– Gruppo musicale italiano. Formato da due tenori e un baritono, P. Barone (n. Agrigento 1993), I. Boschetto (n. Bologna 1994) e G. Ginoble (n. Atri 1995), si è costituito nel 2009 durante la partecipazione [...] dei cantanti al talent show di RaiUno Ti lascio una canzone. All’inizio della loro carriera hanno perlopiù interpretato brani popolari della tradizione italiana e internazionale rivisitandoli in chiave ...
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Nucci, Leo. – Cantante italiano (n. Castiglione dei Pepoli, Bologna, 1942). Baritono, nel 1967 vinse il concorso di Spoleto, debuttando nel ruolo di Figaro ne Il barbiere di Siviglia, divenuto in seguito [...] uno dei suoi cavalli di battaglia. Dotato di timbro incisivo e di fraseggio scultoreo, si è imposto nell’intero repertorio baritonale verdiano (da ricordare in partic. il suo veemente e sofferto Rigoletto), ...
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Sassofonista di jazz statunitense (Boston 1923 - ivi 1957). Applicò al sax baritono il linguaggio bop ottenendo risultati espressivi e artistici di notevole rilievo. Considerato, tra gli anni Quaranta [...] e Cinquanta, il migliore suonatore bianco di sax baritono, fece parte dell'orchestra di W. Herman (1947-49). ...
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Cantante, tenore (Verona 1876 - New York 1949). Iniziò la carriera come baritono nel 1898, debuttando come tenore nel 1899, e affermandosi rapidamente in Europa e negli USA. Grande interprete del repertorio [...] verdiano e verista, partecipò a varie prime rappresentazioni, tra cui Madama Butterfly ...
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Cantante (Elizavetgrad 1806 - Pietroburgo 1878). Dotato di una voce di basso-baritono dal bellissimo timbro, esordì nel 1830 all'Opera di Pietroburgo come Sarastro nel Flauto magico di Mozart. In seguito [...] fu tra i primi e migliori interpreti di opere degli autori russi, da Glinka a Dargomyžskij, da Rimskij-Korsakov a Musorgskij ...
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Cantante (Fermo 1828 - Grottazzolina 1901). Studiò con F. Cellini. Esordì quale baritono ad Ascoli nel 1851. Passò per i principali centri teatrali d'Europa (tranne la Scala di Milano), acclamato anche [...] come concertista. Il fratello Lodovico (Fermo 1820 - Grottazzolina 1885), tenore, cantò in tutta Italia e passò in seguito a Parigi, Londra, Barcellona, Vienna, in una carriera fortunatissima, legata al ...
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Cantante italiano (Pienza 1891 - Roma 1985). Allievo di A. Cotogni, debuttò come baritono a Roma nel 1918, e percorse poi una lunga e applaudita carriera internazionale. Il figlio Carlo (n. Buenos Aires [...] 1927), allievo di G. Turchi, G. Petrassi e F. Previtali, svolge attività di compositore e direttore d'orchestra ...
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Famiglia di musicisti, resa famosa da Adriano (Sebenico 1837 - Udine 1908), celebre baritono teatrale; Alceo, suo fratello (Udine 1839 - Milano 1923), direttore di orchestre teatrali; Romilda, loro sorella [...] (Udine 1847 - Milano 1917), celebre soprano che per prima impersonò Desdemona nell'Otello di G. Verdi ...
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Tenore drammatico danese (Copenaghen 1890 - Santa Monica 1973). Esordì in Danimarca come baritono nei Pagliacci (1913): cinque anni dopo si presentava al pubblico come tenore e dal 1926 al 1950 ha cantato [...] in tale ruolo al Metropolitan di New York. Trasse fama soprattutto dai ruoli wagneriani, al cui studio fu invogliato da Cosima e Sigfrido Wagner, e dei quali fu considerato uno dei maggiori interpreti ...
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Sassofonista e compositore statunitense (New York 1927 - Darien, Connecticut, 1996). Maestro del sax baritono e arrangiatore fra i più importanti del jazz moderno, M. si mise in luce dapprima nelle grandi [...] e medie formazioni, lanciando con Gil Evans e altri le sonorità e gli impasti timbrici del cool jazz (1949-50). Dopo il 1952 i suoi quartetti californiani (con Chet Baker alla tromba o Bob Brookmeyer al ...
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baritono
barìtono agg. e s. m. [dal gr. βαρύτονος, comp. di βαρύς «grave» e τόνος «tono»]. – 1. agg. Nella terminologia grammaticale greca indica sia la sillaba atona, cioè con tono grave (in contrapp. alla sillaba tonica, cioè con tono elevato),...
baritazione
baritazióne s. f. [der. di barite]. – Nella chimica industriale, metodo di ricupero dello zucchero dal melasso: consiste nell’aggiungere a questo, diluito, ossido idrato di bario che, unendosi al saccarosio, dà un prodotto insolubile...