Cantante italiano (Annicco, Cremona, 1892 - ivi 1966). Studiò con A. Cotogni al conservatorio di Santa Cecilia in Roma e debuttò come baritono a Viterbo nel 1919, percorrendo poi una fortunata carriera [...] nei teatri d'Europa e d'America ...
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BIANCHI, Antonio
Vittorio Frajese
Nacque a Milano nel 1758 e vi compì studi di canto e di composizione. Dopo aver cantato (come baritono) a Milano, a Genova, a Parigi (con la compagnia italiana dell'"opera [...] buffa" al Théâtre de Monsieur) e a Hannover, fu poi nel 1792 a Nassau, cantante di camera alla corte dei principi di Nassau-Weilburg. L'anno seguente si recò a Berlino, desideroso di una scrittura all'"opera ...
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SCHRÖDER DEVRIENT, Wilhelmine
Arnaldo Bonaventura
Cantante (mezzo soprano) nata ad Amburgo il 6 dicembre 1804, morta a Coburgo il 26 gennaio 1860. Figlia d'un baritono e d'una attrice, all'età di 17 [...] anni fu attrice ella stessa. Studiò il canto a Vienna e quivi esordì nel 1821, nel Flauto magico di W.A. Mozart. Passò poi a Praga e a Dresda dove si rivelò geniale interprete del Fidelio beethoveniano. ...
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GIORZA, Paolo
Nadia Carnevale
Nacque a Milano l'11 nov. 1832. Compì i primi passi negli studi musicali sotto la guida del padre, Luigi, baritono, organista a Desio e anche miniaturista; in seguito, [...] studiò contrappunto con un certo Lacroix. Alla giovinezza risale la composizione di piccoli brani musicali di carattere leggero e popolare, ma il G. ben presto si dedicò alla scrittura di musiche per balli ...
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ROSSI MORELLI, Luigi
Giancarlo Landini*
Nacque a Sarsina in Romagna, il 28 marzo 1887. Dopo gli studi di canto a Bologna, si perfezionò a Roma, presso la scuola del celebre baritono Antonio Cotogni. [...] sera, 19 novembre 1927), un dolente Amfortas («Senza atteggiamenti di esteriore o esagerato lirismo, senza fare sentire in Amfortas il baritono in veste di Re del Graal, il Rossi Morelli ha trovato per il suo personaggio linee e composte e nobile ...
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CARBONETTI, Federico
Alessandra Ascarelli
Nacque da Giovanni e da Giuseppina Reali a Monte San Giusto (Macerata) il 21 giugno del 1854. Nel 1876 esordì come baritono, ma ben presto passò al ruolo per [...] lui più congeniale di basso buffo. Nel 1880 interpretò la parte di Trivella nelle Donne curiose di E. Usiglio al teatro Bellini di Napoli, dando inizio a quella serie di successi che accompagneranno ogni ...
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GRAZIANI, Lodovico (Ludovico)
Alessandra Ciccaglioni
Nacque a Fermo il 14 nov. 1820 da Luigi e Vittoria Belli. Dimostrate presto spiccate doti musicali come il fratello Francesco, famoso baritono, fu [...] , si formò anch'egli presso la cappella della chiesa metropolitana di Fermo con il maestro Cellini. La sua voce di baritono era apprezzata al pari di quella del fratello maggiore Francesco, se non addirittura in misura superiore. Esordì sulle scene a ...
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Strumento a fiato della famiglia degli ottoni, con bocchino a tazza, tubo ricurvo a forma conica e tasti a pistone. Ne esistono di vari modelli (soprano, tenore, baritono, detto anche bombardino, basso [...] grave, detto anche bombardone) che variano per forma ed estensione, mantenendo invece invariata la posizione dei tasti. Ebbe origine intorno al 1825, quando alcuni fabbricanti francesi aggiunsero i pistoni ...
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GHISLANZONI, Antonio
Alberto Manzi
Letterato e librettisia, nato a Lecco il 25 aprile 1824, morto a Caprino il 16 luglio 1893. Studiò medicina; ma nel 1846 esordiva come baritono. Nel 1848 a Milano [...] fondava due giornali violentemente repubblicani. L'anno dopo sulla strada di Roma era arrestato dai Francesi e deportato in Corsica. Uscito di prigione, cantò nel teatro di Bastia: e il 2 dicembre 1851 ...
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baritono
barìtono agg. e s. m. [dal gr. βαρύτονος, comp. di βαρύς «grave» e τόνος «tono»]. – 1. agg. Nella terminologia grammaticale greca indica sia la sillaba atona, cioè con tono grave (in contrapp. alla sillaba tonica, cioè con tono elevato),...
baritazione
baritazióne s. f. [der. di barite]. – Nella chimica industriale, metodo di ricupero dello zucchero dal melasso: consiste nell’aggiungere a questo, diluito, ossido idrato di bario che, unendosi al saccarosio, dà un prodotto insolubile...