BARLEZIO (Barietius), Marino
Franz Babinger
Può ritenersi sicuro che discenda da una famiglia italiana e che sia nato a Scutari in Albania intorno al 1450. Non altrettanto certo è che il nome della [...] in Puglia: che la famiglia possa essere stata originaria di Barletta (donde si sarebbe poi trasferita a Scutari) è, almeno a giudicare dalla etimologia del cognome Barletius Barlezio, più che problematico. E' tuttavia fuori discussione che la ...
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DELLA MARRA (de Marra), Risone
Mario Caravale
Figlio di Angelo di Giovanni e fratello, molto probabilmente minore, di Giozzolino, nacque all'inizio del sec. XIII.
La famiglia, originaria di Ravello, [...] Giovanni di Gerusalemme, alle quali, in particolare, dovevano essere riconosciuti i diritti concessi da Federico II nel porto di Barletta. Il 2 giugno Carlo I lo incaricò di svolgere una inchiesta per accertare la consistenza e la natura delle terre ...
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DEL CARRETTO, Francesco Saverio
Silvio De Majo
Poche ed incerte sono le notizie sulla sua nascita e la sua famiglia. Secondo il Serra di Gerace - che è l'unico a riportare dati precisi - sarebbe nato [...] a Barletta il 10 nov. 1778 da Giacomo e Maria de Tavares y Ulloa. Alcuni dei cenni biografici esistenti confermano tale luogo di nascita, mentre altri - benché compilati dai suoi contemporanei - lo danno nato in Sicilia; tutti indicano la generica ...
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FRACANZANO, Cesare
Monica Romano
Nacque a Bisceglie, in terra di Bari, da Alessandro, pittore, e da Elisabetta Milazzo il 16 ott. 1605 (Bugli, 1997).
Figlio di Ercole, il padre Alessandro nacque a Verona [...] . D'Elia, I pittori del Guercio, in Quaderni di terra di Bari, II (1970), pp. 37-42; L. Loffredo, Storia della città di Barletta, Bologna 1970, II, pp. 112 ss.; M. D'Elia, Sulle orme dei Fracanzano in Puglia, in Studi di storia pugliese in onore di N ...
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ALTOBELLO, Francesco Antonio
Marina Picone
Pittore, nato a Bitonto, attivo a Napoli nella seconda metà del sec. XVII. Eseguì dipinti per il principe di Bisignano e per altri nobili napoletani. Sue opere [...] certe sono: una Sacra Famiglia, firmata e datata 1675, in S. Maria della Vittoria a Barletta, un "Cristo portacroce che appare a S. Ignazio di Loyola" in S. Ferdinando a Napoli, che è il suo dipinto più significativo, e una più scadente Vergine che ...
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FORNARI, Vito
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Molfetta (Bari) il 10 marzo 1821 da Giuseppe Antonio e da Anna Maria Tridente, "genitori di onorata probità". Compì i primi studi classici col dotto sacerdote [...] S. Bartoli, oratore e umanista (G. Pansini, Il maestro di V. F.: S. Bartoli, Barletta 1936), proseguendoli con G.M. Giovene, del quale appena sedicenne scrisse e pronunciò l'elogio funebre. Di quest'ultimo il F., di debole e cagionevole costituzione ...
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ANDREA da Bari
Luigi Prosdocimi
Giudice barese, visse nella seconda metà del sec. XII e all'inizio del XIII; a lui viene tradizionalmente attribuita una delle due redazioni scritte delle Consuetudini [...] di Bari. L'altro compilatore, contemporaneo di A., è il giudice Sparano.
Confuso un tempo con Andrea Bonello da Barletta, glossatore della scuola napoletana di vari decenni posteriore, di A. da Bari poco o nulla è dato sapere. In alcuni documenti del ...
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CARACCIOLO, Ferrante
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Figlio di Marcello, conte di Biccari, e di Emilia Carafa, nacque probabilmente nella prima metà del sec. XVI.
Il padre Marcello, nato da Galeazzo e Camilla della Leonessa (o [...] . Egli rimase in quelle regioni forse senza fare ritorno a Napoli fino al 1568, anno in cui era comandante del presidio di Barletta, dove il padre era stato per lunghi anni castellano. La città gli offrì allora in dono una medaglia, coniata in suo ...
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VIOLANTE, Cinzio
Giuseppe Petralia
– Nacque il 16 maggio 1921 ad Andria, dove visse fino ai diciott’anni, da Guido, procuratore delle Imposte dirette, e da Maria Gallo, barlettani.
Trascorse una giovinezza [...] estive, in un ambiente di piccola borghesia della provincia meridionale. Nel 1939, dopo la maturità nel liceo classico di Barletta, vinse un posto di allievo alla Scuola normale superiore e si iscrisse alla facoltà di lettere e filosofia dell ...
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COVELLI, Emilio
Pier Carlo Masini
Nacque a Trani (prov. di Bari) il 5 agosto del 1846 da Francesco Paolo e da Carolina Soria, di agiate condizioni. Seguì gli studi secondari nel seminario di Molfetta, [...] aperto anche ai laici e scuola fra le più rinomate del Mezzogiorno. Ebbe come compagno di studi il coetaneo Carlo Cafiero, di Barletta, che gli sarà più tardi anche compagno d'idee e di sventura.
Da un profilo biografico scritto dal Cafiero nel 1882 ...
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barletto2
barlétto2 s. m. [etimo incerto]. – Strettoio di cui è munito, a una estremità, il banco da falegname, e che serve spec. a fissare sul piano superiore del banco le tavole da piallare.