CAPASSO, Bartolomeo
**
Nacque a Napoli il 22 febbr. 1815 da Francesco e da Marianna Patricelli. Rimasto orfano di padre in tenera età, entrò nel seminario, di Napoli dal quale passò a quello di Sorrento [...] di ricostruire l'elaborazione dottrinale che di queste leggi era stata fatta dai giuristi meridionali da Guglielmo, ad Andrea da Barletta, Andrea d'Isernia e Matteo D'Afflitto. Nello stesso 1868 il C. pubblicò negli Atti dell'Accademia di archeologia ...
Leggi Tutto
MALATACCA, Giovanni
Francesco Storti
Originario di una famiglia popolare emiliana, attestata e accreditata a Bologna sin dalla metà del secolo XIII, nacque a Reggio nell'Emilia in una data imprecisata [...] funzioni non tardarono a procurargli onori e ricompense: nell'inverno 1356 fu affidata al M. la castellania di Trani e Barletta e in giugno fu fatto maresciallo del Regno e vicecapitano generale delle genti d'arme, con ampio appannaggio e una guardia ...
Leggi Tutto
MICHEROUX, Antonio
Piero Crociani
– Figlio di Giuseppe e di Maria Luisa Désjean, nacque a Napoli nel 1755. Il padre era colonnello del reggimento «Hainaut», la madre era figlia di un brigadiere generale; [...] dal cardinale che, da parte sua, ribadiva come il M. fosse dotato dei soli poteri per trattare con Russi e Turchi. Sottomesse Barletta e Foggia, il M. continuò ad avanzare parallelamente alle masse di Ruffo al quale inviò il 30 maggio un piano che ...
Leggi Tutto
STOIA, Agazio
Cristiano Marchegiani
. – Nato a Monopoli nel 1592, «d’anni 25 entrò nella Compagnia» di Gesù il 31 dicembre 1617 (Roma, Archivum Romanum Societatis Iesu, d’ora in poi ARSI, Neap., 178, [...] nel 1606 e morto nel 1623 (p. 343; Vallery-Radot, 1960, p. 29). Il «disegno» di «fratel Agatio» per il collegio di Barletta, inviato nel dicembre del 1637 a Roma, fu invece ampiamente corretto e quindi posto in esecuzione fra il marzo e l’aprile del ...
Leggi Tutto
GALZERANI, Giovanni
Roberto Staccioli
Nacque a Porto Longone, l'attuale Porto Azzurro, nell'isola d'Elba, intorno al 1788-89.
Di famiglia benestante e di distinta posizione sociale, poté intraprendere [...] due atti; Il corsaro; Il coscritto, ballo comico in due atti; Milano, Scala: Virginia, Ettore Fieramosca, o La disfida di Barletta; 26 dicembre: Il castello di Lochlewen; 1838: sempre alla Scala: Alì, pascià di Giannina; Il cambio del coscritto, con ...
Leggi Tutto
GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] , comunque, papa Callisto morì. Gli successe Enea Silvio Piccolomini (papa Pio II) e, nel febbraio 1459, Ferdinando venne incoronato a Barletta dal cardinale Latino Orsini, legato di Pio II.
Il 3 genn. 1461 il G. partì alla volta di Venezia come ...
Leggi Tutto
DRAGONI, Goffredo di (Goffridus de Dragone)
Norbert Kamp
Nacque da una famiglia baronale della Terra di Lavoro, che prendeva nome dal suo feudo principale - Dragoni - situato sul Volturno, a nord di [...] duecento maiali, riuscirono a ridurre le tensioni. Il 4 febbraio, quando il principe ereditario Carlo di Salerno ordinava da Barletta di inviare cereali dalla Terra di Lavoro a Roma, via mare, per evitare al vicario magna sinistra, era ormai troppo ...
Leggi Tutto
BIAGIO da Morcone
Roberto Abbondanza
La data della sua nascita ci è ignota. Il primo dei pochissimi documenti che lo riguardano è il diploma del 9 febbr. 1323 con cui Carlo, duca di Calabria, abilita [...] e datazione debbono essere ancora risolti. Certo, rispetto alle Differentiae inter ius Longobardorum et Romanorum di Andrea Bonello da Barletta, l'opera di B., assai più vasta e farraginosa, può sembrare che perda di vista l'essenziale - il giurista ...
Leggi Tutto
FILELFO, Senofonte
Franco Pignatti
Secondogenito di Francesco e di Teodora Crisolora, nacque a Firenze il 5 marzo 1433. Al suo nome illustre il padre accenna nelle Satyrae (Venetiis 1502, dec. VIII, [...] era presso il padre a Ragusa.
Il 10 ag. 1461 il F. si trovava al campo di Ferdinando d'Aragona a Barletta, in qualità di oratore della Repubblica dalmata, ma non riuscì ad ottenere la conferma delle franchigie in precedenza concesse da Alfonso.
Dopo ...
Leggi Tutto
MATANIA, Edoardo
Rosalba Dinoia
– Nacque a Napoli il 31 ag. 1847 da Fortunato, «negoziante di chincaglierie», e da Carmela Di Majo (Napoli, Archivio dell’Accademia di belle arti, Alunni, Fascicoli personali, [...] come a uno dei più grandi illustratori delle vicende italiane della seconda metà dell’Ottocento.
Nella collezione del Museo comunale di Barletta, alla sezione Donazione Gabbiani, si conservano alcuni dipinti del M. donati dal pittore ottocentesco ...
Leggi Tutto
barletto2
barlétto2 s. m. [etimo incerto]. – Strettoio di cui è munito, a una estremità, il banco da falegname, e che serve spec. a fissare sul piano superiore del banco le tavole da piallare.