CARACCIOLO, Ferrante
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Figlio di Marcello, conte di Biccari, e di Emilia Carafa, nacque probabilmente nella prima metà del sec. XVI.
Il padre Marcello, nato da Galeazzo e Camilla della Leonessa (o [...] . Egli rimase in quelle regioni forse senza fare ritorno a Napoli fino al 1568, anno in cui era comandante del presidio di Barletta, dove il padre era stato per lunghi anni castellano. La città gli offrì allora in dono una medaglia, coniata in suo ...
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COVELLI, Emilio
Pier Carlo Masini
Nacque a Trani (prov. di Bari) il 5 agosto del 1846 da Francesco Paolo e da Carolina Soria, di agiate condizioni. Seguì gli studi secondari nel seminario di Molfetta, [...] aperto anche ai laici e scuola fra le più rinomate del Mezzogiorno. Ebbe come compagno di studi il coetaneo Carlo Cafiero, di Barletta, che gli sarà più tardi anche compagno d'idee e di sventura.
Da un profilo biografico scritto dal Cafiero nel 1882 ...
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DELLA MARRA (de Marra), Giozzolino (Jozzolino, Jezzolino, Joczolino, Jeczolino)
Mario Caravale
Figlio di Angelo di Giovanni e fratello, probabilmente maggiore, di Risone, nacque in data a noi sconosciuta.
Lo [...] du Royaume de Sicile sous Charles Ier et Charles II d'Anjou,Paris 1891, p. 29; S. Loffredo, Storia della città di Barletta, I,Trani 1893, pp. 284-290; O. Cartellieri, Peter von Aragon und die sizilianische Vesper, Heidelberg 1904, pp. 114, 120; H ...
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BORDONE, Andrea
Pina Belli D'elia
Le scarse notizie intorno a questo pittore ci provengono essenzialmente dai suoi dipinti, tutti diligentemente firmati, sparsi in varie chiese e conventi della Puglia, [...] 1901 , p. 57; F. Colavecchio, Guida di Bari, Bari 1910, p. 62; S. Santeramo, Il simbolismo della cattedrale di Barletta, Barletta 1917, pp. 151 s.; A. Fontana, Guida storico artistica di Molfetta, Molfetta 1963, p. 22; G. Capursi, La chiesa di ...
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CARACCIOLO, Giacomo
Franca Petrucci
Figlio di Petraccone conte di Brienza e Caterina di Sansone Gesualdo, nacque nella prima metà del XV secolo. Il 4 febbr. 1459 il C., che nel luglio dell'anno precedente [...] di Brienza (Potenza) e della dogana della città di Molfetta ereditati dal padre, presenziò all'incoronazione di Ferdinando I in Barletta, recando la lancia, uno dei simboli del potere regio. Nello stesso mese il re lo investiva del feudo di Baragiano ...
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ACCIAIUOLI, Raffaele
Fausto Nicolini
Nato a Firenze nel sec. XVI, almeno per una decina d'anni esercitò in Napoli mercatura e banca, quella in società con l'altro fiorentino Giuliano Del Tovaglia, questa [...] .
Nel novembre 1545, egli e il Del Tovaglia, per mezzo del loro agente Francesco Bartoli da Firenze, acquistavano in Barletta e Manfredonia cinquecento carri di grano, che, con garanzia di un altro fiorentino, Bartolomeo Billi, dimorante in Napoli ...
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BISANZIO
Alessandro Pratesi
Appartenente con molta probabilità al clero locale, fu elevato alla cattedra episcopale di Trani, primo arcivescovo di questo nome, intorno al 1063, dopo che Niccolò II aveva [...] , dell'agosto 1162, è ricordata la concessione di un privilegio fatto da B. in favore della chiesa del S. Sepolcro di Barletta, ma non si hanno particolari sulla data e le circostanze di tale atto. Il 20 maggio 1094 B. accolse in Trani, proveniente ...
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CONTI (de Comitibus), Sagace
Alfred A. Strnad
Apparteneva alla grande famiglia romana di questo nome, titolare di ampi feudi nel Lazio. Suo padre Ildebrandino, il capostipite del ramo di Valmontone, [...] dei quali scelsero la carriera ecclesiastica: il C., Lucido, nominato cardinale nel 1411, e Giacomo, ricordato come priore di Barletta nel 1420. Non è noto il casato della madre Berarda, la quale apparteneva però sicuramente ad una di quelle grandi ...
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ABENAVOLI, Ludovico
Carlo De Frede
Nacque da Troilo e da Caterina Caracciolo intorno al 1470; è incerto se a Capua o a Teano (il Guicciardini, Storia d'Italia,V, 13, lo ricorda come L. Aminale da Terni); [...] di Montebello, e altri feudi acquistò in seguito. Nel 1503 partecipò alla disfida del 13 febbraio contro i campioni francesi in Barletta, ragione della sua fama presso i posteri. Il 1 sett. 1518 fu eletto come uno dei tre sindaci dell'Università di ...
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FIERAMOSCA, Ettore
Felicita De Negri
Primogenito di Raynaldo, nobile capuano; ne è ignota la data di nascita, precedente comunque al 1479, quando nacque il secondogenito Guidone. Il padre del F., e [...] in Arch. stor. delle prov. napol., n.s., II (1877), pp. 647-709; III (1878), pp. 471-560; A. Bertolotti, La disfida di Barletta ed uno dei suoi campioni al servizio del duca di Milano, in Arch. stor. lomb., s. 2, XI (1884), pp. 650, 657; G. Ceci, La ...
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barletto2
barlétto2 s. m. [etimo incerto]. – Strettoio di cui è munito, a una estremità, il banco da falegname, e che serve spec. a fissare sul piano superiore del banco le tavole da piallare.