ROSSI, Giovanni
Gianluca Della Maggiore
– Nacque a Parigi il 19 febbraio 1887, da Giovanni e da Domenica Andreani.
Il padre, modesto imbianchino originario di Pino (Varese), morì un mese dopo la sua [...] a Tronzano Lago Maggiore. Terminate le elementari, seguendo le orme del fratello, Rossi entrò nel 1896 nel collegio dei barnabiti a Cremona per poi passare nei seminari dell’arcidiocesi ambrosiana prima a Seveso (Monza), poi a Milano per gli studi ...
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GALLETTI, Ignazio Amedeo
Enrico Mattiello
Nacque a Pontestura, nel Monferrato, nel 1726. Ignoto è il nome dei genitori. Fu approvato architetto civile presso l'Università di Torino il 19 dic. 1750 con [...] della casa del marchese Meynier di Villanova a Torino nonché, all'incirca nello stesso periodo, il collegio dei barnabiti a Vercelli nel quale al rigido schematismo delle prime realizzazioni sembrano subentrare forme più libere, ricche di risonanze ...
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GUANZATI, Luigi
Pasquale Pasquini
Filosofo, matematico e biologo, nato a Romano (Bergamo) il 15 novembre 1757, morto a Lodi (Collegio di S. Francesco) il 9 settembre 1835. Allievo del P. Gregorio Fontana [...] Verona e negli Opuscoli scelti di Milano (XIX, 1796).
Bibl.: L. Valdani, Cenni intorno alla vita e agli studî del R. P. Don L. G. Ch. R. di San Paolo, Milano 1836; O. M. Premoli, Storia dei barnabiti dal 1700 al 1825, Roma 1925; G. Boffito, Scrittori ...
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NISCO, Nicola
Maria Carmela Schisani
NISCO, Nicola (Niccola). – Nacque a Sant’Agnese, frazione di San Giorgio la Montagna (oggi San Giorgio del Sannio) – nel Regno di Napoli – il 29 settembre 1816, [...] il 1821 e il 1825. La madre, di famiglia benestante, era originaria di Teora (Avellino).
Formatosi presso il collegio dei Barnabiti ad Avellino, alla scuola del fisico e filosofo giobertiano Luigi Palmieri, si trasferì poi a Napoli dove si laureò in ...
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CONTARINI, Nicolò Bertolucci
Daniela Silvestri
Nacque a Venezia, dal ramo di S. Samuele dell'antica ed illustre famiglia veneta, il 24 sett. del 1780, figlio secondogenito del senatore Bertucci Paolo, [...] naturalistica preferendo agli studi l'osservazione delle forme animali nel loro ambiente. Entrato nel collegio dei padri barnabiti in Udine, compì generici studi scientifici e ne ebbe formazione morale. Restava, tuttavia, privo di un regolare ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] , che avrebbero manifestato ora tendenze intransigenti (prevalenti nella Compagnia di Gesù e nei Servi di Maria), ora filoliberali (Barnabiti e Scolopi). La scelta politica di un membro della comunità poteva provocare l’abbandono o l’espulsione di ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero. – Nacque a Roma il 15 marzo 1861 dal marchese Annibale e da Mary Ann Simpkinson de Wesselow.
Il padre, discendente da un antico [...] e lo Stato», conciliando nel loro insegnamento «l’idea di patria con quella di religione» (Alla memoria del padre Giusto Berlia, barnabita, Londra 1894, p. 6).
Nel 1882 Raniero si laureò con lode presso la facoltà di legge dell’Università di Bologna ...
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Bellocchio, Marco
Daniela Turco
Regista cinematografico, nato a Piacenza il 9 novembre 1939. L'orizzonte dei conflitti familiari, lo spazio e il tempo della parola, il gioco libero e impervio della [...] dopo aver compiuto i primi studi presso i Fratelli delle Scuole Cristiane e aver frequentato il Liceo Lodi dei padri Barnabiti, s'iscrisse alla facoltà di Filosofia a Milano. Il suo interesse per l'attività teatrale e cinematografica lo indusse però ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] , un prelato professore di filosofia e matematica, li proseguì dal 1899 al 1906 nei collegi degli scolopi di Alatri e dei barnabiti di Roma. Nel 1906, presso la Cines, fu aiutoregista nella produzione di comiche finali; dal 1910 collaborò in materia ...
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LIRUTI, Innocenzo Maria
Francesca Tamburlini
Nacque a Villafredda, presso Tarcento nell'Udinese, il 7 ott. 1741, dal nobile Gian Andrea e da Lucrezia Federli; fu battezzato con i nomi di Carlo, Antonio, [...] a prendersi cura dei nipoti.
Il L. ricevette la prima formazione dal barnabita S. Mantelli, nella casa di Villafredda o, più verosimilmente, nelle scuole pubbliche dei barnabiti a Udine, dove Mantelli insegnava retorica. Fu rilevante anche l'influsso ...
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barnabita
(pop. bernabita) s. m. (pl. -i). – Religioso appartenente alla congregazione di s. Paolo, fondata nel 1530 a Milano, e che dal 1545 ebbe sede nella chiesa milanese di S. Barnaba (donde il nome).