DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] da Composizioni... (Udine 1722) in versi raccolte dal canonico Lorenzo Asquini arricchite da un'Orazione panegirica del barnabita Basilio Asquini.
Con scrupolosa diligenza - dei cui frutti il D. informa tanto nei dispacci quanto nella relazione ...
Leggi Tutto
CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] lombarda, 1978, 49, p. 124; R. Amerio Tardito, Note sul Seicento lombardo. Restauri nella parrocchiale di Caravaggio e nella chiesa barnabita di S. Alessandro a Milano, in Arte lombarda, 1979, 51, pp. 46 ss.; J. Bean, XVIIth Century Italian Drawings ...
Leggi Tutto
GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] sulla forza rivoluzionaria e popolare di Livorno, il che conferì al G. un ruolo decisivo quando, a seguito dell'arresto del barnabita bolognese A. Gavazzi, che con i suoi discorsi aveva infiammato i patrioti livornesi, il 25 ag. 1848 scoppiò in città ...
Leggi Tutto
DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] Bartolomeo degli Armeni a Genova.
Per esse disponiamo di una documentazione di prima mano: la relazione manoscritta (1672) di un barnabita, testimone oculare degli avvenimenti (Arch. di Stato di Genova, n. 246, cc. 17-18: Relazione dell'acquisto di S ...
Leggi Tutto
MARINI, Leonardo
Marco Maiorino
– Nacque nell’isola egea di Chio nel 1509, da Battista, nobile genovese del ramo dei marchesi di Casalmaggiore e Castelnuovo Scrivia nel Ducato di Milano.
Entrato giovanissimo [...] , 226, 241, 253, 269; H. Biaudet, Les nonciatures apostoliques permanentes jusqu’en 1648, Helsinki 1910, p. 98; O. Premoli, Storia dei barnabiti nel Cinquecento, Roma 1913, pp. 112, 114, 117-121, 127-129, 141, 196, 528; L. Serrano, La Liga de Lepanto ...
Leggi Tutto
MERRY DEL VAL, Rafael.
Annibale Zambarbieri
– Nacque a Londra il 10 ott. 1865, secondogenito di Rafael, diplomatico spagnolo, e di Josephina de Zulueta.
Al pari dei tre fratelli e della sorella, il [...] del S. Uffizio, il M. proseguì sistematicamente la lotta antimodernista. Tra i procedimenti si possono citare quelli nei confronti del barnabita p. G. Semeria, che incontrarono però un freno da parte di Benedetto XV; o altri riguardanti, più di una ...
Leggi Tutto
GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] Collegio dei dottori e la Congregazione dei conservatori, in Storia dell'Ambrosiana. Il Seicento, Milano 1992, pp. 194 s.; I. Chiesa, Vita di Carlo Bascapè, barnabita e vescovo di Novara (1550-1615), a cura di S. Pagano, Firenze 1993, pp. 551-553.
- ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] suo sovrano, che finì per cedere ai suoi avversari, dentro e fuori la Curia, accettandone le dimissioni. Lambruschini, ligure, barnabita, era stato arcivescovo di Genova dal 1819, poi, pur restando teoricamente a capo della diocesi per vari anni, dal ...
Leggi Tutto
CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] ospite di Domenico Sauli, ai cui figli si dette a insegnare retorica e umanità (uno di essi, Alessandro Sauli, diverrà barnabita e poi santo). Morì improvvisamente a Milano il 15 maggio 1544.
Alla morte del C. tutte le sue opere giacevano manoscritte ...
Leggi Tutto
PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] nel personaggio in veste nera con gorgiera e cappello in atto di affacciarsi nella tela raffigurante i Ss. Paolo e Barnaba a Listri (Valsecchi, 1971, p. 178). La predilezione per la raffigurazione della propria immagine all’interno di dipinti a tema ...
Leggi Tutto
barnabita
(pop. bernabita) s. m. (pl. -i). – Religioso appartenente alla congregazione di s. Paolo, fondata nel 1530 a Milano, e che dal 1545 ebbe sede nella chiesa milanese di S. Barnaba (donde il nome).