Morto ad Aldeburgh, Suffolk, il 4 dicembre 1976. Dopo il successo internazionale di Peter Grimes la figura di B., pur incontrando l'opposizione di vasti settori dell'avanguardia europea e americana del [...] e orchestra: Cantata academica (Carmen Basiliense), con soli, op. 62 (1959); War requiem, con soli (1962); Cantata misericordium, con baritono e piccola orchestra op. 69 (1963); The building of the house, ouverture op. 79 (1967). Per coro e strumenti ...
Leggi Tutto
ZIINO, Ottavio
Roberto Pagano
Compositore, direttore d'orchestra e didatta italiano, nato a Palermo l'11 novembre 1909, morto a Roma il 1° febbraio 1995. Studiò composizione al conservatorio di Palermo [...] caratterizzate da un senso di distesa rarefazione sonora. Particolare importanza rivestono gli Hymni Christiani in diem per soprano, baritono, coro e orchestra (1956) e la serie dei Concerti per strumento solista e orchestra; questi ultimi vedono ...
Leggi Tutto
ZAMBONI, Luigi
Saverio Lamacchia
ZAMBONI, Luigi. – Ignota la data precisa di nascita. L’anno presunto, 1767, si ricava dall’annuncio della morte «nell’età di anni 70» (Teatri, arti e letteratura, 9 [...] sorprende colla sua azione ben intesa e condotta senza indecenza, e quantunque la sua voce non sia più che accostante al baritono, tuttavia riesce gradito e il pubblico vi applaude»: Redattore del Reno, 14 maggio 1811, p. 73), Sargino di Paer, nonché ...
Leggi Tutto
FERLOTTI
Roberto Grisley
Famiglia di cantanti attiva nel XIX secolo.
Raffaele nacque a Bologna il 27 febbr. 1819, da Nicola, coreografo, e Paola Scutelari o Santelari, ballerina. Non possediamo notizie [...] nell'estate del 1852 era, sempre a Cesena, anche ne I due Foscari di G. Verdi. Potrebbe essere lei la "figlia del baritono Ferlotti", che cantò nel Macbeth all'Argentina di Roma il 31 ott. 1875.
Claudia (In. Parigi, aprile 1868) abbandonò presto la ...
Leggi Tutto
CERVI, Ersilde
Maurizio Tiberi
Nata a Reno Centese (Ferrara) il 24 apr. 1883 da Vittorio, piccolo proprietario terriero, e da Eugenia Baruffaldi, fu iscritta nei registri anagrafici di Finale Emilia [...] Eva ne I maestri cantori di Norimberga di R. Wagner con un eccezionale complesso che comprendeva il tenore José Palet, il baritono F. M. Bonini, il basso A. Masini-Pieralli e soprattutto la bacchetta di L. Mancinelli. Tra Pola e il politeama Rossetti ...
Leggi Tutto
VIOTTI, Marcello.
Elisabetta Torselli
– Nacque il 29 giugno 1954 a Vallorbe, nel canton Vaud (Svizzera francese), registrato all’anagrafe con i nomi Marcel Jules Pierre, primogenito di Valentin Georges [...] Kovach, e seguì anche il corso di direzione di Arpad Geretz al Conservatorio di Ginevra. Partecipando come corista (baritono) ad alcune produzioni della Radio de la Suisse Romande, conobbe nel 1976 Wolfgang Sawallisch, che lo incoraggiò a crearsi ...
Leggi Tutto
GUICCIARDI, Giovanni
Alessandra Ascarelli
Nacque a Reggio nell'Emilia il 12 genn. 1819 (secondo P. Casali), da povera famiglia, figlio di Ignazio e Maria Vizzoli. Rimasto orfano del padre, a dodici [...] Reggio.
Il suo esordio avvenne durante il Carnevale del 1847, nello stesso teatro in cui era stato corista, come primo baritono nelle opere Linda di Chamonix (26 dic. 1846) e Lucrezia Borgia (23 genn. 1847) di G. Donizetti, rappresentata negli Stati ...
Leggi Tutto
LAZZARI, Raffaello (Raffaele)
Salvatore De Salvo
Nacque a Medicina, presso Bologna, il 3 apr. 1845 da Pietro e da Giuseppina Marazzi. Avviato allo studio della musica, frequentò il liceo musicale di [...] Il 31 marzo 1908 l'orchestra della Società filarmonica eseguì, nella propria sede, la romanza Cos'è questa melanconia, per baritono, pianoforte e archi, sotto la direzione di V. Gianferrari. Il 29 giugno 1911, al teatro Sociale, T. Serafin diresse la ...
Leggi Tutto
GORINI, Gino (Luigino)
Anna Laura Bellina
Nacque a Venezia il 22 giugno 1914 da Manlio e Maria Caprioli. Dopo aver compiuto gli studi nella città natale, diplomandosi in pianoforte con G. Tagliapietra [...] e pianoforte, 1931); Tartarin de Tarascon (poema sinfonico, 1931); La Gorgona (testo di Sem Benelli, per soprano, tenore, baritono e pianoforte, 1932); Maschere (suite per piccola orchestra, 1932); Due stanze (per coro misto e pianoforte, testo di A ...
Leggi Tutto
DELILIERS, Filippo
Cesare Clerico
Nato a Tiflis (Georgia RSS) il 21 ott. 1877, dal celebre tenore Vittore e da Maria Teresa Mariotti, fin da bambino seguì il padre in tutte le sue tournées in Sudamerica [...] giorni, e l'opera andò in scena con grande successo e venne replicata per dieci recite, avendo fra gli interpreti il baritono Mariano Stabile.
Un'altra opera particolarmente legata al suo nome è Germania di A. Franchetti. Data in prima assoluta alla ...
Leggi Tutto
baritono
barìtono agg. e s. m. [dal gr. βαρύτονος, comp. di βαρύς «grave» e τόνος «tono»]. – 1. agg. Nella terminologia grammaticale greca indica sia la sillaba atona, cioè con tono grave (in contrapp. alla sillaba tonica, cioè con tono elevato),...
baritazione
baritazióne s. f. [der. di barite]. – Nella chimica industriale, metodo di ricupero dello zucchero dal melasso: consiste nell’aggiungere a questo, diluito, ossido idrato di bario che, unendosi al saccarosio, dà un prodotto insolubile...