Melfi
HHubert Houben
La città, fondata all'inizio dell'XI sec. dai bizantini, dopo l'insediamento dei normanni, capeggiati dai fratelli Altavilla, fu considerata la "capitale morale della conquista [...] un altro per la Sicilia e la Calabria. Nel 1247-1248 si procedette a un'ulteriore decentralizzazione: la corte dei conti di Barletta, competente per la terraferma a eccezione della Calabria, fu sciolta e divisa in tre "scole ratiocinii", di cui una a ...
Leggi Tutto
MANGANARO, Giorgio
Fabio Zavalloni
Nacque a Portoferraio nell'isola d'Elba nel 1797. Il padre Giuseppe, appartenente a una facoltosa famiglia locale, durante l'occupazione francese del 1799 era stato [...] di sottoprefetto di Sciacca, ove dovette sedare un moto contro la coscrizione obbligatoria. Negli anni seguenti fu sottoprefetto a Barletta, quindi a Portoferraio.
Da alcuni anni collocato a riposo, morì a Portoferraio il 9 febbr. 1872.
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
MAGALOTTI, Filippo
Francesco Salvestrini
Figlio di Cione, nacque a Firenze con molta probabilità nel primo decennio del Trecento. La prima notizia sul suo conto risale al 1350 quando compare come primo [...] del Rinascimento. Consapevolezza della distinzione e dinamica dei poteri, in Il piccolo Stato. Politica storia diplomazia. Atti del Convegno di studi, San Marino, 2001, a cura di L. Barletta - F. Cardini - G. Galasso, Città di Castello 2003, p. 104. ...
Leggi Tutto
CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] costui nel gennaio del 1459 fu inviato il C., che poco dopo, in occasione della cerimonia dell'incoronazione, avvenuta a Barletta il 7 febbraio, fu dal sovrano creato cavaliere. Quando fu chiaro che il principe di Taranto non avrebbe tenuto fede ...
Leggi Tutto
MALATACCA, Giovanni
Francesco Storti
Originario di una famiglia popolare emiliana, attestata e accreditata a Bologna sin dalla metà del secolo XIII, nacque a Reggio nell'Emilia in una data imprecisata [...] funzioni non tardarono a procurargli onori e ricompense: nell'inverno 1356 fu affidata al M. la castellania di Trani e Barletta e in giugno fu fatto maresciallo del Regno e vicecapitano generale delle genti d'arme, con ampio appannaggio e una guardia ...
Leggi Tutto
Amalfi
Gerardo Sangermano
Attestata per la prima volta alla fine del VI sec. come castrum e sede vescovile, Amalfi si emancipò da Napoli, costituendosi in ducato autonomo, intorno alla metà del sec. [...] e magister procurator, nonché collaboratore assai vicino ad Andrea Logoteta (v.). Angelo de Marra (v.), ravellese di Barletta, forse il più noto, dal 1232 executor novorum statutorum con lo stesso Logoteta e magister procurator nelle province di ...
Leggi Tutto
GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] , comunque, papa Callisto morì. Gli successe Enea Silvio Piccolomini (papa Pio II) e, nel febbraio 1459, Ferdinando venne incoronato a Barletta dal cardinale Latino Orsini, legato di Pio II.
Il 3 genn. 1461 il G. partì alla volta di Venezia come ...
Leggi Tutto
DRAGONI, Goffredo di (Goffridus de Dragone)
Norbert Kamp
Nacque da una famiglia baronale della Terra di Lavoro, che prendeva nome dal suo feudo principale - Dragoni - situato sul Volturno, a nord di [...] duecento maiali, riuscirono a ridurre le tensioni. Il 4 febbraio, quando il principe ereditario Carlo di Salerno ordinava da Barletta di inviare cereali dalla Terra di Lavoro a Roma, via mare, per evitare al vicario magna sinistra, era ormai troppo ...
Leggi Tutto
ISABELLA (Jolanda) di Brienne, regina di Gerusalemme e di Sicilia, imperatrice
Fulvio Delle Donne
I., o Jolanda, come viene generalmente chiamata dai cronisti occidentali, nacque ad Acri, in Siria, [...] morì alla presenza di molti notabili del Regno, che erano stati convocati dall'imperatore per partecipare a una curia generale a Barletta. Il suo corpo venne sepolto nella cattedrale di Andria.
Fonti e Bibl.: R. Malespini, Historia Florentina, in L.A ...
Leggi Tutto
FARAGLIA, Nunzio Federigo
Umberto Russo
Nato a Pescocostanzo (L'Aquila) il 31 luglio 1841 da Girolamo e Maria Rachele De Padova, a nove anni fu avviato agli studi nell'abbazia di Montecassino, affidato [...] già ricordato, meritano menzione: Ettore e la casa Fieramosca. Con appendice e documenti sui cavalieri della disfida di Barletta, Napoli 1883; Diurnali detti del duca di Monteleone nella primitiva lezione da un testo a penna posseduto dalla Soc ...
Leggi Tutto
barletto2
barlétto2 s. m. [etimo incerto]. – Strettoio di cui è munito, a una estremità, il banco da falegname, e che serve spec. a fissare sul piano superiore del banco le tavole da piallare.