Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gaetano Donizetti è, assieme a Bellini, protagonista della grande stagione dell’opera [...] anche il libretto. In essa è memorabile il personaggio di Mamm’Agata, la madre della prima donna, interpretato caricaturalmente da un baritono. A poco a poco, senza i proclami e la consapevolezza di sé di un Bellini, Donizetti comincia a erodere le ...
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GUACCERO, Domenico
Gianluigi Mattietti
Nacque a Palo del Colle, presso Bari, l'11 apr. 1927 da Paolo e Anna Tricarico. A Bari compì i primi studi musicali e umanistici, diplomandosi in pianoforte nel [...] : Liriche di Montale, per coro a cappella (1951); 3 Liriche di Montale, per voce femminile e pianoforte (1951); Ricreazione, per baritono e 7 strumenti (1954); Canto alle madri dei soldati morti, per coro e strumenti, su testo di P. Neruda (1954 ...
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BASSI, Nicola
Enrico Carone
Nacque a Napoli nel 1767 in una famiglia dalla quale provennero altri cantanti: egli, infatti, era fratello di Caterina e di Adolfo. Secondo il Fétis, debuttò a Venezia nel [...] e il valore dell'artista. Nel 1816 il B. figurava scritturato al Teatro Italiano di Parigi come basso cantante e baritono; nello stesso anno, il 3 settembre, egli fu nuovamente ascoltato dallo Stendhal nella prima esecuzione de La Testa di bronzo ...
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Morto a Roma il 5 marzo. 1947. Dal 1931 in poi, fino agli ultimi giorni, l'attività del C. proseguì con l'abituale costanza in ogni ordine di manifestazioni musicali: organizzatore, il C. contribuì anche [...] orch. (op. 63), 1939-40; Paganiniana, divertimento per orch. (op. 65) su brani di N. Paganini, 1942; Tre canti sacri per baritono e organo (senza numero d'op.), 1943; Sonata per arpa (s. n. op.), 1943; Concerto per archi, p. f., timpani e batteria ...
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. Famiglia tedesca, da cui provennero parecchi celebri attori. È di origine fiamminga (il nome si leggeva un tempo De Vrient), dedita ai commerci. Primo dei D. che passasse al teatro fu Ludwig, nato il [...] in quest'ultima città nel 1871.
Eduard nacque l'11 agosto 1801 a Berlino, morì nel 1877 a Karlsruhe. Dapprima baritono al Teatro reale di Berlino, passò presto alla recitazione. Fu anche autore di libretti, traduttore apprezzato, studioso di problemi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Massimo poeta del Novecento italiano, premio Nobel nel 1975, Eugenio Montale è anche prosatore, [...] , si diploma ragioniere e si dedica agli studi di canto, progettando intorno al 1917 di sfruttare la bella voce da baritono per intraprendere la carriera musicale. La morte del suo insegnate Ernesto Sivori e una timidezza innata gli impediscono il ...
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Famiglia italiana di costruttori di pianoforti e musicisti trapiantatasi in Portogallo nel secolo XIX.
Luigi Gioacchino nacque a Bologna il 17 marzo 1790, figlio di Felice e Domenica Simone. Studiò pianoforte [...] Ermete, nato a Roma nel 1825, da Luigi, studiò canto presso il conservatorio di Lisbona. Dotato di una buona voce di baritono, tentò la carriera teatrale in Spagna (circa 1848-60). Al suo ritorno in Portogallo rilevò l'attività paterna in società con ...
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SCARPETTA, Vincenzo
Valentina Venturini
SCARPETTA, Vincenzo. – Nacque a Napoli il 19 giugno 1877, unico figlio dei coniugi Eduardo Scarpetta e Rosa De Filippo.
Trascorse la sua infanzia nella casa paterna [...] numero di Fregoli, A guardar la luna) nel quale, interpretando quasi contemporaneamente sei personaggi, cantava da tenore, da baritono e in falsetto, come il grande trasformista. Tra il pubblico la ‘stellissima’ dei varietà parigini, Eugénie Fougère ...
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GARDONI, Italo
Giovanna Di Fazio
Nacque a Parma il 12 marzo 1821. Dotato d'una bella voce tenorile, compì gli studi musicali nel conservatorio della sua città sotto la guida di A. De Cesari ed esordì [...] de I masnadieri di G. Verdi accanto a Jenny Lind e a L. Lablache. In quell'anno sposò una figlia del baritono A. Tamburini.
Sia Parigi sia Londra diverranno tappe fisse della carriera del cantante: nella compagnia del Théâtre-Italien rimase fino al ...
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Tofano, Sergio
Stefania Carpiceci
Attore e regista cinematografico e teatrale e disegnatore, nato a Roma il 20 agosto 1886 e morto ivi il 28 ottobre 1973. Il coraggio e l'inventiva, unite a una solida [...] Otello, artefice dell'unione sentimentale che, alla fine del film, ha luogo tra la dattilografa e il capoufficio. Fu poi un baritono infedele in La telefonista (1932) di Nunzio Malasomma, un agente di borsa, aspirante suicida in O la borsa o la vita ...
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baritono
barìtono agg. e s. m. [dal gr. βαρύτονος, comp. di βαρύς «grave» e τόνος «tono»]. – 1. agg. Nella terminologia grammaticale greca indica sia la sillaba atona, cioè con tono grave (in contrapp. alla sillaba tonica, cioè con tono elevato),...
baritazione
baritazióne s. f. [der. di barite]. – Nella chimica industriale, metodo di ricupero dello zucchero dal melasso: consiste nell’aggiungere a questo, diluito, ossido idrato di bario che, unendosi al saccarosio, dà un prodotto insolubile...