Frangipane (Frangipani) Nobile famiglia romana (nei documenti medievali Fraiapane, Fraiampane, lat. Fraiapanis, Frangipanius) che faceva risalire la sua origine all'antica gens Anicia e collegava il suo [...] anche: Fabio, principe della Chiesa e diplomatico (m. 1587), luogotenente delle Marche, poi di Perugia (1559), vescovo diCaiazzo, poi di Barletta e di Nazareth (1572) e più volte nunzio a Parigi (1568-72, 1577-78, 1586-87).Ottavio Mirto, prelato e ...
Leggi Tutto
FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] il palazzo degli Studi, oggi al Museo di S. Martino, nel busto di Michele Gentile (1616-1621), nella cattedrale di Barletta, nel S. Ignazio del cimitero di Catanzaro (1616) e, più dichiaratamente, nella Memoria del card. O. Acquaviva d'Aragona (1617 ...
Leggi Tutto
FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] porpora da Paolo V, risultava - grazie al sommarsi dei benefici ecclesiastici a suo vantaggio lungo il tempo quali il priorato di Barletta e l'abbazia monferrina di Lucedio e "altri" - titolare d'una rendita che s'aggirava Sui 25-30.000 ducati annui ...
Leggi Tutto
DEL BALZO, Pirro
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco, duca di Andria, e di Sancia di Chiaramonte, contessa di Copertino, sorella della regina Isabella, moglie di Ferdinando d'Aragona, nacque probabilmente [...] ad Andria.
Benché il D. avesse promesso, come gli altri baroni, che sarebbe andato ad ossequiare il re a Foggia o a Barletta, si recò invece presso il principe di Salerno e il 30 novembre arrivava al re sia la richiesta dei baroni di settanta uomini ...
Leggi Tutto
CARAFA, Ettore
Francesco Barbagallo
Conte di Ruvo, nacque in Andria il 29 dicembre del 1767, primogenito di Riccardo duca d'Andria, gran siniscalco del Regno, e di Margherita Pignatelli di Monteleone, [...] e si diresse verso la Capitanata; dopo qualche giorno di sosta a Foggia, si ricongiunse con la sua legione proveniente da Barletta e risalì la strada costiera per gli Abruzzi. Passò per Termoli, Vasto, Lanciano, Ortona a Mare, Francavilla, e giunse ...
Leggi Tutto
LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] del Regno di Napoli, II, Napoli 1787, pp. 169-171; G. Beltrani, Su gli antichi ordinamenti marittimi della città di Trani, Barletta 1873, pp. 43, 76 s.; Id., Un documento inedito del secolo XV relativo all'Università di Trani, in Il Buonarroti, s ...
Leggi Tutto
EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] 'E. rimase a servizio di quest'ultimo. Nel giugno del 1497 fece parte del corteo che accompagnava Isabella Del Balzo a Barletta ad incontrare il marito Federico d'Aragona. Morto Fernando Cantelmo nella battaglia di Diano (dicembre 1497), l'E. passò a ...
Leggi Tutto
DIOGUARDI, Saverio
Mauro Scionti
Nacque a Rutigliano (prov. di Bari) da Nicola e da Donata Antonia Romito, il 5 nov. 1888. Ancora giovanissimo, seguì la famiglia a Bari dove il padre, capomastro a Rutigliano [...] i palazzi Giannelli, Girone-Dioguardi, Dioguardi a Bari, ed accanto ai bozzetti presentati in occasione dei concorsi per un teatro a Barletta (1928), per il monumento al Marinaio d'Italia a Brindisi (1932) e per il palazzo delle Finanze a Bari (1932 ...
Leggi Tutto
ISABELLA Del Balzo, regina di Napoli
Salvatore Fodale
Nacque il 24 giugno 1465 a Minervino, nel cui castello fu allevata, da Pirro Del Balzo, principe di Altamura, e Maria Donata Orsini, figlia di Gabriele [...] si fermò un giorno nella residenza vescovile, Giovinazzo, Bisceglie, Andria, dove rimase altri due giorni. L'11 giugno entrò a Barletta per la porta di S. Leonardo. Dopo avere fatto ingresso nella chiesa del S. Sepolcro, si stabilì nel castello, dove ...
Leggi Tutto
FOSCHINI, Michele
Matteo Lafranconi
Nacque a Guardia Sanframondi (nei pressi di Benevento) il 14 sett. 1711 da Filippo e Geronima Pingue; fu avviato agli studi dal sacerdote P. Piccirilli, che lo condusse [...] una più matura capacità compositiva.
Testimonia il successo dell'opera la seconda versione che il F. ne diede con la pala inviata a Barletta per la chiesa dell'Annunziata; a favore di entrambi i dipinti il De Dominici (p. 615) spende parole di elogio ...
Leggi Tutto
barletto2
barlétto2 s. m. [etimo incerto]. – Strettoio di cui è munito, a una estremità, il banco da falegname, e che serve spec. a fissare sul piano superiore del banco le tavole da piallare.