FERRI, Gaetano
Roberto Staccioli
Nato a Parma il 20 dic. 1818, iniziò lo studio del canto con U. Fontana. Dotato di una bella voce baritonale, debuttò non ancora ventenne nel corso della stagione di [...] situazioni: forse per questo fu particolarmente apprezzato nelle opere verdiane, laddove la cosiddetta "parola scenica" veniva dal celebre baritono messa particolarmente in luce in tutta la sua potenza espressiva.
Fonti e Bibl.: Recens. in: Il Pirata ...
Leggi Tutto
PONIATOWSKI, Giuseppe
Valeria Lucentini
PONIATOWSKI, Giuseppe (Stanislao Filippo Luigi). – Pronipote dell’ultimo re di Polonia, Stanislao II Augusto Poniatowski (1768-1795), fu compositore, cantante, [...] , dedicandosi soprattutto al genere operistico; talvolta interpretò egli stesso alcuni suoi lavori, a fianco dei fratelli Carlo (baritono) e Isabella (soprano) e della cognata Elisa Montecatini. Così accadde per la sua prima opera, Giovanni da ...
Leggi Tutto
D'ANGERI (Angermayer de Redenburg), Anna
Valerio Vallini
*
Nata a Vienna il 14 nov. 1853, nella famiglia Angermayer, fu dapprima allieva di Mathilde Graumann Marchesi nel conservatorio della sua città, [...] di Milano, diretta da Franco Faccio e con il tenore Francesco Tamagno, e quello del 18 marzo 1890 con il baritono Vittorio Maurel.
Tra i teatri che la videro grande protagonista al culmine della sua carriera ricordiamo, inoltre, il politeama Rossetti ...
Leggi Tutto
MAINARDI, Enrico
Ennio Speranza
Nato a Milano il 19 maggio 1897 da Ferdinando e Luigia Gnocchi, fu avviato dal padre allo studio del violoncello a soli quattro anni. A otto anni diede il suo primo concerto [...] dei suoi lavori (sonate, concerti, musica da camera, pezzi di genere, studi per violoncello, alcuni Lieder scritti per il baritono D. Fischer-Dieskau, ecc.) furono pubblicati dalle case editrici Schott di Magonza e Suvini Zerboni di Milano. Oltre a ...
Leggi Tutto
CIANCHI, Emilio
Alberto Iesuè
Nacque a Firenze il 21 marzo 1833 da Giovanni e da Anna Sottani. Impiegato in un laboratorio di pietre dure e dedito contemporaneamente agli studi musicali, esordì giovanissimo [...] quest'opera - Da una gente insana e rea, per soprano e tenore, e Folle! A me che chiedi mai?, per soprano e baritono - furono pubblicati dall'editore F. Lucca di Milano, s.d., e successivamente da altri editori italiani. Il libretto, pubblicato da F ...
Leggi Tutto
FURLOTTI, Arnaldo
Luca Giannetti
Nacque a San Secondo Parmense il 12 ott. 1880 da Eugenio, musicista dilettante, e da Lucia Varacca. Fu avviato agli studi musicali durante il seminariato: dapprima allievo [...] s. Ceciliae a due voci pari e organo, Torino 1938; Benedicta tu a Deo tuo: O Salutaris hostia; Tantum ergo per mezzosoprano, baritono o coro all'unisono e organo o armonium, ibid. 1939; Iuravit Dominus a tre voci e organo, ibid. 1939; La samaritana ...
Leggi Tutto
FURNO, Giovanni
Antonio Sardi De Letto
Nacque a Capua il 1° genn. 1748. Rimasto orfano di entrambi i genitori nella prima infanzia, o forse trovatello, riuscì a entrare nel locale conservatorio per [...] per soprano, tenore e organo; Dixit e Magnificat per 2 voci e organo; 2 Magnificat in re magg. per soprano, contralto, tenore e baritono e orchestra, e in fa magg. per due voci e organo; Nonna in do magg. per 2 soprano e strumenti; Recitativo e Nonna ...
Leggi Tutto
GABUSSI, Rita
Giovanna Di Fazio
Nacque a Bologna tra il 1810 e il 1815 dall'avvocato e patriota Giuseppe, fratello del compositore Vincenzo, e da una certa Claudia. Iniziò giovanissima a Bologna lo [...] Verso la fine del 1844, o agli inizi del 1845, (cfr. Allg. Musik. Zeitung, XLVII [1845], coll. 279 e 462) sposò il baritono Achille Bassi, detto De Bassini. Nel 1844, insieme con questo, trascorse un lungo periodo a Vienna: in quest'occasione conobbe ...
Leggi Tutto
LABIA
Antonio Rostagno
Famiglia di cantanti italiane.
Fausta nacque a Verona il 3 apr. 1870; era figlia del conte veneziano Gianfrancesco e di Cecilia Dabalà, cantante e insegnante di canto, a sua volta [...] il 1904 Maria compì un giro di concerti in Russia, fermandosi a Odessa - qui probabilmente incontrò per la prima volta il baritono M. Battistini -, Riga, Kiev e infine Mosca, dove cantò in un concerto, diretto da Mascagni (M. Labia, Guardare indietro ...
Leggi Tutto
GALLIGNANI, Giuseppe
Aldo Bartocci
Nacque a Faenza il 19 genn. 1851.
Dal 1867 al 1871 frequentò il conservatorio di Milano dove si diplomò in composizione e direzione d'orchestra, presentando per il [...] , salmo a 4 voci in sol; Ingressa per voce di tenore, 2 organi e doppio coro in do minore; Interrogavi angelum, offertorio per baritono e organo in fa maggiore; Justorum animae a 4 voci e organo in fa maggiore; Laetatus sum, salmo a 4 voci in fa e ...
Leggi Tutto
baritono
barìtono agg. e s. m. [dal gr. βαρύτονος, comp. di βαρύς «grave» e τόνος «tono»]. – 1. agg. Nella terminologia grammaticale greca indica sia la sillaba atona, cioè con tono grave (in contrapp. alla sillaba tonica, cioè con tono elevato),...
baritazione
baritazióne s. f. [der. di barite]. – Nella chimica industriale, metodo di ricupero dello zucchero dal melasso: consiste nell’aggiungere a questo, diluito, ossido idrato di bario che, unendosi al saccarosio, dà un prodotto insolubile...