EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] perché il 7 marzo fu incaricato di trasportare 100 salme di grano dall'ospedale dei Cavalieri di S. Giovanni in Gerusalemme di Barletta a Corfù. Il 16 aprile gli fu conferita la carica di capitano generale nella Terra di Lavoro e nel ducato di Amalfi ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] ; L. Auray-R. Poupardin,Catal. des manuscrits de la coll. Baluze, Paris 1921, p. 462; Cod. dipl. barlettano, a cura di S. Santeramo, Barletta 1924-1962,passim; F. Schillmann,Die Formularsammlung des Marinus von Eboli, I, Rom 1829, nn. 3366-3425; Cod ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] a venti anni di fortezza da scontarsi nei castelli di Puglia. Escluso dall'indulto del 1800, venne 30 maggio trasferito a Barletta il 20 ag. 1800 con altri maggiori giacobini teramani.
Nel Notamento dei rei di Stato della provincia di Teramo redatto ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] questa ultima provincia assunse il governo - dopo essersi rifiutato di abbandonare i castelli di Bari e di Barletta come avrebbe voluto la linea strategica seguita dal comando militare - riportando all'obbedienza Bitonto e mantenendo sottomesse Bari ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] del 1594 il C. venne arrestato per ordine dell'Inquisizione, insieme con l'amico Clario e un tale Ottavio Longo da Barletta, sotto l'accusa di aver disputato "de fide" con un giudaizzante (cioè con un ebreo convertito al cattolicesimo e ritornato poi ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] morte passarono al cardinale Alessandro Farnese, fu titolare in determinati periodi della commenda di Bologna e di quella di Barletta, sempre dell'Ordine dei cavalieri gerosolimitani. Dal 1545 fino alla morte ebbe l'arcipresbiterato di S. Giovanni in ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] di Stato di Roma, Aspetti della Riforma cattolicae del Concilio diTrento. Mostra documentaria (catal.), a cura di E. Aleandri Barletta, Roma 1964, pp. 189 s.; M. Marcocchi, La personalità diPio Ve le direttive religiosedisciplinari e culturali delle ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] kanonischen Rechts in Deutschland, Leipzig 1867, p. 66; L. Volpicella, Della vita e delle opere di Andrea Bonello di Barletta..., Napoli 1872, pp. 50, 76; A. Rossi, Documenti.... Albo dei professori nel primo quarto del sec. quattordicesimo, in Giorn ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] stampare e dedicare al Senato di Ragusa.
Il D. morì nel 1520, forse nella sede residenziale del suo arcivescovado, Barletta (Bari).
Fonti e Bibl.: Firenze, Seminario arcivesc., Registrum B (1424-1559), c. 40; Assisi, Bibl. comunale, Fondo S. Convento ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] che trasse in inganno anche il giovane) aveva portato il nome di B. sull'opera di Andrea Bonello da Barletta, Contrarietates iuris civilis Romanorum et Langobardorum.
Non si ritiene opportuno discorrere, scendendo a dettagli pur sommari, di tutti gli ...
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barletto2
barlétto2 s. m. [etimo incerto]. – Strettoio di cui è munito, a una estremità, il banco da falegname, e che serve spec. a fissare sul piano superiore del banco le tavole da piallare.