GAUFRIDO, Jacopo (Giacomo)
Irene Cotta
Lucinda Spera
Nacque a La Ciotat, in Provenza, nei pressi di Marsiglia, presumibilmente intorno al 1610. Il padre, notaio, gli fece studiare medicina presso l'Università [...] feudo di Castro e, indirettamente, dello stesso Gaufrido. Una divergenza con Innocenzo X per la nomina a vescovo di Castro del barnabita Cristoforo Giarda, non gradito a Ranuccio II, riaprì le ostilità con lo Stato della Chiesa. Il 18 marzo 1649 il ...
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MANFRIN, Girolamo
Martina Frank
Nato a Zara nel 1742 da Pietro, il M. comparve a Venezia alla fine degli anni Sessanta, ma a tutt'oggi le sue origini sono poco chiare.
La storia familiare tracciata [...] rustici e circondato da fossato. A favore del M. si espressero infine anche gli agronomi veneti, interpellati fin dal 1792: il barnabita F.M. Stella e il cappuccino Giovan Battista da S. Martino. Il 16 febbr. 1795, nonostante la richiesta del M. di ...
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MORIS, Maurizio Mario
Eric Lehmann
, Maurizio Mario Nacque a Parigi il 13 ottobre 1860 in una famiglia benestante di origine piemontese: il padre Carlo era commerciante in sete, la madre Clementina [...] si attivò per innescare nei confronti di Moris una campagna denigratoria negli ambienti politici e militari, coinvolgendovi il barnabita Giovanni Semeria, intimo amico suo e del capo di stato maggiore dell’esercito Luigi Cadorna, il quale espresse ...
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CARCANI, Filippo, detto Filippone
Antonella Pampalone
Scultore, fu operante a Roma nella seconda metà del sec. XVII e se ne ignorano le date di nascita e di morte. Secondo le fonti (Baldinucci), fece [...] C. la decorazione della cappella di S. Cecilia in S. Carlo ai Catinari: dai documenti pubbl. da L. Cacciari (L. M. C. barnabita, Mem. intorno alla chiesa de' SS. Biagio e Carlo, Roma 1861, p. 40) si può ricavare che fino al 1701 la cappella aspettava ...
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MOLFINO, Matteo.
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Rapallo il 16 ag. 1778 da Ambrogio, avvocato, e da Anna Assereto.
Entrambi i genitori discendevano da famiglie rese illustri dai rispettivi antenati [...] sanitaria, soprattutto in occasione delle epidemie, e in quello dell’istruzione pubblica, che volle affidato in gran parte al barnabita G.B. Spotorno. Sul piano politico si convertì al moderatismo, e il motivo di tale svolta va ricercato, oltre ...
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DE FRANCHI SACCO, Pietro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1545 da Giovan Battista e da Maria Bozoli, ed ebbe almeno due fratelli: Gregorio e Stefano.
Il ramo Sacco della famiglia [...] con funzione di assistenza ospedaliera e sociale per iniziativa di una nobile genovese, Maria Vittoria Fornari Strada, coadiuvata dal padre barnabita Stefano Centurione, già uomo d'armi e di governo.
Terminato il dogato il 27 febbr. 1605, il D. entrò ...
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CANALE, Bartolomeo
Sosio Pezzella
Nacque a Milano il 10 dic. 1605, e fu battezzato con il nome di Antonio. La sua famiglia era dedita al commercio, ma il giovane fu avviato agli studi nel collegio dei [...] , Udine 1781, pp. 23, 30; E. M. Gallizia, Vita del ven. B. C., Milano 1883; O. M. Premoli, Vita del ven. B. C., barnabita, Milano 1908; Id., In margine alla biografia del ven. B. C., in Arch. stor. lomb., XLV (1918), pp. 137 ss.; Id., Storia dei ...
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CAPPONI, Piero
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Figlio di Scipione di Piero e di Elisabetta di Piero Strozzi, nacque a Firenze il 30 dicembre 1641. Appartenne al ramo dei Capponi che aveva la propria [...] , oratio habita a Carolo Antonio Gondo eiusdem Academiae alumno, auspice patre D. Iulio Perotto Mediolanensi Cler. Reg. Barnabita, Rethoricae artis professore…, Firenze 1658; D. M. Manni, IlSenato fiorentino o sia notizia de' Senatori fiorentini dal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] dalla riforma di alcune università e dal rilancio di diversi collegi concorrenti, come quelli degli scolopi e dei barnabiti. Negli anni che precedettero la soppressione canonica, alcuni dei gesuiti espulsi dalla Spagna, dal Portogallo e dalle loro ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] collocano tra il 1821 e il 1824 i monumenti sepolcrali di monsignor Ugolino Mannelli Galilei a S. Giovanni dei Fiorentini, del barnabita Card. Fontana a S. Carlo ai Catinari e della Contessa di Robilant a S. Andrea della Valle.
Anche in altre chiese ...
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barnabita
(pop. bernabita) s. m. (pl. -i). – Religioso appartenente alla congregazione di s. Paolo, fondata nel 1530 a Milano, e che dal 1545 ebbe sede nella chiesa milanese di S. Barnaba (donde il nome).