Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Gobetti
Angelo d’Orsi
Nella «prodigiosa giovinezza» di Piero Gobetti (Bobbio 1986, p. 9), il pensiero trova un posto peculiare nella fusione totale con l’azione. Pur non originale, né sistematico, [...] serie di «Energie nove», firmato con uno pseudonimo significativo (Rasrusat, in russo «distruggere»), che rivela come il baricentro di tutta la sua intensissima attività sia stato la fusione tra cultura e politica (Scritti storici, letterari e ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] , i nuovi incarichi e le nuove responsabilità in segreteria di Stato lo porteranno a spostare verso le chiese dell’Est il baricentro e l’attività diplomatica» (ibid., p. IX).
La politica internazionale e la Ostpolitik della S. Sede
Nel marzo 1961 ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] del quale B. e Gregorio XII vennero dichiarati scismatici, e si procedette all'elezione di un terzo papa: Alessandro V. Il baricentro dello scisma si spostò quindi definitivamente in Aragona. Nel 1410 moriva senza eredi Martino I "l'Umano" e per la ...
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PANELLA, Antonio
Francesca Klein
– Nacque all’Aquila il 2 ottobre 1878 da famiglia di origini modeste: il padre Giovanni era falegname, la madre, Giovanna Spalloni, cucitrice.
Diplomatosi alla Scuola [...] periodo granducale. A Panella risale infatti la rivalutazione dell’esperienza della signoria medicea quattrocentesca e lo spostamento del baricentro di attenzione storiografica alla fase del Principato (D’Addario, 1980, pp. 80 e 82).
Il periodo della ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] riferimento per le variegate tendenze liberali, liberaldemocratiche, e liberalsocialiste. Era allora avvertita l’esigenza di un baricentro per i democratico-laici, alternativo alle iniziative dei comunisti e dei clericali perché, a pochi anni dalla ...
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GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] non merita di essere letto") e soprattutto la struttura aperta della Mia istoria, una successione di scatole cinesi priva di un baricentro. La dedica del romanzo "al mio buon amico il signor Carlo Sackville Inglese" segnala non solo il più probabile ...
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DE RUGGIERO, Matteo
Joachim Göbbels
Apparteneva a una famiglia che già al tempo di Federico II era annoverata tra le famiglie patrizie salernitane.
Pur non rivestendo un'importanza pari ai Rufolo e [...] i suoi grandi arsenali che sopportavano il carico maggiore della guerra contro Bisanzio - era stato il più importante. Ora, invece, il baricentro si era spostato: in seguito alla guerra contro l'isola in rivolta, le stazioni di Terra di Lavoro e del ...
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MAGGI (De Mayo, Maggio, Maio, Masi), Cesare (più noto come Cesare da Napoli)
Raissa Teodori
Nacque a Napoli intorno alla fine del secolo XV, probabilmente nel 1488. Non si conoscono i nomi dei genitori; [...] proprio in Piemonte che il M. servì, in quei due decenni, gli interessi imperiali, spostando dalla Lombardia il baricentro della propria attività di condottiero, insediandosi nella regione e fondando, qui, il nucleo delle proprie fortune.
Base delle ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] (➔ aerodinamica) incontra una r. dovuta al mezzo che è una forza R, parallela e opposta alla velocità relativa v del baricentro, che dipende da velocità v, densità ρ e caratteristiche geometriche del corpo secondo una formula del tipo R=ρSαf(v); in ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] per il Medioevo che oltrepassa il centellinamento estetizzante da quelli circoscritto al '300; né ne condivide l'ossessivo baricentro petrarchesco. Di fatto il rimaneggiamento aristotelico tratto dal Tesoro, è seguito, senza indicazione di titolo e d ...
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baricentro
baricèntro s. m. [comp. di bari- e centro]. – 1. In fisica, centro di massa (o centro di gravità): per un corpo, o per un sistema, il baricentro si muove come un punto materiale in cui sia concentrata la massa totale del sistema...