CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] a Roma, nonostante il veto del padre, a studiare canto nell’Accademia di Santa Cecilia, per poi intraprendere una discreta carriera di baritono in Italia e all’estero, specie in Spagna, attivo nel teatro d’opera e in quello della rivista, prima di ...
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MUGELLINI, Bruno
Emiliano Giannetti
MUGELLINI, Bruno (Stanislao Pierfederico Ignazio). – Nacque a Potenza Picena il 24 dicembre 1871, da Pio e da Maria Paganetti.
Fu avviato allo studio del pianoforte [...] parte inedite, comprende diverse composizioni per pianoforte, un dramma lirico, Passione (suo anche il libretto), un Oratorio per baritono, coro e orchestra e vari pezzi orchestrali e melodie per canto. Dal 1900 avviò la composizione di un’opera ...
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RIMINI, Giacomo
Giancarlo Landini
RIMINI, Giacomo. – Nacque a Verona il 26 marzo 1888 da Riccardo, ebreo di ascendenza sefardita, che fu anche presidente della Comunità ebraica di Verona, e da Giulia [...] rendeva omogenea nella gamma, ben timbrata nei diversi registri. Quello centro-grave aveva il corpo e la risonanza di un basso-baritono, che ebbe modo di sfruttare in parti come Don Giovanni, Boris, Don Pasquale e beninteso in Falstaff, una delle sue ...
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PICCHI, Mirto
Paolo Valenti
PICCHI, Mirto. – Nacque a San Mauro a Signa (Firenze) il 15 marzo 1915, secondo di quattro figli (Vittorio, poi Alfredo e Armida) di Egidio e di Ada Picchi (omonimia senza [...] la musica e il teatro come amatore nel borgo natale. Cantò da basso e, dopo un’audizione col basso Luigi Ferrari, da baritono. Nel 1937-38 studiò per alcuni mesi con Raoul Frazzi; vinto il Secondo concorso nazionale di canto per voci da educare, fu ...
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cino-canadese
agg. Di origine cinese, che vive o è naturalizzato in Canada.
• A dieci anni dalla vittoria del Lipizer, il 6 novembre tornerà a Gorizia la violinista cino-canadese Yi-Jia Susanne Hou, [...] soprano Felicia Bongiovanni; dall’Albania la soprano Ramona Tullumani e la mezzosoprano Jana Mrazova; dalla Spagna il giovane baritono Juan Parades Jimenez e la giovane mezzosoprano Maria Teresa Andrade. (Corriere della sera, 20 dicembre 2013, p. 15 ...
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TENORE
Arnaldo Bonaventura
. Nell'antica polifonia, per voce di tenore (tenor) s'intendeva, come dice l'etimologia del vocabolo, quella che teneva la melodia principale e cui si sovrapponeva (sec. XII) [...] della voce e spesso anche per l'aspetto fisico, nei melodrammi è affidata al tenore la parte del giovane amante, mentre il baritono impersona per lo più la figura del marito ingannato o geloso. In confronto con l'abbondanza delle voci di soprano, di ...
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GRIEG, Edward Hagerup
Luigi Perracchio
Musicista, nato il 15 giugno 1843 a Bergen (Norvegia), dove morì il 4 settemhre 1907. Ebbe i primi insegnamenti musicali dalla madre, musicista e pianista eccellente. [...] e orchestra, i poemetti Vor der Klosterpforte per soprano, coro e orchestra, Landerknnung per baritono, orch. d'archi e 2 corni, Der Bergentrückte per baritono, orchestra d'archi e 2 corni, Bergliot, melologo con orchestra, scene di Olav Trigvason ...
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NEGRI, Gino
Carla Cuomo
– Nacque a Perledo (Como) il 25 maggio 1919, da famiglia borghese colta e agiata.
Il padre, Antonio, aveva un’impresa di imballaggi farmaceutici; perduti gli altri quattro figli [...] per tenore e pianoforte. Il 29 novembre andò in scena al Piccolo l’atto unico Vieni qui, Carla per soprano, baritono e dieci strumenti, tratta da un episodio degli Indifferenti di Alberto Moravia. Nel solo 1958 seguì un’infilata di ben cinque ...
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LAMPERTI, Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Savona l'11 marzo 1813. A sei anni entrò alla scuola di P. Rizzi a Lodi; terminati gli studi musicali divenne condirettore del locale teatro Filodrammatico, [...] vocalizzi, non vi è per questo bisogno di mettersi le mani nei capelli, e smaniarsi come furibondi" (lettera di Verdi al baritono L. Giraldoni, 6 dic. 1857, in A. Rostagno, Eseguire le opere di Verdi…, in Verdi 2001. Atti del Convegno, Parma-NewYork ...
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VOGEL, Wladimir
Alberto PIRONTI
Musicista, nato a Mosca il 29 febbraio 1895. Di padre tedesco e di madre russa, iniziò i suoi studî musicali a Mosca e li proseguì, dopo la prima guerra mondiale, a Berlino, [...] Madrigaux per coro solo (1939), di Arpiade per soprano e strumenti (1954), di Goethe-Aphorismen per soprano e orchestra d'archi (1955), di Jonas per baritono, coro e orchestra (1958), di musiche per pianoforte e per complessi strumentali da camera. ...
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baritono
barìtono agg. e s. m. [dal gr. βαρύτονος, comp. di βαρύς «grave» e τόνος «tono»]. – 1. agg. Nella terminologia grammaticale greca indica sia la sillaba atona, cioè con tono grave (in contrapp. alla sillaba tonica, cioè con tono elevato),...
baritazione
baritazióne s. f. [der. di barite]. – Nella chimica industriale, metodo di ricupero dello zucchero dal melasso: consiste nell’aggiungere a questo, diluito, ossido idrato di bario che, unendosi al saccarosio, dà un prodotto insolubile...