuti alle nostre funzioni di S. Croce, I-IV (1711-99), ad annos; Roma, Arch. stor. dei Barnabiti, GG.101 (sette lettere di G. Sacchi al M. del 1779-82, di cui due in Premoli, 1921); Savona, Biblioteca civica, Mss ...
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TAVERNA, Ludovico
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Milano nel 1535, figlio naturale legittimato di Francesco, gran cancelliere del Ducato di Milano e conte di Landriano; non si conosce il nome della [...] si tenne il sinodo diocesano, di cui fece stampare i decreti rivisti da Carlo Bascapè, generale dell’Ordine dei barnabiti e già stretto collaboratore di Borromeo. Per volontà di papa Clemente VIII divenne poi nunzio presso la Repubblica di Venezia ...
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barnabita
(pop. bernabita) s. m. (pl. -i). – Religioso appartenente alla congregazione di s. Paolo, fondata nel 1530 a Milano, e che dal 1545 ebbe sede nella chiesa milanese di S. Barnaba (donde il nome).