FRANCHI-VERNEY DELLA VALETTA, Giuseppe Ippolito
Fabio Antonini
Nacque a Torino il 17 febbr. 1848 da Alessandro, creato conte della Valetta nel 1860, e da Teresa Bianco. Si laureò in legge all'università [...] tra i fondatori della Società del quartetto, che aveva lo scopo di divulgare la musica cameristica e "…aveva il proprio baricentro nei nomi di Haydn, di Mozart e di Beethoven" (Basso). Nell'ambito dei concerti organizzati dalla Società del quartetto ...
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PORRO, Stefano
Fabrizio Pagnoni
PORRO, Stefano. – Nacque nella prima metà del XIV secolo, figlio di Beltramo, abitante a Milano in Porta Romana nella parrocchia di San Michele «ad murum ruptum». Sposò [...] ruolo di consigliere del principe (Santoro, 1968, p. 235). Fu però la corte di Galeazzo a costituire il baricentro effettivo della carriera politica di Porro: al suo interno si ritagliò un importante ruolo diplomatico, evidenziato dalla sua presenza ...
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LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] del L. iniziò dunque con l'avvio della XX legislatura e proseguì sino alla morte, spostando progressivamente il baricentro dei suoi interessi dalla Sicilia verso la capitale e la consistenza del patrimonio dai possedimenti terrieri agli investimenti ...
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BASSI VERATI, Laura
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Nacque a Bologna il 29 ott. 1711 da Giovanni, avvocato, e da Rosa Maria Cesari. Il primo maestro di grammatica della B., Lorenzo Stegani, si avvide delle non comuni doti intellettuali [...] del suo concittadino D. Guglielmini. In una seconda memoria dello stesso anno si propose di determinare il moto del baricentro di due o più corpi che si muovono con leggi note, secondo traiettorie complanari. Sebbene la trattazione non fosse ...
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UBALDINI, Cia
Francesco Pirani
(Marzia, Marcia, Maucia; Cia degli Ordelaffi). – Fu figlia di Giovanni di Tano da Castello, del ramo degli Ubaldini di Montaccianico, e di Andrea Pagani, primogenita del [...] origine, nella cittadella fortificata che sorgeva in posizione rialzata all’interno delle mura di Cesena.
Da questo momento il baricentro biografico e politico di Cia Ubaldini si spostò dal mondo rurale e appenninico dei suoi avi a quello cittadino ...
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MUSSINI, Cesare
Marco Pierini
– Nacque a Berlino il 9 giugno 1804 da Natale, compositore bergamasco di origini modenesi, al tempo maestro di cappella alla corte di Prussia, e da Giuliana Sarti, figlia [...] ), quello dell’anno successivo con La morte di Atala (Firenze, Galleria dell’Accademia) spostava decisamente il baricentro dalla tradizione classica alla letteratura contemporanea, avendo trovato la propria fonte d’ispirazione nel romanzo Atala di ...
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PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] ‘Allatrino’ da Spoleto e poi dimorò a Pesaro) si sparse in varie località della penisola, e Pisa non fu più il baricentro della vita familiare. Ferrara diventò per qualche decennio un punto di riferimento (il 22 aprile 1561, ad esempio, vi si era ...
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SETTIMULEIO CAMPANO, Antonio
Paolo Pellegrini
– Soprannominato il Campanino per distinguerlo dall’omonimo vescovo Giovanni Antonio Campano, nacque a Bauco, nei monti Ernici (nel Lazio), probabilmente [...] Esperiente), Pomponio Leto, il Fazini (detto Fosforo), il Platina; ma non mancano personaggi più periferici rispetto al baricentro romano, come il rimatore padovano Niccolò Lelio Cosmico o il veneziano Lucio Condulmer. Palesi sono i prelievi dai ...
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PIETRO, da Todi (Pietro <apost>de Sapitis<apost>).– Nacque in una data imprecisata (comunque entro il 1280)
Raffaella Citeroni
a Todi.
In due atti del 1317 egli si qualifica anche con il [...] quella di Germania, arrivando a circa 600 frati e 30 conventi e contribuendo così a spostare irreversibilmente il baricentro dell’Ordine, in precedenza gravitante sull’Italia centrale.
Convocò e presiedette 22 capitoli generali, a cadenza all’incirca ...
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PROVANA, Giovanfrancesco
Paolo Cozzo
PROVANA, Giovanfrancesco (Giovanni Francesco). – Nacque nel 1551 da una delle più antiche e prestigiose casate subalpine. Era infatti secondogenito di Gentina Provana [...] Francia, destinata a concludersi solamente nel 1601 con la pace di Lione che avrebbe sancito il definitivo spostamento del baricentro dei domini sabaudi al di qua delle Alpi. Le vicende militari, che ingaggiarono Carlo Emanuele per oltre un decennio ...
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baricentro
baricèntro s. m. [comp. di bari- e centro]. – 1. In fisica, centro di massa (o centro di gravità): per un corpo, o per un sistema, il baricentro si muove come un punto materiale in cui sia concentrata la massa totale del sistema...