DE NITTIS, Giuseppe
Maria Virginia Cardi
Nacque a Barletta (Bari) il 25 febbr. 1846 da Raffaele e da Teresa Buracchia. Visse gli anni della sua prima giovinezza nella città natale con i fratelli, dopo [...] D. e la "scuola di Resina" (catal.), Napoli 1963; E. Piceni, D., Milano 1963; E. Piceni-M. Monteverdi, ID. di Barletta (catal.), Barletta 1971; M. Monteverdi, in Storia della pittura italiana dell'Ottocento, I-III, Milano 1975, ad Indicem;F. Errico-L ...
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BENUCCI, Alessandra
Remo Ceserani
Nacque, probabilmente a Barletta, verso il 1481. Il padre, Francesco di Paolo soprannominato Zampella, era un mercante fiorentino che s'era stabilito a Barletta prima [...] confinanti nel bigottismo; badò ad allargare il proprio patrimonio e, nel 1540, spentasi tutta la sua famiglia, inviò a Barletta un procuratore per raccogliere l'eredità dei genitori e del fratello prete. Diede anche danari a prestito, e non esitò ...
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MONTERISI, Nicola
Carlo Felice Casula
MONTERISI, Nicola. – Nacque a Barletta il 21 maggio 1867 da Angelo e da Maria Decorato.
Crebbe all’interno di una famiglia molto religiosa di cui ben quattro dei [...] ; Lettera pastorale di mons. N. M. vescovo di Monopoli al clero e al popolo della sua diocesi per la Quaresima del 1918, Barletta 1918; Il divino programma di pace: lettera pastorale di mons. N. M., vescovo di Monopoli, al clero e al popolo della sua ...
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BRUNI, Achille
Francesco Di Battista
Nato a Barletta il 23 dic. 1817 in una famiglia piuttosto agiata, da Bartolomeo, medico chirurgo, a diciassette anni pubblicava i primi frutti degli studi letterari [...] professore A. B., in L'Italia reale della domenica già Galiani, 6 marzo 1888, p. 258; S. Loffredo, Storia della città di Barletta, Trani 1893, II, pp. 229-230; A. Zazo, L'ultimo periodo borbonico, in Storia della università di Napoli, Napoli 1924, p ...
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SPONZILLI, Francesco
Piero Del Negro
– Nacque a Barletta il 26 dicembre 1796 da Nicola, un impiegato civile di origine napoletana, e da Maria Nardones.
Dopo aver frequentato le scuole a Barletta, fu [...] del 1848, Milano 1921, ad ind.; M. Cassandro, F. S. generale del genio, scrittore militare, storico, precursore della radio, Barletta 1943; R.M. Selvaggi, Nomi e volti di un esercito dimenticato. Gli ufficiali dell’esercito napoletano del 1860-61 ...
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GAMBINO, Niccolò (Nicola)
Laura Riccioni
Nacque a Barletta agli inizi del sec. XVI da Antonio, sindaco di quella città nel 1516 e consigliere per otto anni dell'università (Municipio) dal 1° sett. 1514. [...] dolore del padre al momento del distacco. Addottoratosi in diritto nel 1538, si fregiava del titolo di professor legum. A Barletta godeva della stima di un notaio piuttosto famoso, Giacomo de Geraldinis. Nel 1552, in un atto relativo a una vertenza ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] che, fra l'altro, ha preso nettamente posizione a difesa della Comune di Parigi. Dopo un breve soggiorno nella natia Barletta, si reca a Napoli per stabilire rapporti diretti con la sezione dell'Internazionale che opera in quella città da alcuni anni ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] la ditta Feltrinelli e nel 1910 si era stabilito in Puglia per assumere l'incarico di direttore della filiale di Barletta. La madre (1889-1971), di famiglia veneta con ascendenze austriache, nel 1911 aveva dato alla luce il primo figlio Stefano ...
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D'ABUNDO, Giuseppe
Guglielmo Lützenkirchen
Nacque a Barletta (Bari) il 21 febbr. 1860 da Emanuele e Michela De Nunno. Dopo aver compiuto gli studi liceali presso il collegio di Altamura, nel 1878 si [...] iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Napoli. I suoi interessi furono ben presto rivolti allo studio delle malattie nervose e mentali, in particolar modo alla neurofisiologia e alla neuropatologia. ...
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DE FRANCESCO, Beniamino
Stefano Marconi
Nato a Barletta intorno al 1815, secondo i cronisti dell'epoca si recò in giovane età a studiare pittura a Napoli. Dai documenti dell'archivio allievi dell'accademia [...] di belle arti di Napoli risulta come dato certo che egli cominciò a frequentare l'istituto di belle arti nel 1832. In quell'anno e nel seguente partecipò, quale allievo interno, ai concorsi banditi dall'istituto ...
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barletto2
barlétto2 s. m. [etimo incerto]. – Strettoio di cui è munito, a una estremità, il banco da falegname, e che serve spec. a fissare sul piano superiore del banco le tavole da piallare.