BOCCABADATI, Luigia (Luisa)
**
Nata a Modena nel 1800 (nel 1799, secondo il Valdrighi) da Antonio, medico, iniziò lo studio del canto ancora fanciulla, incoraggiata e protetta dal maestro A. Gandini. [...] del Teatro alla Pergola di Firenze.
Cecilia, seconda figlia di Luigia, nacque a Modena nel 1823 e fu esimia musicista. Sposò il baritono F. Varesi, dal quale ebbe due figlie, Elena (nata a Firenze nel 1851), buona cantante e dal 1888 maestra di canto ...
Leggi Tutto
CRIVELLI
Maurizio Padoan
Famiglia di cantanti e compositori attivi nei secoli XVIII-XIX.
Gaetano, nato a Brescia il 20 ott. 1768, è il più importante esponente della famiglia. Ebbe la sua prima formazione [...] . Dovette avere una vocalità piuttosto versatile che gli consentiva di raggiungere note più gravi del suo registro naturale di baritono. Sappiamo infatti che a Malta, nel 1850, intepretò i ruoli di Oroveso e Mosé. Le Accademie filarmoniche di Roma ...
Leggi Tutto
GUIZZA, Domenico, detto Caporalini (Caporalino, Caporali)
Sabina Pozzi
Nacque a Recanati, presso Ancona, il 6 luglio 1769, primogenito di Cristofaro, possidente, e di Maria Fantini.
Ancora fanciullo [...] . Dedicatosi in particolar modo all'insegnamento della musica e all'educazione delle voci, ebbe tra gli altri allievi il baritono R. Sabbatini, il basso N. Rughini e il compositore G. Persiani.
Il G. svolse parallelamente altri incarichi, come quello ...
Leggi Tutto
GNECCHI RUSCONE, Vittorio
Maria Paola Scaccetti
Nacque a Milano il 17 luglio 1876 da Francesco, insigne numismatico, e da Isabella Bozzotti. Discendente da una famiglia agiata, compì studi classici [...] con recitativo in latino, dedicata ad Adalberto di Savoia (Milano 1939). A Salisburgo lo G. dedicò la Missa Salisburgensis (soprano, baritono, coro e grande orchestra), eseguita per la prima volta nel duomo della città il 4 ag. 1935. Furono eseguiti ...
Leggi Tutto
DESDERI, Ettore
Sergio Martinotti
Nato ad Asti in un'antica famiglia piemontese, da Giuseppe, generale di cavalleria e da Emilia Vagnone, il 10 dic. 1892, si laureò in architettura al politecnico di [...] ) ai sei Ritmi carducciani, dedicati nel 1962alla moglie, che veniva istruendo al canto il figlio Claudio, oggi noto baritono.
La congenialità formalistica, che dapprima accosta il D. a esperienze del tardo romanticismo tedesco, tende gradatamente a ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Riccardo
Virgilio Bernardoni
Nacque a Milano il 24 luglio 1914, figlio del violoncellista Riccardo e di Maria Pezzutti. Compì studi musicali di pianoforte, diplomandosi al conservatorio di [...] e O. Wilde (1986-87), Meridiana per soprano e strumenti su testi del M. (1989-90) e Dalla prigione un suono per soprano, baritono, coro, violino solista, pianoforte e orchestra su testi di Paola Capriolo (1993).
Il M. morì a Milano il 27 nov. 2003 ...
Leggi Tutto
GHEDINI, Giorgio Federico
Antonio Sardi De letto
Nacque a Cuneo l'11 luglio 1892 da Alfredo e da Clotilde Margaritelli. Iniziato lo studio del pianoforte e dell'organo nella città natale, si trasferì [...] infantili (1954); Con questo ferro, indegno (1956); Vagammo per le foreste di pini (1956); Vocalizzo da concerto, per baritono (o violoncello) e orchestra; Tre liriche (1963).
Musica da camera: Canoni, per pianoforte (ined., 1909-10); Quintetto per ...
Leggi Tutto
CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] -Comique, 16 nov. 1835); Thérèse (libretto di E. Planard e A. de Leuven, Opéra-Comique, 26 sett. 1838); aria del baritono per Les Premiers pas ("scène-prologue" in collaborazione con A. Adam, D. Auber e J. Halévy, Opéra, Salle du Théátre historique ...
Leggi Tutto
FIRPO
Cristina Ciccaglione Badii
Famiglia di musicisti, attivi tra i secoli XIX e XX, prevalentemente in Liguria.
Giovanni nacque a Genova il 7 dic. 1829 da Ambrogio e Giovanna Tiraboschi. Di umili [...] a Genova una composizione per voci bianche e pianoforte, dal titolo Il figlio dell'operaio, e un'Ave Maria per baritono ed accompagnamento d'organo. Dal 1906 al 1910 diresse numerose esecuzioni di musica sacra nella chiesa di Nostra Signora della ...
Leggi Tutto
PINZA, Fortunato
Giancarlo Landini
PINZA, Fortunato (Ezio). – Nacque a Roma il 18 maggio 1892, figlio di Cesare, falegname ravennate venuto a cercare fortuna nella capitale, e di Clelia Bulgarelli.
Nel [...] nell’Attila (con Beniamino Gigli ed Elisabeth Rethberg, per l’etichetta Victor, 1930) nella parte di Ezio, scritta per baritono. Pinza affrontò un repertorio molto vasto, da Mozart al Novecento. Si dimostrò interprete duttile, di volta in volta un ...
Leggi Tutto
baritono
barìtono agg. e s. m. [dal gr. βαρύτονος, comp. di βαρύς «grave» e τόνος «tono»]. – 1. agg. Nella terminologia grammaticale greca indica sia la sillaba atona, cioè con tono grave (in contrapp. alla sillaba tonica, cioè con tono elevato),...
baritazione
baritazióne s. f. [der. di barite]. – Nella chimica industriale, metodo di ricupero dello zucchero dal melasso: consiste nell’aggiungere a questo, diluito, ossido idrato di bario che, unendosi al saccarosio, dà un prodotto insolubile...