GALLI, Filippo
Paola Campi
Nacque a Roma, nel 1783, dal "chef de la Floreria pontificale" (Fétis, p. 389).
Studiò inizialmente da dilettante e come tale, in giovanissima età, si produsse in pubblico. [...] più grandi "bassi cantanti" italiani della prima metà dell'Ottocento, in un'accezione molto vicina a quella dell'attuale basso-baritono.
Debuttò nel nuovo ruolo al teatro Nuovo di Padova, il 20 giugno 1811, nella Cambiale di matrimonio di G. Rossini ...
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FERRO, Pietro
Carla Di Lena
Nacque a Messina il 29 giugno 1903 da Giuseppe e Matilde Zirilli. Iniziò gli studi musicali al conservatorio "V. Bellini" di Palermo con A. Favara e si trasferì in seguito [...] e dell'oblio per canto e tredici strumenti (1931, inedite), l'Ode a Sofocle per canto e orchestra (1933, ined.) e un Mottetto per baritono e organo (1942, ined.).
Fonti e Bibl.: Necr. in Il Tempo, 4 febbr. 1960; G. D'Isanto, P. F., in L'Ora d'Italia ...
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MELA, Vincenzo
Elena Biggi Parodi
– Nacque da Francesco e da Giovanna Marchiori a Isola della Scala presso Verona nel 1823 circa. Non si hanno notizie sulla sua formazione. Le prime testimonianze della [...] soprano; Londra dopo il 1853); Il fior della camelia (valzer); Nelle tue braccia o cara (romanza per baritono; Torino 1865 circa); Il sogno (aria per baritono).
Fonti e Bibl.: C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, II, p. 77; U. Manferrari, Diz. univ ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] un maestro rimasto ignoto. "Posteggiatore" allo stabilimento balneare Risorgimento in via Caracciolo, nell'estate 1891, fu notato dal baritono E. Missiano, che lo affidò a un buon maestro di canto, G. Vergine, con regolare impegno di preparazione ...
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DE CANDIA, Giovanni Matteo, detto Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Cagliari il 17 ott. 1810 da nobile famiglia di origine napoletana stabilitasi ad Alghero. Il padre Stefano aiutante di campo di Carlo [...] nel Pirata di Bellini, e il 17 dicembre partecipò alla prima esecuzione parigina dei Due Foscari di Verdi insieme con il baritono F. Coletti. Frattanto, richiesto anche dal pubblico inglese, nel 1946 si recò a Londra e cantò al Covent Garden in una ...
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GUACCERO, Domenico
Gianluigi Mattietti
Nacque a Palo del Colle, presso Bari, l'11 apr. 1927 da Paolo e Anna Tricarico. A Bari compì i primi studi musicali e umanistici, diplomandosi in pianoforte nel [...] : Liriche di Montale, per coro a cappella (1951); 3 Liriche di Montale, per voce femminile e pianoforte (1951); Ricreazione, per baritono e 7 strumenti (1954); Canto alle madri dei soldati morti, per coro e strumenti, su testo di P. Neruda (1954 ...
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BASSI, Nicola
Enrico Carone
Nacque a Napoli nel 1767 in una famiglia dalla quale provennero altri cantanti: egli, infatti, era fratello di Caterina e di Adolfo. Secondo il Fétis, debuttò a Venezia nel [...] e il valore dell'artista. Nel 1816 il B. figurava scritturato al Teatro Italiano di Parigi come basso cantante e baritono; nello stesso anno, il 3 settembre, egli fu nuovamente ascoltato dallo Stendhal nella prima esecuzione de La Testa di bronzo ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] : testo di G. Carducci); Canto e ballo sardo, per coro e orchestra da camera (1937); Missa Solemnis Pro Pace, per soprano, baritono e coro, op. 71 (1944). 5) Composizioni per orchestra: Prima Sinfonia in si min., op. 5 (1905-06); Seconda Sinfonia in ...
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Famiglia italiana di costruttori di pianoforti e musicisti trapiantatasi in Portogallo nel secolo XIX.
Luigi Gioacchino nacque a Bologna il 17 marzo 1790, figlio di Felice e Domenica Simone. Studiò pianoforte [...] Ermete, nato a Roma nel 1825, da Luigi, studiò canto presso il conservatorio di Lisbona. Dotato di una buona voce di baritono, tentò la carriera teatrale in Spagna (circa 1848-60). Al suo ritorno in Portogallo rilevò l'attività paterna in società con ...
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SCARPETTA, Vincenzo
Valentina Venturini
SCARPETTA, Vincenzo. – Nacque a Napoli il 19 giugno 1877, unico figlio dei coniugi Eduardo Scarpetta e Rosa De Filippo.
Trascorse la sua infanzia nella casa paterna [...] numero di Fregoli, A guardar la luna) nel quale, interpretando quasi contemporaneamente sei personaggi, cantava da tenore, da baritono e in falsetto, come il grande trasformista. Tra il pubblico la ‘stellissima’ dei varietà parigini, Eugénie Fougère ...
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baritono
barìtono agg. e s. m. [dal gr. βαρύτονος, comp. di βαρύς «grave» e τόνος «tono»]. – 1. agg. Nella terminologia grammaticale greca indica sia la sillaba atona, cioè con tono grave (in contrapp. alla sillaba tonica, cioè con tono elevato),...
baritazione
baritazióne s. f. [der. di barite]. – Nella chimica industriale, metodo di ricupero dello zucchero dal melasso: consiste nell’aggiungere a questo, diluito, ossido idrato di bario che, unendosi al saccarosio, dà un prodotto insolubile...