Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] quantità uguale o maggiore del 10% (singolarmente) e densità ≥2,45 g/cm3, v. sonori superiori; quelli contenenti anche ossido di bario o di potassio in quantità uguale o maggiore a 10% (singolarmente o globalmente) e densità ≥2,40 g/cm3, sono detti v ...
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Materiale usato nelle costruzioni, detto anche conglomerato; è ottenuto dall’indurimento della miscela di un aggregato lapideo, costituito da pietrisco o ghiaia, sabbia ed eventuali additivi, con un legante [...] della sabbia è sostituita da rottami metallici o, meglio ancora, da minerali di elementi pesanti, per es. di bario (c. al bario); in qualche caso, per conseguire una protezione più efficace nei riguardi di neutroni termici, il c. viene addizionato ...
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Catalisi ambientale
Gabriele Centi
Siglinda Perathoner
Con l’espressione catalisi ambientale si indica l’insieme dei processi e delle tecnologie che adoperano catalizzatori in grado di ridurre l’impatto [...] nitrati superficiali per reazione con un secondo componente del catalizzatore avente la funzione di accumulo degli NOx, tipicamente ossido di bario (BaO) o di altri metalli alcalini. La durata di questa fase è attorno a 1÷2 minuti. In questo periodo ...
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Elemento chimico, simbolo Pt, numero atomico 78, peso atomico 195,09, di cui sono noti 6 isotopi stabili (numero di massa 190, 192, 194, 195, 196, 198); densità 21,45 g/cm3, punto di fusione 1772 °C.
Caratteri [...] cloroplatinico, acido); i platinocianuri, con anione complesso [Pt(CN)4]–2, formano cristalli colorati e fluorescenti (quello di bario è utilizzato nella preparazione degli schermi fluorescenti per i raggi X); i tetramminoplatinati, [Pt(NH3)4]–2, il ...
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Acido carbossilico insaturo appartenente alla serie alifatica, CH3(CH2)7CH=CH(CH2)7COOH, acido cis-ottadecanoico; è probabilmente l’acido grasso più diffuso in natura, trovandosi sotto forma di gliceride [...] liquido oleoso incolore di sapore grasso, insolubile in acqua; solidifica a 16 °C; alla pressione dell’ordine di 0,1 bar bolle a 235 °C, mentre alla pressione atmosferica comincia a decomporsi a 80-100 °C. Per ossidazione, a seconda delle condizioni ...
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Chimica e industria
Prodotto industriale fabbricato con sostanze fibrose diverse, ridotte in pasta umida e quindi in fogli sottili e flessibili per vari usi, specialmente per scrivervi, stamparvi o involgere.
Cenni [...] non fibrosi costituiti da materiali di carica, o cariche (caolino, talco, carbonato di calcio, solfato di calcio o di bario ecc.), che danno al prodotto maggiore bianchezza, ne migliorano l’attitudine a ricevere la stampa ecc., da materiali collanti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria dei composti azotati
Luigi Cerruti
I composti contenenti azoto di interesse industriale sono molti ed estremamente diversificati fra di loro, dalle fibre poliammidiche come il nylon agli [...] ad alta temperatura in un forno elettrico:
Per diminuire i costi di produzione, avevano poi pensato di passare dal carburo di bario al carburo di calcio, molto meno costoso e di cui in quegli anni si cominciava ad avere una certa disponibilità sul ...
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Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] elementi metallici, a parte poche eccezioni, cristallizzano secondo strutture semplici, quali quella cubica a corpo centrato (bario, potassio, sodio, molibdeno), cubica a facce centrate (argento, ferro, rame) ed esagonale compatta (calcio, magnesio ...
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zinco Elemento chimico, metallo di colore bianco azzurrastro, che all’aria si ricopre di uno strato sottile di carbonato basico.
Chimica
Caratteri generali
Lo z. appartiene al gruppo II B del sistema [...] insolubile in acqua, solubile in acidi con decomposizione. Si ottiene per reazione tra solfato di z. e perossido di bario in soluzione. Usato nell’industria dei cosmetici e della gomma; ha azione assorbente, astringente e antisettica.
Pirofosfato di ...
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Lega ferro-carbonio di solidificazione eutettica, con tenore in carbonio tra 1,9 e 6,5%.
Generalità
La g. è prodotta in genere per riduzione dei minerali di ferro all’altoforno, soprattutto per fabbricazione [...] direttamente dalla fase liquida nella solidificazione se nella lega vi sono piccole quantità di magnesio, cerio, litio, sodio, calcio, bario, ittrio e se il silicio è sufficiente. La g. da sottoporre a sferoidizzazione deve essere povera di zolfo (al ...
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bario
bàrio s. m. [lat. scient. Barium, der. del gr. βαρύς «pesante», voce coniata dal chimico ingl. H. Davy (1808) sulla base di barite]. – Elemento chimico, metallo alcalino terroso bivalente, di simbolo Ba, numero atomico 56, peso atomico...
bar1
bar1 s. m. [dall’ingl. bar, propr. «sbarra, balaustra» che divide i consumatori dal banco di mescita; poi il banco stesso e quindi il locale]. – 1. Esercizio pubblico in cui si sosta brevemente per consumare bevande, dolci e cibi leggeri...