BORRONI, Alessandro
**
Nacque a Senigallia, il 22 dicembre del 1820, da Biagio e da una Lucia. Trascorse l'infanzia a Mondavio, quindi (1833) a Mondolfo, dove entrò nell'Ordine dei frati minori conventuali [...] da una profonda tecnica". Nel 1894 scrisse un Transito, composizione religiosa per voce di baritono con coro a quattro voci, da eseguirsi per la propria morte, dedicandolo al baritono G. Santini, che lo cantò per la prima volta il 4 ottobre (festa di ...
Leggi Tutto
ANTONOLINI, Ferdinando
**
Compositore e direttore d'orchestra, nato a Venezia nella seconda metà del secolo XVIII, nipote dell'ultimo nunzio apostolico a Venezia, Giovanni Filippo Gallerati Scotti.
Si [...] Cavos - e di insegnante di canto alla Scuola teatrale (fra i suoi allievi si ricordano la celebre cantante Joséphine Fodor e il baritono N. V. Lovrof). L'A. morì, ancor giovane, a Pietroburgo ai primi del 1824 e il 29 aprile fu dato un concerto ...
Leggi Tutto
CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] a Roma, nonostante il veto del padre, a studiare canto nell’Accademia di Santa Cecilia, per poi intraprendere una discreta carriera di baritono in Italia e all’estero, specie in Spagna, attivo nel teatro d’opera e in quello della rivista, prima di ...
Leggi Tutto
LAMPERTI, Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Savona l'11 marzo 1813. A sei anni entrò alla scuola di P. Rizzi a Lodi; terminati gli studi musicali divenne condirettore del locale teatro Filodrammatico, [...] vocalizzi, non vi è per questo bisogno di mettersi le mani nei capelli, e smaniarsi come furibondi" (lettera di Verdi al baritono L. Giraldoni, 6 dic. 1857, in A. Rostagno, Eseguire le opere di Verdi…, in Verdi 2001. Atti del Convegno, Parma-NewYork ...
Leggi Tutto
LONGO
Annunziato Pugliese
Primo musicista di questa famiglia fu Achille senior, che nacque a Melicuccà, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1832. Rimasto orfano in tenerissima età, passò l'infanzia [...] Creazzo della Mediateca di Cinquefrondi (Reggio di Calabria): una litania per voce e organo (b. 34.2.1-2); un Tantum ergo per tenore, baritono e organo (b. 44.7.26); la canzoncina Intrecciamo una corona, per coro a 4 voci, archi e organo (b. 30.27.7 ...
Leggi Tutto
DE MURO, Bernardo (Bernardino)
Maurizio Tiberi
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 3 nov. 1881, da Antonio Maria (modesto proprietario terriero) e da Giovanna Maria Demuro. Frequentò soltanto le scuole [...] dello stesso anno, ancora a Bari, prese parte alle due rappresentazioni speciali di Ruy Blas (accanto a C. Supervia e al baritono F. Cigada), alle quali fecero seguito sei recite di Carmen di G. Bizet, uno degli spartiti cui il tenore legherà il ...
Leggi Tutto
DALLA BELLA (Della Bella), Domenico
Danilo Prefumo
Poco o nulla si sa della vita di questo musicista, nato forse a Treviso, che sembra non aver lasciato traccia alcuna del suo passaggio, all'infuori [...] Kyrie e Gloria a 3 voci; Gloria a 4 voci con violini obbligati; Messa da Requiem à 4 voci a cappella, cioè due tenori, baritono e basso; Messa funebre a quattro voci; Te Devm a 6 voci con strumenti ad libitum; Salmi di terza con violini à 8 voci in ...
Leggi Tutto
FERNI
Salvatotore De Salvo
Famiglia di cantanti e violinisti operanti tra il XIX ed il XX secolo.
Carolina, nacque a Como il 20 ag. 1839 da Luigi e da Francesca Casati. Fu avviata allo studio della [...] 1926 a Milano. Tra gli allievi si ricordano E. Burzio, E. Caruso ed il figlio Eugenio, avuto dal matrimonio con il baritono Leone Gilardoni, insieme col quale si esibì diverse volte.
Vincenzina, sorella della precedente, nacque a Como intorno al 1837 ...
Leggi Tutto
DOBICI, Cesare
Aldo Bartocci
Nacque a Viterbo l'11 dic. 1873 da Nazareno e Lucia Croce. Dopo i primi studi di pianoforte e composizione con A. Medori e successivamente con S. Meluzzi, entrò nel liceo [...] (Bergamo 1934); Ave Maria all'unisono per voce di popolo offerta alla Madonna del Grappa (Roma 1934); Benedictus, per baritono solo con accompagnamento d'organo (ibid. 1934); Pange lingua, per coro di popolo con accompagnamento d'organo (Bergamo 1934 ...
Leggi Tutto
BUSSANI, Francesco
PPiscitelli Gonnelli
Nacque a Roma nel 1743, figlio del commerciante Giovanni Battista (Schmidl). Non si hanno molti ragguagli sulla sua vita né sulla sua educazione musicale: apparve [...] parte di "primo buffo di mezzo carattere" e da questa indicazione si può dedurre che egli fosse passato al registro di basso-baritono.
Nell'autunno 1779 il B. fu attivo al teatro alla Canobbiana di Milano (vi cantò La fiera di Venezia di A. Salieri ...
Leggi Tutto
baritono
barìtono agg. e s. m. [dal gr. βαρύτονος, comp. di βαρύς «grave» e τόνος «tono»]. – 1. agg. Nella terminologia grammaticale greca indica sia la sillaba atona, cioè con tono grave (in contrapp. alla sillaba tonica, cioè con tono elevato),...
baritazione
baritazióne s. f. [der. di barite]. – Nella chimica industriale, metodo di ricupero dello zucchero dal melasso: consiste nell’aggiungere a questo, diluito, ossido idrato di bario che, unendosi al saccarosio, dà un prodotto insolubile...