PANDOLFINI, Famiglia
Giancarlo Landini
PANDOLFINI, famiglia di cantanti italiani dei secoli XIX e XX.
Francesco, baritono, nacque a Termini Imerese, presso Palermo, il 22 novembre 1833.
Dopo gli studi [...] Pandolfini deve essere considerato uno dei maggiori baritoni d’ogni tempo, incarnazione perfetta del tipo del baritono grand seigneur, particolarmente adatto a sostenere personaggi verdiani che guardavano ai modelli del grand opéra, lasciandosi ...
Leggi Tutto
Cantante (Parma 1801 - Marano di San Lazzaro, Parma, 1855). Fu acclamato interprete delle parti di basso-baritono in opere di Rossini, Bellini e Donizetti. ...
Leggi Tutto
Musicista (Dublino 1808 - Rowney Abbey, Hertfordshire, 1870); studiò composizione a Roma e canto a Milano. Quale baritono si presentò dapprima a Parigi sotto la direzione di G. Rossini. Quale compositore [...] si distinse con moltissime opere teatrali ...
Leggi Tutto
Cantante lirico italiano (Campi Bisenzio, Firenze, 1924 - Firenze 2019). Ha studiato con R. Frazzi, debuttando come baritono a Napoli nel 1947, e si è affermato poi internazionalmente in un vasto repertorio. [...] Nel 2000 ha cantato nella versione televisiva de La Traviata, trasmessa in diretta in mondovisione ...
Leggi Tutto
Cantante italiano (Roma 1876 - New York 1950). Studiò a Roma con V. Persichini e debuttò come baritono a Piacenza nel 1897. Svolse poi acclamata attività nei maggiori teatri del mondo in un vasto repertorio [...] internazionale. Celebri le sue interpretazioni dei Maestri Cantori, del Tannhäuser, del Don Pasquale, ecc ...
Leggi Tutto
Cantante (Varsavia 1850 - Nizza 1925), fratello del celebre basso Édouard (1853-1917). Esordì a Venezia come baritono nel 1874, ma a partire dal 1879 si produsse come tenore, eccellendo soprattutto nel [...] repertorio wagneriano e del grand'opéra. Dopo il ritiro dalle scene (1902), si dedicò all'insegnamento, prima a Parigi, poi a Nizza (dal 1919) ...
Leggi Tutto
Cantante italiana (Monza 1864 - Napoli 1950). Studiò con la madre Carlotta Soroldoni, anch'essa cantante, e col baritono G. Corsi. Esordì a Napoli nel 1880. Si presentò, ovunque acclamata, nei principali [...] centri d'Europa e d'America, in un vastissimo repertorio, interpretando per prima moltissime opere nuove, tra le quali Cavalleria rusticana. Sposò R. Stagno. Insegnante di canto dal 1911, fondò e diresse ...
Leggi Tutto
Tenore italiano (Vidalenzo, Parma, 1924 - Milano 2014). Allievo di E. Grandini e di E. Campogalliani, iniziò nel 1948 come baritono per poi debuttare (1951) come tenore, ruolo nel quale ha sempre cantato [...] nei maggiori teatri del mondo. Applaudito interprete verdiano, si è imposto per la notevole tecnica unita a grande musicalità e sensibilità interpretativa ...
Leggi Tutto
FORZANO, Giovacchino
Commediografo e librettista, nato a Borgo San Lorenzo (Firenze) il 19 novembre 1884. Studiò medicina, cantò da baritono, si laureò in giurisprudenza; datosi al giornalismo fu redattore [...] e direttore di piccoli giornali locali e redattore della Nazione di Firenze. È stato regista dei maggiori teatri lirici (Scala di Milano, Opera Reale di Roma) e della Compagnia dannunziana (1928).
Suoi ...
Leggi Tutto
Cantante italiano (Livorno 1822 - Garenne-Colombes, Parigi, 1907). Studiò col maestro C. Galeffi e debuttò nel 1851. Fu acclamato quale baritono nei principali centri musicali d'Europa; svolse attività [...] didattica a Parigi. Lasciò trattati e studî sull'arte del canto ...
Leggi Tutto
baritono
barìtono agg. e s. m. [dal gr. βαρύτονος, comp. di βαρύς «grave» e τόνος «tono»]. – 1. agg. Nella terminologia grammaticale greca indica sia la sillaba atona, cioè con tono grave (in contrapp. alla sillaba tonica, cioè con tono elevato),...
baritazione
baritazióne s. f. [der. di barite]. – Nella chimica industriale, metodo di ricupero dello zucchero dal melasso: consiste nell’aggiungere a questo, diluito, ossido idrato di bario che, unendosi al saccarosio, dà un prodotto insolubile...