FIORETTI, Angelina
Luca Conti
Nacque probabilmente a Milano nel 1843. Iniziò lo studio della danza con C. de Blasis a Milano e successivamente entrò nel corpo di ballo del teatro alla Scala.
Notata [...] , coreografato da H. Justament, il 3 marzo 1869. La F. abbandonò definitivamente le scene, dopo aver sposato a Londra il baritono italiano Napoleone Verger il 18 luglio 1870.
Morì a Milano il 7 luglio del 1879.
Frutto della maturità pedagogica del de ...
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BETTINELLI, Angelo
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Nacque a Treviglio (Bergamo) il 27 giugno (secondo lo Schmidl il 24 agosto) 1878. Studiò al conservatorio di musica di Milano con i maestri V. Ferroni (composizione), L. Mapelli [...] pianoforte, Milano 1939; 24 solfeggi per lo studio del canto con accompagnamento di Pianoforte, ibid.; Dodici solfeggi progressivi per baritono o basso e piano e Venti solfeggi Progressivi per lo sviluppo del registro alto per soprano o tenore, con ...
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PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] ); Antonio (1826?-1876), basso profondo, direttore d’orchestra a Città del Messico dal 1850 al 1861; Ettore (1829-1889?), baritono di buona fama; e Niccolò (morto nel 1878), basso buffo. Dopo il secondo matrimonio, con Salvatore, con il quale fu ...
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MENOTTI, Gian Carlo
Gianluigi Mattietti
– Nacque a Cadegliano, vicino Varese, il 7 luglio 1911 da Alfonso, ricco imprenditore, e Ines Pellini, pianista dilettante. Sesto di dieci fratelli, crebbe in [...] in honorem Sacratissimi Cordis Iesus, per soli, coro e orchestra (1979); A song of hope (An old man’s soliloquy), per baritono, coro e orchestra (1980); Moans, groans, cries, and sighs, madrigale per sei voci a cappella (1981); Five songs, per tenore ...
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TAMAGNO, Francesco
(Innocenzo). –
Giancarlo Landini
Nacque a Torino, figlio di Carlo, oste, e di Margherita Protto, e fu battezzato in Ss. Simone e Giuda il 28 dicembre 1850. Ebbe quattordici fratelli, [...] una serie di undici incisioni, poi portate a dodici nel 1924 per intervento di Talamona. Sulla presenza della romanza per baritono O casto fior del mio sospir dal Re di Lahore di Jules Massenet sono state avanzate ipotesi diverse, che attribuiscono ...
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PUGLIASCHI, Giovanni Domenico
Richard Wistreich
PUGLIASCHI (Puliaschi), Giovanni Domenico. – Nacque presumibilmente nell’ottavo decennio del XVI secolo.
Fu cantore in S. Giovanni in Laterano tra il [...] da procurare al duca di Parma, Girolamo Fioretti raccomandò per tenore Pugliaschi, aggiungendo che «egli canta ancora in baritono mirabilmente» (Mecenati e musici, 1999, p. 347). Vincenzo Giustiniani, nel Discorso sopra la musica de’ suoi tempi (1628 ...
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NONI, Alda
Giancarlo Landini
NONI, Alda. – Nacque a Trieste il 30 aprile 1916, da Mario e da Corinna Micheluzzi.
La famiglia era di agiate condizioni: il padre aveva un famoso negozio di orologiaio [...] . All’Opera di Roma cantò in un Don Pasquale di Gaetano Donizetti accanto a Tito Schipa, Italo Tajo e allo storico baritono Giuseppe De Luca, che in quell’occasione diede l’addio alle scene.
Si esibì inoltre in allestimenti memorabili, tra cui nel ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] , ancora alla Thomaskirche di Lipsia, con vivo successo il Canticum canticorum,op. 120, una vasta cantata biblica per soprano, baritono, coro, orchestra e organo, riconosciuta dal B. stesso come la sua opera più personale (venne stampata a Lipsia nel ...
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LUZIO (Di Luzio, Luzi, Lucio), Gennaro
Giulia Veneziano
Nacque a Napoli intorno al 1740. La biografia di questo cantante, specializzato nel repertorio comico, è ancora piuttosto lacunosa e la ricostruzione [...] 'interno della commedia per musica partenopea. Col tempo, tuttavia, venne a indicare proprio la parte maschile di basso o baritono comico: nei libretti d'opera coevi si trova spesso l'indicazione di "buffo napoletano" per indicare il personaggio che ...
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COPPOLA, Raffaele
Giancarlo Landini
Nato a Capua il 14 maggio del 1841, da umili genitori, la sua vicenda biografica non è contrassegnata da particolari avvenimenti.
La famiglia Coppola era di origini [...] giornali locali; il Clément, pur riconoscendo i limiti del lavoro, sottolineò un gran duo, un'aria per soprano, una per baritono e l'ouverture quali pezzi degni di considerazione.
Tra il 1884 ed il 1905, data della rappresentazione di un altro suo ...
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baritono
barìtono agg. e s. m. [dal gr. βαρύτονος, comp. di βαρύς «grave» e τόνος «tono»]. – 1. agg. Nella terminologia grammaticale greca indica sia la sillaba atona, cioè con tono grave (in contrapp. alla sillaba tonica, cioè con tono elevato),...
baritazione
baritazióne s. f. [der. di barite]. – Nella chimica industriale, metodo di ricupero dello zucchero dal melasso: consiste nell’aggiungere a questo, diluito, ossido idrato di bario che, unendosi al saccarosio, dà un prodotto insolubile...