Piscitelli, Salvatore
Serafino Murri
Regista e sceneggiatore, nato a Pomigliano d'Arco (Napoli) il 4 gennaio 1948. Precursore della nuova scuola cinematografica napoletana, è autore di drammi sociali [...] . Negli anni, l'urgenza sociale del degrado morale e sentimentale dei personaggi di P., con la perdita del baricentro napoletano e la messa a fuoco dell'insoddisfazione borghese, è scemata in una perversione più fredda e razionale. Lo ...
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PIETRO, da Todi (Pietro <apost>de Sapitis<apost>).– Nacque in una data imprecisata (comunque entro il 1280)
Raffaella Citeroni
a Todi.
In due atti del 1317 egli si qualifica anche con il [...] quella di Germania, arrivando a circa 600 frati e 30 conventi e contribuendo così a spostare irreversibilmente il baricentro dell’Ordine, in precedenza gravitante sull’Italia centrale.
Convocò e presiedette 22 capitoli generali, a cadenza all’incirca ...
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FIUMI, Lionello
Riccardo D'Anna
Nacque il 12 apr. 1894 a Rovereto da Giovanni, professore di chimica, e da Cristina Peratoner, milanese. Nel 1908 la famiglia si trasferì a Verona. Al periodo che corre [...] Bruges" (La Diana, II [1916], n. 4, p. 88). E tra Ferrara e Verona deve non a caso rinvenirsi il "baricentro" dell'ideologia cosiddetta "neoliberista" del Fiumi. Ma dall'altro e, al tempo stesso, sulle colonne della stessa rivista, vediamo il F ...
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Donaggio, Pino (propr. Giuseppe)
Paolo Patrizi
Compositore e cantante, nato a Burano (Venezia) il 24 novembre 1941. Dopo una fortunatissima carriera come cantante e autore di canzoni, si è dedicato al [...] dal regista italiano e da George A. Romero, e Trauma (1993). Dalla seconda metà degli anni Ottanta, riportato in Italia il baricentro della sua attività, D. ha iniziato a esplorare anche altri generi: il cinema di impegno civile (Il caso Moro, 1986 ...
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Matematico e fisico siracusano (Siracusa 287 - ivi 212 a. C.). È stato uno dei più grandi matematici dell'antichità. Probabilmente allievo di Euclide, compì forse un viaggio in Egitto, studiando ad Alessandria; [...] , in quanto le figure (per es., piane) venivano immaginate pesanti, decomposte in striscette pesanti concentrabili nel proprio baricentro. Come metodo dimostrativo A. usava quello di esaustione, ideato da Eudosso. ▭ Partendo da premesse certe, con ...
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Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] orizzontale π. In tal caso, il momento raddrizzante è quello della coppia costituita dal peso P della n. applicato al baricentro G e dalla reazione d’appoggio R, applicata al corrispondente centro di carena C, che tiene il luogo della spinta, sia ...
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PADULA, Fortunato
Romano Gatto
PADULA, Fortunato. – Nacque a Napoli il 24 dicembre 1816 da Federico, ufficiale dell’esercito borbonico, e da Nicoletta Napoletano.
Compì i suoi primi studi a Caserta, [...] notevoli proprietà degli assi principali d’inerzia rispetto a un punto ed esaminò il caso particolare che il punto fosse il baricentro o un punto all’infinito. Dimostrò inoltre che il centro di percossa che non fa subire spinte all’asse di rotazione ...
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BERNARDI, Enrico Zeno
Mario Medici
Nacque a Verona il 20 maggio 1841 da Lauro, medico-fisico, e da Bianca Carlotti. Compì gli studi ginnasiali nella città natale; ancora studente, allestì due interessanti [...] della sterzatura in curva: un cambio di velocità a tre marce e retromarcia; una trasmissione a catena con baricentro dislocato in posizione tale da assicurare una grande stabilità all'autovettura; l'adozione di cuscinetti a sfera sugli alberi ...
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GARZIA, Raffaele (detto Raffa)
Carlo D'Alessio
Nacque a Cagliari, da Raimondo e da Carmen Mundia, il 10 apr. 1877.
Il padre, il cavalier Raimondo, era imprenditore, nonché amministratore e comproprietario [...] assunto nel 1906 in polemica con le posizioni di Cao Pinna, il G. spostò l'asse dell'Unione sarda dal suo baricentro rigidamente isolano, facendone uno strumento vivo e aperto a una discussione politica, sociale e culturale di più ampio raggio. Fra l ...
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CRUDELI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Macerata il 30 maggio 1878 da Giulio, medico, e da Carlotta Perfetti. Un suo antenato fu Tommaso, poeta, favolista e novelliere.
Compiuti gli studi secondari [...] della densità di un pianeta, noti che siano l'azione newtoniana esterna del pianeta e il suo movimento rigido attorno al baricentro (Sui corpi di attrazione nulla, ibid., XXI [1912], 2, pp. 407-411, 822-825), e un procedimento formale che consente ...
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baricentro
baricèntro s. m. [comp. di bari- e centro]. – 1. In fisica, centro di massa (o centro di gravità): per un corpo, o per un sistema, il baricentro si muove come un punto materiale in cui sia concentrata la massa totale del sistema...