Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] ecc.).
Nelle costruzioni aeronautiche, sono detti p. alare, p. frontale, p. di simmetria i p. di una particolare terna baricentrica. In senso strutturale, p. alare equivale ad ala; piani di coda, insieme delle superfici posteriori che servono per la ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] piazza di S. Silvestro, dove avevano sede i palazzi delle magistrature cittadine, mentre, a partire dal 1251, il baricentro del tessuto urbano fu spostato verso la nuova piazza, corrispondente all'od. piazza del Plebiscito, la cui costruzione venne ...
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Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] dopo i lunghi anni di carcere vedrà l'effimero trionfo dello spartachismo (1919), per essere subito dopo assassinata.
Dal 1919 il baricentro si sposta a Parigi. I rapporti si possono antedatare perché sono di linea dadaista le riviste ‟Nord Sud" di P ...
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POLONIA
A. Grzybkowski
(polacco Polska)
Stato dell'Europa centroorientale che si affaccia sul mar Baltico. Nel corso dei dieci secoli della sua esistenza la P. (sia che si intenda con questo termine [...] alla costruzione delle cattedrali e delle abbazie, in particolare quelle cistercensi, continuarono la loro attività, ma il baricentro della creazione artistica si spostò sempre più verso le città. Dato che queste trasformazioni si produssero all ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] il Pd'A al congresso di Roma (4-8 febbr. 1946). Spostato definitivamente nella capitale il proprio baricentro, accettò di candidarsi all'Assemblea costituente, nella circoscrizione di Potenza-Matera, nelle liste di Alleanza repubblicana; nel ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] nella parete piana scandita dal rivestimento in lastre marmoree e dalle fasce marcapiano. La disposizione interna ha il suo baricentro nell'ellittico vano scala che collega i nove piani dell'edificio. Fu questa la prima costruzione d'abitazione a ...
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TREVISO
G. Valenzano
(lat. Tarvisium; Tervisium nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata nella pianura alla confluenza nel Sile del torrente Botteniga.
T. sembra costituire [...] Si realizzò così il modello urbanistico mendicante più diffuso, che vede ai vertici di un triangolo i conventi mendicanti e per baricentro la zona episcopale. Nel 1346 giunsero a T. anche i Servi di Maria, che si insediarono sull'area del palazzo dei ...
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GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] neoclassica, Luigi Cagnola. Tali contatti erano spie di un progetto non realizzato: fare, cioè, di Verona il baricentro non solo geografico di un'architettura neoclassica lombardo-veneta, capace di conciliare le spinte auliche e grecizzanti del ...
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Serbia (serb. Srbija) Stato balcanico privo di sbocco al mare. Confina a N con l’Ungheria, a NE con la Romania, a E con la Bulgaria, a S con la Repubblica della Macedonia del Nord, a SO con il Kosovo (proclamatosi [...] -18), ripresa dai monasteri del Monte Àthos, tra i quali quello serbo di Chiliandari. Dopo la perdita dell’indipendenza, il baricentro della cultura serba si sposta verso l’Ungheria, dove alla fine del 16° sec. e nel 17° sorsero numerosi monasteri ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] incapacità a svolgere la sua funzione di asse di disimpegno E-O, data la sua posizione troppo settentrionale rispetto al baricentro della città. Sui lati di levante e di ponente si aprirono due porte più meridionali rispetto alle precedenti, la porta ...
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baricentro
baricèntro s. m. [comp. di bari- e centro]. – 1. In fisica, centro di massa (o centro di gravità): per un corpo, o per un sistema, il baricentro si muove come un punto materiale in cui sia concentrata la massa totale del sistema...