L'età del comune
Giorgio Cracco
La città "bifronte"
L'idea di "un'età aurea"
L'importanza fondante - per la città-Stato di Venezia - dell'epoca che va dalle origini del comune (1140 circa) alla fine [...] all'alleanza con l'Impero, occupò Ravenna, piegò Ferrara; e nel Regno di Sicilia, dove fece numerose incursioni occupando Barletta e Salpi. Dopo il 1245 Federico II, ormai perdente su molti fronti, sembrava avviato al collasso definitivo (67).
Per ...
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Il pluralismo religioso tra autonomie regionali e sperimentazioni localistiche
Enzo Pace
Giuseppe Giordan
Da una società a monopolio cattolico al pluralismo religioso
La società italiana, dal punto [...] preso piede a Taranto il centro Jangtse Toesan, del buddismo della Via del Diamante e che poi si è ramificato anche a Bari, Barletta, Foggia e Lecce) e in Sicilia. È interessante osservare che, al di là dell’assetto federativo che l’UBI si è data per ...
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Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (v. vol. II, p. 182)
E. Formigli; F. Tiradritti; C. Rolley; R. Ciarla
Tecnica della fusione. - Gli studi sulle antiche tecniche dei grandi b. hanno subito un [...] in due casi, al saccheggio di Costantinopoli perpetrato dalla IV Crociata (cavalli di S. Marco, colosso di Barletta). Il Marco Aurelio del Campidoglio, scampato alla rifusione per il fatto che venne identificato con Costantino, costituisce un ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] , che attesta per suo conto il carattere altamente conservatore dell'ambiente artistico indigeno: una donna-candelabro da Barletta, due cavalieri da Rudiae, un offerente avvolto nel mantello dal barese sono ancora sostanzialmente nella tradizione ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] 73; N. Barone, Nuovi studi sulla vita e... opere di A. Galateo, Napoli 1892, pp. 31 s., 39; G. Sanesi, La disfida di Barletta in un poema... contemporaneo, in Arch. stor. per le prov. nap., XVII (1892), pp. 144-159 passim; E. Percopo, Nuovi docc. su ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] governo cittadino del 1233: cf. Levy, Guilhem Figueira, pp. 96-97) e del clero (vv. 13-24); "i lombardi sono ora venuti a Barletta a rendergli tutti i diritti della corona e Genova gli cede la Riviera" (vv. 27-30): a lui conviene il potere, poiché sa ...
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ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] , dunque in un contesto precipuamente centromeridionale nel quale si affiancano a essi gli Ordini cavallereschi (Santo Sepolcro a Barletta, Ognissanti a Trani, S. Giovanni Battista a Matera, S. Maria degli Alemanni a Messina). È anche ampiamente ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] ? loro o noi? ed ecco là … – disse accennando a Fanfulla, che avea scorto nella folla. […] – Fanfulla, che era de’ tredici di Barletta, lo dica egli … come andò la cosa? Chi vinse …? […] Non son più valenti dunque, ma più astuti … o per dir meglio ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] Monterisi in Puglia, Galatina 1989; Chiesa e spiritualità di Nicola Monterisi nel Mezzogiorno, Atti della IV Primavera di Santa Chiara (Barletta 1984), a cura di S. Spera, Roma 1985.
69 Cfr. almeno La chiesa nel Sud tra guerra e rinascita democratica ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] sec. 12°, fuso in un solo pezzo e decorato a incisione (Firenze, Mus. Naz. del Bargello), e quelli a smalto successivi (Barletta, chiesa del Santo Sepolcro; Parigi, Mus. Nat. du Moyen Age, Thermes de Cluny), nei quali il ricettacolo per l'inserimento ...
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barletto2
barlétto2 s. m. [etimo incerto]. – Strettoio di cui è munito, a una estremità, il banco da falegname, e che serve spec. a fissare sul piano superiore del banco le tavole da piallare.