GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] e veneziane. Al G., alla fine di febbraio 1529, fu affidato l'assedio di due dei maggiori punti di resistenza, Barletta e Trani, mentre contro Monopoli si dirigeva Alfonso d'Avalos, marchese del Vasto.
Radunati circa 1500 cavalleggeri e un numero ...
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ALBIZZI, Maso
Arnaldo D'Addario
Figlio di Luca di Piero, nacque a Firenze nel 1343. Orfano di padre fin dai primi anni, affidato alle cure dello zio Piero, all'ombra della potenza politica di lui fece [...] di tutta la famiglia. La sua casa fu saccheggiata e data alle fiamme; egli fu privato dei diritti politici e confinato a Barletta. In Germania gli arrivò la notizia della condanna a morte inflitta allo zio Piero e della parte che vi aveva avuto ...
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BRIENNE (Brenensis, Brennensis, Brenne, de Brena), Gualtieri di
Norbert Kamp
Discendeva (terzo di questo nome) da una famosa casata nobiliare francese che già nel sec. X, sotto gli ultimi Carolingi, [...] Venafro il 23 giugno 1201, il B. proseguì nel luglio verso la Puglia, dove Melfi, Montepeloso, Matera, Otranto, Brindisi e Barletta aprirono le porte al nuovo signore, mentre Monopoli e Taranto gli resistettero per un po'. Conquistò con le armi anche ...
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LANCIA, Federico
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni) di Manfredi (II) Lancia marchese di Busca, figlio di una Beatrice signora di Paternò e fratello minore di [...] Calabria e sconfisse alla Corona di Seminara i ribelli messinesi sbarcati sul continente.
Nell'assemblea generale del Regno tenuta a Barletta il 2 febbr. 1256, quando Manfredi era ormai vicino alla definitiva presa del potere (e nello stesso tempo il ...
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CARACCIOLO, Petraccone
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Della nobile famiglia napoletana, nacque da Giacomo, conte di Brienza, e da Lucrezia Del Balzo in località imprecisata, probabilmente verso la metà del XV secolo.
Il 2 nov. [...] Regno fra Francesi e Spagnoli il C. prendesse posizione per questi ultimi, poiché il 9 ott. 1502 Gonzalo de Cordoba, da Barletta, dove si era asserragliato, lo ringraziò per gli aiuti in denaro ed in viveri che erano stati da lui forniti.
Alla morte ...
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Ermanno di Salza
Hubert Houben
Presumendo che al momento dell'elezione a Gran Maestro dell'Ordine dei Cavalieri teutonici E. avesse almeno trent'anni, la sua data di nascita verrebbe collocata prima [...] . 22). E ancora: "Era senza dubbio un grande uomo colui che moriva a Salerno nel 1239 e veniva sepolto a Barletta nella cappella dell'Ordine. Aveva dato alla Germania una nuova provincia, lanciando il proprio ordine ospitaliero nella scia dell'Impero ...
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BONCIANI, Gaspare
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Nacque da una famiglia fiorentina impegnata da tempo nella mercatura. Un Gagliardo di Neri Bonciani, probabilmente suo antenato, era stato "discepolo" della compagnia dei Peruzzi [...] pratesi G. Florio e G. Stefani. Insieme con Giacomo Kotruljevic, invece, il B. stesso nel 1431 prese in affitto le saline di Barletta e di Salpi.
Le ultime notizie sul B. risalgono al 1435. Con una lettera del 1º luglio di quell'anno egli chiedeva a ...
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ACCIAIUOLI, Angelo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Iacopo e di Costanza di Beltrame de' Bardi, visse a Firenze nel sec. XV. Nel 1415 fece parte dell'ambasceria inviata da Firenze a Giovanna II, per congratularsi [...] a suo figlio Lorenzo, cui toccò la sede di Arezzo, di minore importanza. Scoperta la congiura, l'A. fu relegato a Barletta (1466) e quindi bandito (13 giugno 1467) per aver rotto il confino. Non potendo ottenere il perdono dei Medici, fu privato ...
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DENISY, Gazo de
Joachim Göbbels
Discendeva da una nobile famiglia francese proveniente dalla località di Saint-Mesme nell'attuale dipartimento di Seine-et-Oise, ma nulla si sa né dei suoi genitori né [...] colonia saracena di Lucera.
I Pipini erano allora la famiglia più potente della Puglia. Giovanni. un piccolo notaio di Barletta, grazie al suo lavoro a corte come maestro razionale e soprattutto in virtù della sua azione contro i musulmani, era ...
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Frangipane (Frangipani) Nobile famiglia romana (nei documenti medievali Fraiapane, Fraiampane, lat. Fraiapanis, Frangipanius) che faceva risalire la sua origine all'antica gens Anicia e collegava il suo [...] anche: Fabio, principe della Chiesa e diplomatico (m. 1587), luogotenente delle Marche, poi di Perugia (1559), vescovo diCaiazzo, poi di Barletta e di Nazareth (1572) e più volte nunzio a Parigi (1568-72, 1577-78, 1586-87).Ottavio Mirto, prelato e ...
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barletto2
barlétto2 s. m. [etimo incerto]. – Strettoio di cui è munito, a una estremità, il banco da falegname, e che serve spec. a fissare sul piano superiore del banco le tavole da piallare.